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La Maglia Rosa Tadej Pogacar fa cinquina

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Pogacar ARRIVO TAPPASanta Cristina Val Gardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana) - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) ha vinto la sedicesima tappa del Giro d'Italia 107, la Lasa/Laas-Santa Cristina Val Gardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana) di 118.4 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe).

ORDINE D'ARRIVO
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) - 118.4 km in 2h49'37", media di 41.882 km/h
2 - Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) a 16"
3 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) a 7'18"
3 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 7'40"

Il vincitore di tappa e Maglia Rosa Tadej Pogacar, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Volevamo lasciare andare via la fuga per non prendere freddo o rischi, poi la Movistar ha deciso di attaccare e ci hanno portato vicini agli attaccanti. Ho detto a Novak e Majka di fare il ritmo e negli ultimi 2 km abbiamo fatto la differenza. Cinque vittorie sono un grande traguardo per me".

(Photo Credit: LaPresse)

Giro d'Italia. E' un Pogacar da "Grande Slam"

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POGACAR VITTORIA GIROGiro, Tour e La Vuelta ....perchè no ?

Oggi parte l'ultima settimana del Giro d'Italia che nella tappa di domenica, se qualcuno avesse semmai ancora dubbi, è emersa platealmente di netta superiorità di Tadej Pogacar nei confronti degli avversari che, arresi al fuoriclasse sloveno, stanno correndo per il secondo e terzo gradino del podio a Roma.
In questa stagione, in cui Tadej ha in programma di tentare la doppietta Giro d'Italia e Tour de France, visto l'andamento della Corsa Rosa in cui pare non spendere più energie del necessario, ha volte sembra si stia allenando, una considerazione e la rispettiva domanda sorgono legittime: " potrebbe tentare il "Grande Slam" mettendo nel mitrino anche La Vuelta di Spagna ?"
Una domanda che oggi è non ha risposta, ma come dice il saggio " Mai dire mai.." per una impresa che resterebbe incisa nel tempo sulla roccia della storia del ciclimo.

(Photo Credit: LaPresse)

Daniele Baldini

 

Nove Colli, nessuno resiste a Manuel Senni che fa il bis

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podio NOVE COLLINella splendida località della riviera romagnola un weekend di sport, allegria e solidarietà

Cesenatico. Una festa lunga un weekend, cosi potremmo sintetizzare la Nove Colli, l'evento sportivo che come ogni anno illumina Cesenatico. Una tradizione per gli amanti delle due ruote provenienti da ogni parte del mondo, in questa edizione al via della Regina delle Granfondo erano rappresentate 44 nazioni.
Una kermesse, la 53^ edizione, che oltre unire il profumo della salsedine ai profumi delle colline è stata avvolta anche da una brezza d'oltralpe per il prossimo passaggio del Tour de France, a cui è stata ispirata la maglia che ogni anno viene realizzata per la Granfondo.
La gara che, anche quest'anno si è divisa su due percorsi, uno da 200 Km e uno da 130 Km, che si sono sviluppati sulle colline dell'entroterra con dislivelli impegnativi.
Nel percorso lungo, la vittoria è stata di Manuel Senni, l'ex professionista è riuscito a ripetere il successo dello scorso anno. Per la categoria femminile sul gradino più alto del podio è salita Giulia Portaluri.
A trionfare nella 130km è stato Matteo Fontanelli dell'ASD Imola Bike che si è imposto sui compagni di fuga Rossano Mauti e Pietro Sarti.
Sempre nel percorso medio la categoria femminile oltre che per l'agonismo la gara si è illuminata per la solidarietà con la vittoria in solitaria di Chiara Ciuffini che vestiva la maglia della #NoveColli4Children, il dream team, campioni in sella, per aiuterà a sostenere l'attività che l'Istituto Oncologico Romagnolo porta avanti presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica di Rimini..
Un evento che dimostra che il mondo delle due ruote è attento e guarda oltre confini del solo sport e da una spinta a chi sta percorrendo una dura salita.

Daniele Baldini

Attacco da lontano e vittoria spettacolare per Nicolò Garibbo al Trofeo Matteotti

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GaribboSecondo successo stagionale a Marcialla, in Toscana, per il team emiliano-romagnolo, che dal 2023 è approdato allo status Continental con l'ingresso del main sponsor Technipes, azienda presieduta da Raffaele Barosi. Il coronamento di un ottimo periodo di forma, con gli Elite ora in partenza per la trasferta francese al Tour de la Mirabelle

Grande colpo del Team Technipes #inEmiliaRomagna al Trofeo Matteotti a Marcialla, in Toscana: a salire sul gradino più alto del podio è stato il ligure Nicolò Garibbo, classe 1999, al primo successo stagionale.

E' stata una super vittoria, domenica 19 maggio, quella della formazione emiliano-romagnola, che vede come main sponsor l'azienda Technipes, presieduta da Raffaele Barosi, e che è nata come team U23 nel 2019 da un'idea di Davide Cassani prima di passare allo status Continental con l'importante ingresso di Technipes.

Un successo importante per il team presieduto da Gianni Carapia, che dopo una serie di brillanti prestazioni e di piazzamenti prestigiosi a livello internazionale ci teneva a regalare ai propri partner e sostenitori un bis stagionale di prestigio dopo l'affermazione in volata di Lorenzo Anniballi a Civitanova Marche.

Quella di Nicolò Garibbo, in questo caso, è una vittoria cercata da lontano e ottenuta con caparbietà: "Abbiamo attaccato a 80 km dall'arrivo in quattro, sull'ultima salita siamo rimasti in due, io e Simone Carrò della MG_Kvis Colors for Peace, e a quel punto ce la siamo giocata allo sprint. È stata una vittoria incredibile perché dopo un'azione da lontano sono riuscito a vincere con pochissimi secondi sul gruppo, un numero pazzesco. Sono davvero contento, ci stavamo andando vicino da un po' e finalmente ce l'abbiamo fatta!".

Garibbo aveva ottenuto una serie di piazzamenti nelle ultime due settimane che lo aveva portato sempre più vicino al colpo grosso: 6° al Memorial Daniele Tortoli, 5° alla Coppa Città di Castiglion Fiorentino sabato scorso, 2° al Trofeo Monte Urano domenica 12 maggio. Piazzamenti che erano proseguiti sabato 18 maggio con il 6° posto di Emanuele Ansaloni al GP Lari e che hanno prolungato un periodo particolarmente brillante nelle prestazioni anche per gli Under 23, con Ludovico Crescioli che aveva ottenuto importanti podi nelle gare U23 internazionali in Veneto prima di mostrarsi tra i più forti scalatori d'Europa alla Ronde de l'Isard in Francia.

Il Team Technipes #inEmiliaRomagna, che ha un rapporto speciale con l'arrivo del Trofeo Matteotti, conquistato anche nel 2023 (in quel caso con Martin Nessler), è ora pronto a una nuova trasferta in Francia, al Tour de la Mirabelle dal 23 al 26 maggio (Ansaloni, Cavallo, Garibbo, Innocenti, Dapporto), prima di gareggiare anche in Italia nel prossimo week-end con gli U23 in gara alla Due Giorni Marchigiana.

Ottime prospettive dunque per gli atleti guidati dal team manager Mario Chiesa e dai direttori sportivi Michele Coppolillo, Francesco Chicchi, Mauro Calzoni e Alberto Contoli, con Gian Luca Giardini come project manager.

Prestazioni che danno motivo di essere fiduciosi anche ai partner Technipes, APT Servizi Emilia Romagna, Bianchi, FTC, Suzuki, ISB Sport, Alé Cycling, Velomann, Laserix, Blacks, Banco BPM, Sidi, Salmilano, Lotto, Bertoldo, Enervit, Vittoria, Kask, Koo, Biotex, Pieffe Sport - Bee1, Garmin, Coachpeaking, Grand Hotel Terme di Riolo, Consorzio Terrabici, D-Perf, Personalizzandia, Relab, Bike Passion e Pneus Tecnica Faenza.

( Credit photo: Foto Rodella)

Redazione

Spettacolo di Pogacar che cala il "poker" e sbanca il Giro

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Pogacar Livigno 2 Nessuno resiste al ritmo del fuoriclasse sloveno nel tappone in alta quota. Quarta vittoria di tappa

La seconda settimana del Giro d'Italia 107 si chiude con una nuova esibizione di Tadej Pogacar che, in Maglia Rosa, ottiene il suo quarto successo scavando un solco nei confronti dei diretti rivali in classifica generale. L'azione dello sloveno è iniziata ai -14 sulle rampe del Passo del Foscagno, uno scatto secco al quale nessuno è riuscito a reagire. La Maglia Rosa ha via via recuperato i corridori che facevano parte della fuga di giornata, che al momento dell'attacco avevano un gap superiore ai 3', scavalcando Nairo Quintana, ultimo superstite, a 2100 metri dall'arrivo. Il tratto più duro dell'ascesa del Mottolino diventava una passerella per Pogacar, acclamato dai numerosi tifosi presenti fino al traguardo. Alle sue spalle Quintana e Steinhauser, che facevano parte della fuga di giornata, hanno preceduto gli altri big con Bardet (2'47") ad anticipare Martinez e Thomas (2'50"). Poco più indietro O'Connor (2'58") e Arensman (3'05"), che in ottica Maglia Bianca ha recuperato oltre un minuto ad Antonio Tiberi (4'10").

ORDINE D'ARRIVO
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) - 222 km in 6h11'43", media di 35.833 km/h
2 - Nairo Quintana (Movistar Team) a 29"
3 - Georg Steinhauser (EF Education-EasyPost) a 2'32"

CLASSIFICA GENERALE
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 6'41"
3 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) a 6'56"

l vincitore di tappa e Maglia Rosa Tadej Pogacar, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Oggi è stata una delle giornate più belle della mia carriera. Era una tappa a cui puntavo già da dicembre, perchè conosco molto bene Livigno, e sono contento che sia andato tutto secondo i piani. C'era una fuga con tanti uomini forti, ma la squadra ha lavorato bene finchè Rafal Majka non mi ha dato il via libera. Penso che Quintana e Steinhauser abbiano fatto una grande tappa, non è stato facile andarli a riprendere".

( Photo Credit: LaPresse )

Redazione

 

 

Giro d'Italia. Jonathan Milan rispetta il proverbio: " Non c'e due senza tre "

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MILAN ARRIVO CENTOJonathan Milan (Lidl-Trek) fa il tris con la vittoria della tredicesima tappa del Giro d'Italia 107, la Riccione-Cento di 179 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Stanislaw Aniolkowski (Cofidis) e Phil Bauhaus (Bahrain Victorious).

Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) rimane in Maglia Rosa di leader della classifica generale.

Il vincitore di tappa Jonathan Milan, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "E' fantastico ottenere il terzo successo di tappa nonostante abbia temuto quando sono rimasto indietro a causa dei ventagli. I miei compagni di squadra mi hanno guidato alla perfezione, aiutandomi a rientrare in gruppo e successivamente a posizionarmi per lanciare la volata. Simone Consonni è stato fondamentale, tirando dai -400 metri. E' impressionante vedere come tutti mi abbiano supportato al meglio per la volata, sono orgoglioso del mio team".

ORDINE D'ARRIVO
1 - Jonathan Milan (Lidl-Trek) - 179 km in 4h02'03", media di 44.370 km/h
2 - Stanislaw Aniolkowski (Cofidis) s.t.
3 - Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) a 2'40"
3 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2'56"

(Photo Credit: LaPresse)

Redazione

Cesenatico ombelico del mondo con la Nove Colli, al via rappresentate 44 nazioni

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mappa NOVE COLLINella splendida località della riviera romagnola un weekend dedicato alle due ruote e solidarietà

La regina delle Granfondo, sua Mestà la Nove Colli, è giunta alla 53^ edizione. La manifestazione che unisce il profumo della salsedine alla brezza delle colline, come sempre attrae ciclisti e appassionati da tutto il mondo che oltre la gara ciclistica possono godere delle bellezze e sapori che offre il territorio. Per Cesenatico un lungo weekend di festa con il villaggio dedicato alla Granfondo, all'ombra della ruota panoramica, e gli eventi in programma. Una manifestazione attenta anche alla solidarietà che con il dream team della #NoveColli4Children, campioni in sella, aiuterà a sostenere l'attività che l'Istituto Oncologico Romagnolo porta avanti presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica di Rimini. Una lodevole iniziativa, promossa dall'Asd Fausto Coppi, organizzatrice di Nove Colli, e Gobik, brand protagonista della corsa, che comunque non sarà passeggiata, infatti per il premio di 10.000 euro da donare sarà necessario che almeno 4 componenti del Dream Team concludano il percorso nel tempo limite delle 4 ore. Un evento che dimostra che il mondo delle due ruote sa guardare oltre ai confini del solo sport.

Daniele Baldini

Alaphilippe firma il "capolavoro" nella Corsa Rosa

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AlaphilippeSulla Corsa Rosa suona ancora "La Marsigliese" con il due volte campione del Mondo, Julian Alaphilippe, che vola sui Muri Marchigiani e vince in solitaria a Fano dopo essere stato in avanscoperta per 138 km. Maestri, unico a seguirlo, alza bandiera bianca sul Monte Giove. Gruppo Maglia Rosa, con tutti i big, a 5'25"

Fano. Dopo averci provato a più riprese nella prima metà del Giro, Julian Alaphilippe riesce a conquistare in grande stile il suo primo successo nella Corsa Rosa, completando così la tripla corona di vittorie nei Grandi Giri. Il campione del Mondo di Imola 2020 e Leuven 2021 ha attaccato a 138 km dall'arrivo, dapprima in un folto gruppetto che comprendeva tra gli altri anche due corridori già a segno in questa Corsa Rosa come Pelayo Sanchez e Jhonatan Narvaez, e successivamente ai -126 con il solo Mirco Maestri. La piena collaborazione tra i due teneva a debita distanza gli inseguitori e sull'ultimo Muro di giornata, l'inedito Monte Giove, Alaphilippe lanciava l'attacco decisivo lasciando sul posto Maestri e andando ad esultare sul traguardo di Fano, accolto da due ali di folla. Narvaez aveva la meglio su Hermans nella sfida per il secondo posto mentre il Gruppo Maglia Rosa chiudeva a 5'25".

Il vincitore di tappa Julian Alaphilippe ha dichiarato in conferenza stampa: "E' un giorno fantastico, che ricorderò per sempre anche per come è arrivata questa vittoria. E' stata una tappa pazza, non era nei piani di rimanere davanti solo con Mirco Maestri, e anche il mio DS Bramati mi aveva consigliato di desistere. Ho visto che però io e Mirco collaboravamo bene e ho deciso di insistere nell'azione. Avevo paura che Narvaez potesse rientrare nel finale quindi ho spinto al massimo fino ai -500 metri. Sono arrivato al Giro con una buona condizione e ho interpretato la corsa fin dal primo giorno con passione e grinta. Ho passato dei momenti complicati, ma dentro di me sapevo che sarei tornato a vivere giornate come quella di oggi. E' stato emozionante vedere l'affetto che mi hanno riservato tutti, dal pubblico ai miei avversari".

ORDINE D'ARRIVO
1 - Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step) - 193 km in 4h07'44", media di 46.743 km/h
2 - Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers) a 31"
3 - Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck) a 32"

(Photo Credit: LaPresse)

Redazione

 

Pianura Bike Day, il 19 maggio il secondo appuntamento delle Domeniche ciclabili 2024

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Dal Museo del Patrimonio industriale di Bologna a quello della Civiltà Contadina di San Marino di Bentivoglio. Previsto un percorso ridotto per gli under 10

Da Bologna al Museo della Civiltà contadina di San Marino di Bentivoglio, passando per i territori di Castel Maggiore e Argelato: domenica 19 maggio si torna a pedalare su strade chiuse al traffico per il Pianura Bike Day, la seconda delle Domeniche Ciclabili 2024, che a pochi giorni dalla partenza conta già quasi 300 iscritti.

Un itinerario di circa 28 km tra parchi, argini e campagne che dal Museo del Patrimonio Industriale di Bologna accompagnerà i partecipanti fino al Museo della Civiltà Contadina di San Marino di Bentivoglio.

La partenza è fissata per le 10 dal Museo del Patrimonio Industriale (Bologna), ma sarà organizzato anche un gruppo in bici dal Parco di Villa Angeletti, con partenza alle 9.30 dalla rotonda "della Formica" (a cura dell'associazione Salvaiciclisti). Per gli under 10 è stato pensato un percorso Family di 6 km in tutta sicurezza, con partenza alle 11 dalla stazione ferroviaria Funo Centergross (Argelato).

Per tutti è previsto l'arrivo al Museo della Civiltà Contadina di San Marino di Bentivoglio , circondato dal grande parco storico di Villa Smeraldi, dal Pomario con i suoi 500 alberi da frutto di varietà antiche e rare. Saranno presenti stand gastronomici e zone per pranzare in relax, con possibilità di prenotare un cestino pic-nic già pronto (per info e prenotazioni tel/whatsapp: 051891014). Durante la giornata sarà anche possibile partecipare ad attività varie nel parco e visitare il Museo che raccoglie oltre diecimila oggetti relativi al lavoro e alla vita nelle campagne bolognesi ed emiliane tra il 1750 e il 1950.

Questo il programma:
ore 9:30 ritrovo al Museo del Patrimonio Industriale (via della Beverara, 123 – Bologna)
ore 10 partenza
ore 11 partenza del percorso Family dalla stazione di Funo Centergross
ore 11:30 arrivo previsto al parco di Villa Smeraldi

Intorno alle 15 sarà organizzato a cura dell'associazione Salvaiciclisti Bologna un gruppo in bici per rientrare a Bologna lungo la Ciclovia del Navile.
Per i bimbi sarà disponibile una navetta dal parco di Villa Smeraldi alla stazione di Funo, in partenza ogni mezz'ora dalle 13:30 alle 15.

Promosse da Territorio Turistico Bologna-Modena e Città metropolitana di Bologna, le Domeniche ciclabili si pongono l'obiettivo di far scoprire il territorio metropolitano in chiave di lentezza e sostenibilità, oltre che valorizzare le ciclovie del territorio e l'uso della bicicletta nel proprio tempo libero come attività salutare. Gli appuntamenti si inseriscono in un calendario di iniziative dedicate alla ciclabilità che anticipano e accompagnano il Grand Départ del Tour de France, in arrivo a Bologna il 30 giugno prossimo.

Per garantire la sicurezza a ogni partecipante, anche i più piccoli, le domeniche ciclabili si svolgono su strade chiuse al traffico o su ciclovie del territorio, per creare un'esperienza sicura anche per le famiglie.
Lungo tutto il percorso del Pianura Bike Day sono previste chiusure temporizzate delle strade, in collaborazione con le Polizie locali e metropolitana, per garantire un sicuro svolgimento.

Qui i provvedimenti per la chiusura della strada provinciale coinvolta.
I provvedimenti per la viabilità sulle strade comunali sono di competenza dei Comuni coinvolti (Bologna, Castel Maggiore, Argelato, Bentivoglio).

Clicca qui per iscriverti:

https://domenicheciclabili.it/pianura-bike-day/#iscrizionepianurabikeday

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Non hai una bici? puoi noleggiarne una al costo di 15 euro. Telefono o whatsapp: 051 891014 ANIMA BIKE

Redazione

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