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A Francavilla al Mare splende il "Ciclamino" di Jonathan Milan che fa il bis

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MILAN FRANVAVILLAJonathan Milan (Lidl-Trek) ha vinto l'undicesima tappa del Giro d'Italia 107, la Foiano di Val Fortore-Francavilla al Mare di 207 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Tim Merlier (Soudal Quick-Step) e Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck).

Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) rimane in Maglia Rosa di leader della classifica generale.

ORDINE D'ARRIVO
1 - Jonathan Milan (Lidl-Trek) - 207 km in 4h23'18", media di 47.170 km/h
2 - Tim Merlier (Soudal Quick-Step) s.t.
3 - Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) a 2'40"
3 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2'58"

Il vincitore di tappa Jonathan Milan, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "La vittoria non deriva solo dai 20 secondi dello sprint, ma da tutto il lavoro fatto dal team nei km precedenti. Il modo in cui mi hanno aiutato mi rende felice e li ringrazio con tutto il cuore. Uno sprint al termine di un lungo rettilineo è sempre più insidioso perchè bisogna trovare il timing perfetto per partire. Ho reagito a Tim Merlier ed è andata bene. E' speciale vincere con la Maglia Ciclamino. L'anno scorso dopo che avevo vinto non sono più riuscito a ripetermi, è importante imparare dagli errori del passato".

( Photo Credit: LaPresse )

Redazione

Venerdì il Giro d'Italia attraversa il territorio metropolitano, modifiche alla circolazione

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GIRO STARTNel primo pomeriggio di venerdì 17 maggio la 107° edizione del Giro d'Italia, in occasione della tredicesima tappa "Riccione-Cento", attraverserà vari comuni dell'area metropolitana di Bologna, passando per Imola, Medicina, Molinella, Baricella, Malalbergo, Bentivoglio, San Pietro in Casale, San Giorgio di Piano, Castello d'Argile e Pieve di Cento.

Indicativamente dalle 14 alle 17 sarà vietato il transito e l'attraversamento del percorso tranne che ai mezzi di soccorso; sono prevedibili ripercussioni sul traffico anche nei dintorni.

Le strade provinciali interessate sono:

SP253 "San Vitale" da confine Provincia di Ravenna a SP610 "Selice"
SP610 "Selice" da SP253 "San Vitale" a confine Provincia di Ravenna
SP80 "Cardinala" tutta (da confine Provincia di Ravenna a Spazzate Sassatelli)
SP50 "S. Antonio" tutta (da Spazzate Sassatelli a S. Antonio di Quderna)
SP29 "Medicina-S.Antonio di Quaderna" da S. Antonio di Quaderna a Molinella
SP5 "S. Donato" da Molinella a Baricella
SP47 "Baricella-Altedo" tutta
SP20 "S. Pietro in Casale-SS 64" tutta (da Altedo a San Pietro in Casale)
SP4 "Galliera" solo tangenziale di San Pietro in Casale
SP11 "S. Benedetto" tutta (da San Pietro in Casale a Pieve di Cento)
SP42 "Centese" da Pieve di Cento a confine Provincia di Ferrara.

(Credit photo: LaPresse)

 

Redazione

Giro d'Italia, Valentin Paret-Peintre vince per distacco la decima tappa

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Valentin Paret-PeintreCusano Mutri (Bocca della Selva). Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team) ha vinto la decima tappa del Giro d'Italia 107, la Pompei-Cusano Mutri (Bocca della Selva) di 142 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Romain Bardet (Team DSM-Firmenich PostNL) e Jan Tratnik (Team Visma | Lease a Bike).

Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) rimane in Maglia Rosa di leader della classifica generale.

ORDINE D'ARRIVO
1 - Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team) - 142 km in 3h43'50", media di 38.064 km/h
2 - Romain Bardet (Team DSM-Firmenich PostNL) a 29"
3 - Jan Tratnik (Team Visma | Lease a Bike) a 1'01"

CLASSIFICA GENERALE
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) a 2'40"
3 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2'58"

Il vincitore di tappa Valentin Paret-Peintre, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: ""Ad essere sincero, non riesco a descrivere quello che provo ora. È incredibile. Ero in fuga per ottenere un buon risultato e invece sono qui a festeggiare. Sono cresciuto guardando Romain Bardet lottare per il podio al Tour de France. Mi ha fatto sognare di diventare un ciclista professionista. Batterlo oggi è incredibile. Dopo aver visto il profilo della corsa, sapevo di dover attaccare negli ultimi 4 km, perché era la parte più difficile, e così ho fatto. Vincere un anno dopo mio fratello è qualcosa di speciale, stasera festeggeremo insieme".

( Photo Credit: LaPresse )

Nicola Lacorte nella top-10 a Hockenheim nella Formula Regional European Championship by Alpine

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Nicola LacorteNicola Lacorte ha iniziato il proprio impegno 2024 nella Formula Regional European Championship by Alpine portando a termine un week-end estremamente positivo nel round d'apertura di Hockenheim.

Il 16enne pilota del BWT Alpine F1 Team driver development programme, che all'inizio di quest'anno si era già messo in luce nella serie Oceania conquistando una vittoria, è riuscito in Gara 2 a centrare un piazzamento nella top-10 assoluta, ottenendo anche il suo primo punto in campionato.

Lacorte ha evidenziato un ottimo passo nel corso di tutto week-end, piazzando la Tatuus del team Trident Motorsport nei primi otto al termine della seconda sessione di qualifica, chiudendo a soli due decimi dalla pole.

L'italiano ha lottato a denti stretti, schierandosi 20° sulla griglia della prima gara di sabato e risalendo poi 18° e ottavo tra i Rookie nonostante il tempo perso a causa di una safety car.

Domenica mattina, Lacorte è stato poi perfetto nella seconda sessione di qualifica, chiudendo con il quarto tempo del suo gruppo e assicurandosi la quarta fila dello schieramento per Gara 2, in cui non ha commesso errori terminando alla fine decimo e quinto tra i Rookie.

La stagione della Formula Regional European Championship by Alpine proseguirà tra sole due settimane con il secondo appuntamento, in programma sui sette chilometri del tracciato belga di Spa-Francorchamps.

Redazione

Giro d'Italia. A Napoli Olav Kooij vince con lo sprint perfetto

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Olav KooijIl gruppo, grazie anche ad una trenata di Pogacar, rimonta Jhonatan Narvaez a 30 metri dal traguardo. Primo successo nei Grandi Giri per il giovane velocista olandese che si impone su Jonathan Milan

Napoli. E' una volata di gruppo a chiudere la prima settimana del Giro d'Italia 107 con il Lungomare Caracciolo di Napoli, gremito, che ha ospitato la prima vittoria in un Grande Giro di Olav Kooij, bravo ad avere la meglio di Jonathan Milan al termine di un testa a testa avvincente. E' stato nuovamente un finale al fulmicotone, acceso dall'attacco di Jhonatan Narvaez sullo strappo di Posillipo. La prima Maglia Rosa di questa edizione è andata vicina al successo ma ha dovuto inchinarsi al ritorno del gruppo, trainato nel finale anche dall'attuale Maglia Rosa Tadej Pogacar, con il ricongiungimento che è avvenuto a 30 metri dal traguardo. Lo sloveno ha lavorato in prima persona per agevolare lo sprint del suo compagno di squadra Juan Sebastian Molano, che ha chiuso al terzo posto.

Il vincitore di tappa Olav Kooij ha dichiarato in conferenza stampa: "Vincere al primo Grande Giro è speciale, e dà continuità ai successi ottenuti negli ultimi due anni. La volata è stata caotica, non eravamo sicuri di riprendere Narvaez e ho lanciato lo sprint un po' alla cieca. Sul traguardo, con la coda dell'occhio, mi sono accorto che era dietro, e così anche Milan. Con lui è stato un bel duello, e tanti ce ne saranno nei prossimi anni perchè l'età è dalla nostra. La perdita di Laporte è stata grave, perchè nei finali di corsa è fondamentale nel pilotarmi, quindi dobbiamo adattarci, anche sfruttando il lavoro delle altre squadre".

ORDINE D'ARRIVO
1 - Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike) - 214 km in 4h44'22", media di 45.153 km/h
2 - Jonathan Milan (Lidl-Trek) s.t.
3 - Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) a 2'40"
3 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2'58"

(Photo Credit: LaPresse)

Redazione

 

Pogacar, dominio assoluto al Giro d'Italia, tutti gli altri in corsa per il secondo posto !

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POGACAR PRATI DI TIVOA Prati di Tivo lo sloveno fa quello che vuole, più che in corsa sembra allenarsi per il Tour....

Tadej Pogacar è sempre più l'uomo faro del Giro d'Italia 107. Il terzo successo dello sloveno è arrivato nella Spoleto-Prati di Tivo, al termine di uno sprint a ranghi ristretti nel quale ha avuto la meglio su Daniel Felipe Martinez e di Ben O'Connor. Le pendenze della salita finale, sulla quale si infrangevano le speranze dell'ultimo reduce della fuga di giornata, Valentin Paret-Peintre, hanno consolidato le gerarchie di questa prima parte di Giro d'Italia con la Maglia Rosa che ha una marcia in più rispetto ai rivali. Tra le defezioni di giornata Alexey Lutsenko, che aveva vinto sulla stessa salita un mese fa e che oggi ha chiuso a 2'21", e la Maglia Bianca Lucas Plapp, che ha ceduto il primato della Classifica Giovani dopo un solo giorno ai danni di Cian Uijtdebroeks.

Il vincitore di tappa e Maglia Rosa Tadej Pogacar ha dichiarato in conferenza stampa: "Vincere qui è speciale perchè mi ricordavo del 2021, quando alla Tirreno-Adriatico ho colto il mio primo successo importante in Italia e lo avevo dedicato alla mia fidanzata Urska. Questa vittoria è per i miei compagni di squadra. Hanno lavorato tanto per essere al meglio qui al Giro e voglio ripagare il loro lavoro. I miei rivali per la classifica generale però hanno tenuto botta e questa performance può infondere loro fiducia. Ci sono stati tanti attacchi nella prima parte di corsa ma, una volta visto che Mikkel Bjerg e Vegard Stake Laengen erano riusciti a rimanere in gruppo dopo la Forca Capistrello, abbiamo deciso di andare a ricucire sulla fuga. Il ritmo imposto nel finale era elevato, si stava bene anche in scia. Majka ha fatto un grande lavoro nel finale e sono riuscito a capitalizzarlo. Capisco che tra i miei rivali ci possa essere del malumore, ma su 8 tappe ne ho vinte 3, vuol dire che ci sono opportunità anche per loro".

ORDINE D'ARRIVO
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) - 152 km in 4h02'16", media di 37.644 km/h
2 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) s.t.
3 - Ben O'Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team) s.t.

(Photo Credit: LaPresse 9

Redazione

Tadej Pogacar sempre più dominatore del Giro d'Italia, si prende anche la cronometro!

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POGACAR CRONO GIROLa Maglia Rosa Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) ha vinto la settima tappa del Giro d'Italia 107, la Foligno-Perugia Tudor ITT di 40.6 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) e Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers).

ORDINE D'ARRIVO
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) - 40.6 km in 51'44", media di 47.088 km/h
2 - Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) a 17"
3 - Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers) a 49"

CLASSIFICA GENERALE
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) a 2'36"
3 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 2'46"

Il vincitore di tappa e Maglia Rosa Tadej Pogacar, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Sono molto contento delle sensazioni che ho avuto sulla bici da crono. Non ne correvo una dai campionati del mondo dello scorso anno, ma nel frattempo ho lavorato molto su questo aspetto e sono felice che oggi abbia dato i suoi frutti. Ho iniziato con un ritmo più facile per abituarmi alla bici, poi ho affrontato la salita a tutta. Era un tratto più adatto a me che a Pippo [Ganna]. Non sarà così nella prossima cronometro. Conosco l'arrivo di Prati di Tivo. Era la tappa regina quando ho vinto lì alla Tirreno-Adriatico di due anni fa, ma questa volta è una tappa di un Grande Giro".

( Photo Credit: LaPresse )

Redazione

Giro d'Italia, la fuga beffa il gruppo e Benjamin Thomas festeggia

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Benjamin ThomasLucca. Finale a sorpresa nella quinta tappa del Giro d'Italia 107 che vede arrivare al traguardo la prima fuga dalla quale è uscito vincitore Benjamin Thomas. Il portacolori della Cofidis, plurimedagliato mondiale e olimpico su pista, ha avuto la meglio allo sprint del vincitore della Amstel Gold Race 2018, Michael Valgren, e di Andrea Pietrobon, che aveva allungato all'interno dell'ultimo km venendo ripreso a 50 metri dall'arrivo. L'azione decisiva, che comprendeva anche il 21enne Enzo Paleni, è nata a 77 km dall'arrivo ma non aveva mai raggiunto un gap superiore a 1'45". I quattro attaccanti sotto lo striscione dei -10 con 50", un vantaggio che hanno saputo difendere dalla rimonta del gruppo, giunto a 3" e regolato dalla Maglia Ciclamino Jonathan Milan. Domani sarà tempo di Strade Bianche nella Torre del Lago Puccini (Viareggio)-Rapolano Terme, Tappa Bartali di questa edizione.

ORDINE D'ARRIVO

1 - Benjamin Thomas (Cofidis) - 178 km in 3h59'59", media di 45.003 km/h
2 - Michael Valgren (EF Education - EasyPost) s.t.
3 - Andrea Pietrobon (Team Polti Kometa) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 46"
3 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) a 47"

DICHIARAZIONI

Il vincitore di tappa Benjamin Thomas, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: ""È stato come un lungo inseguimento su pista. Nel finale ogni strappo era preso a tutto gas. A 10 km dall'arrivo, con 50 secondi, ho iniziato a pensare che potevamo puntare alla vittoria. Avevamo anche il vento a favore. Nell'ultimo chilometro mi sono ricordato di Carcassonne, dove ho mancato la vittoria in condizioni simili, e ho pensato che forse oggi sarebbe stato il mio giorno. Ho rischiato di perdere quando Andrea Pietrobon ha attaccato. Forse era destino conquistare la mia prima grande vittoria in Italia, dove vivo, e sono contento di aver ottenuto il primo successo per la Cofidis. Ho visto i miei compagni di squadra molto felici".

La Maglia Rosa Tadej Pogacar ha detto: "Oggi è stata una giornata interessante. L'ultima ora è stata molto veloce con un arrivo molto teso. La fuga è rimasta davanti perché è nata tardi e nessuno è riuscito a ricucire. Domani sarà una tappa da percorrere con attenzione per non perdere tempo".

(Photo Credit: LaPresse)

Redazione

Jonathan Milan con lo sprint perfetto vince la quarta tappa del Giro d'Italia

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MILAN tappaCome nell'edizione 2023, è Jonathan Milan a rompere il ghiaccio per i corridori italiani al termine di una volata regale, lanciata a 150 metri dall'arrivo e conclusa con la sua classica esultanza. A nulla è valsa la rimonta di Kaden Groves, che si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio superando al colpo di reni Phil Bauhaus. Anche oggi i velocisti hanno dovuto faticare per arrivare allo sprint a causa dell'attacco lanciato da Filippo Ganna sull'ascesa di Capo Mele. L'ex campione del mondo della cronometro, che aveva scollinato con 10" sul gruppo, si è dovuto arrendere ai -500 metri, rimontato dalla trenata del suo compagno di nazionale nell'inseguimento a squadre Simone Consonni. Oltre alla gioia per la vittoria, la seconda al Giro d'Italia dopo quella ottenuta esattamente un anno fa a San Salvo, Jonathan Milan scalza Tim Merlier dalla vetta della classifica per la Maglia Ciclamino, da lui già conquistata nel 2023.

ORDINE D'ARRIVO
1 - Jonathan Milan (Lidl-Trek) - 190 km in 4h16'03", media di 44.552 km/h
2 - Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) s.t.
3 - Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 46"
3 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) a 47"

Il vincitore di tappa Jonathan Milan, subito dopo l'arrivo, ha dichiarato: "Sono emozionatissimo, proprio come quando ho vinto per la prima volta un anno fa. Inoltre, qua all'arrivo c'era la mia famiglia a vedermi. Il mio compagno di nazionale su pista Filippo Ganna ci ha dato del filo da torcere, ma il lavoro fatto dalla squadra, con un superlativo Simone Consonni, mi lascia senza parole".

(Photo Credit: LaPresse)

Redazione

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