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SWING’N’MILAN, 12ª edizione del festival internazionale dello Swing

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SWING  MILANL'11, il 12 e il 13 ottobre torna per la sua dodicesima edizione SWING'N'MILAN, il festival internazionale dello swing!

Per tre giorni, infatti, sarà possibile immergersi completamente nel travolgente ritmo dello swing americano degli anni 30 e 40, con musica dal vivo di altissimo livello, balli coinvolgenti con i migliori professionisti mondiali, ottima cucina e un mercatino di abiti e accessori vintage.

Prevendite disponibili al seguente link: https://www.swingnmilan.it/swingnmilan/biglietteria-serate/.

Redazione

Teatro Dehon di Bologna, in scena Edoardo Prati con “Cantami d’amore”

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Lunedì 7 e martedì 8 ottobre si registrano i primi due sold out della Stagione 2024-2025 del Teatro Dehon di Bologna. In scena "Cantami d'amore", il primo spettacolo di Edoardo Prati, classe 2004, studente che traduce la vita attraverso la sua passione: i grandi classici della letteratura.

Dopo aver conquistato tutte le generazioni sui social, Edoardo porta sul palcoscenico la naturalezza del suo racconto e intraprende un viaggio nella letteratura e nella musica, attraverso le parole che i grandi poeti hanno scelto nel tempo per cantare d'amore.

Lo spettacolo mescola in maniera unica e delicata la visione delle cose di Edoardo alle pagine più belle della letteratura classica e della musica da Lucrezio a Battiato.

Siamo parte di un mosaico esteso e secolare, non siamo i primi e non saremo gli ultimi in balia dell'ingovernabilità e delle contraddizioni dei sentimenti.

Dopotutto L'amore è la cosa meno fascista che esista.

L'amore è la cosa più politica.

Biografia

Edoardo Prati è un giovane appassionato di studi classici che ha trovato sui social un modo innovativo e dinamico per condividere la sua passione.

Dall'antica Grecia a Roma, fino ai grandi pensatori moderni, Edoardo offre ai suoi follower inediti spunti di riflessione collegando epoche diverse svelando l'inaspettata attualità del pensiero antico.

Il suo talento è quello di rendere accessibili a tutti, attraverso i social, temi e pensieri complessi aprendo al suo pubblico le porte non solo dei classici della letteratura ma anche di filosofia, storia, arte e musica.

Redazione

MLB Gallery Ferrara presenta: "Quella casa" dell'artista Milli Gandini

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milli gandini  la mamma    uscita  pentola e filo spinato 2Sabato 5 ottobre alle 17, in occasione del "Festival di Internazionale 2024", alla MLB Gallery di Ferrara, con la collaborazione di Manuela Gandini, inaugura un progetto curatoriale inedito di riscoperta e rilettura del lavoro dell'artista storica Milli Gandini, tra le fondatrici del "Gruppo Femminista Immagine" di Varese nel 1974, a confronto con le opere dell'artista Anna Di Prospero.

L'indagine domestica è al centro della riflessione di entrambe, in tempi e spazi diversi. Quella Casa, titolo della bi-personale, è l'involucro universale di sentimenti, violenze, gioco, rivoluzioni e relazioni. Ciascuna delle artiste, generazionalmente lontane, adopera i propri vissuti per specifici linguaggi artistico/identitari. Milli Gandini, negli anni Settanta, rivendica il salario al lavoro domestico e trasforma gli strumenti di sfruttamento delle mansioni femminili in opera. Organizza convegni, scrive documenti e dipinge le pentole nelle quali ha sempre cucinato prima di chiuderle con il filo spinato. Smette di preparare le pietanze anticipando Glovo e coltiva duchampianamente la polvere. Non pulisce casa per mesi e, quando l'appartamento è abbastanza sporco, fotografa una compagna di lotte che posa per una performance, senza pubblico, scrivendo su mobili, piatti e scaffali lo slogan "Salario al lavoro domestico" accanto al simbolo femminista. I messaggi sono generati dalla sofferenza inflitta da un patriarcato che si sta sgretolando. Con "Pensieri d'Agosto a Milano" (1985) - serie presentata per la prima volta in galleria - l'artista, fotografata da Carla Cerati, dichiara sfrontatamente la conquista della propria autonomia oltre le pareti domestiche.

Se per Milli Gandini la macchina fotografica è un'arma per una rivoluzione linguistica, per Anna di Prospero, cinquant'anni più tardi, è uno strumento di rivelazione. Nello scorrere del quotidiano, la giovane artista, affrontando diverse serie tematico/esistenziali, fotografa ossessivamente soggetti rispettivamente legati a luoghi e persone: la casa, l'esterno, i famigliari, gli sconosciuti, i microcosmi e il Cosmo. In tutti questi casi, il suo obiettivo sottolinea il magico che si sprigiona dal dipanarsi delle ore, soprattutto notturne. Cosa avviene in Quella Casa? La serie fotografica Astray - quarto capitolo del progetto Beyond the Visible, in mostra in galleria - è un viaggio visivo ispirato a momenti di cambiamento e trasformazione, realizzato in una dimensione sospesa. Sono finestre su mondi interiori e apparentemente minori, dove realtà e immaginazione si uniscono. Si avverte però un'inquietudine di fondo tra gli arredi e i mobili scelti a puntino per una casetta modello. Ogni opera di Anna Di Prospero è una storia a sè che implica il perdersi per poi ritrovarsi. E' un progetto di relazione con i mondi. Abbracciare l'ignoto e l'incertezza diventano passi cruciali per l'incessabile e avventurosa ricerca interiore che guida l'artista oltre il quotidiano.

"Quella casa". Anna Di Prospero e Milli Gandini, MLB Gallery, Corso Ercole d'Este 3, Ferrara, dal 5 ottobre al 2 febbraio 2025, visite guidate ogni sabato dalle 15 alle 19 o su appuntamento (per info: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. )

Redazione

Ciclo di conferenze “Musica e Natura” organizzato da Museo Nazionale Rossini

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museo nazionale rossini ph luigi angelucciTre appuntamenti sabato 5 e 19 ottobre e 19 novembre 

Il Museo Nazionale Rossini in collaborazione con il Conservatorio G. Rossini presenta il nuovo ciclo di conferenze "Musica e Natura": un binomio inscindibile e misterioso da esplorare attraverso i secoli, in tre incontri nella Sala degli Specchi. Un percorso affascinante perfettamente in linea con il tema "La Natura della Cultura" di Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024.

Si comincia sabato 5 ottobre (16.30) con il primo appuntamento intitolato "Odo augelli far festa": il canto degli uccelli da Vivaldi a Messiaen, a cura della musicologa Mariateresa Storino. Al centro dell'incontro il rapporto che i compositori hanno instaurato con il canto degli uccelli, diffusissima fonte di ispirazione e strumento di trascendenza: dalla polifonia cinquecentesca alla musica strumentale di inizio Settecento di Antonio Vivaldi, fino alle sperimentazioni sonore della musica elettronica contemporanea (popular music e jazz).

Sabato 19 ottobre (16.30), seconda conferenza intitolata Il lauro verde: divagazioni rinascimentali fra natura pittura e musica, a cura del musicologo Riccardo Graciotti. Un tuffo nei secoli XV e XVI quando Natura, Musica e Pittura erano profondamente legate dall'idea di armonia universale, concetto filosofico che riesce a permeare le arti sensibili, assumendo la forma di metafora sia nel linguaggio visivo che in quello sonoro, in particolare nel madrigale, una delle forme musicali più rappresentative del periodo.

Il ciclo si conclude sabato 9 novembre (16.30) con l'ultimo appuntamento dedicato a Musica e natura nel dramma per musica del Settecento, a cura della musicologa Francesca Menchelli-Buttini. Si approfondirà il rapporto fra Musica e Natura all'interno del dramma per musica del secolo XVIII, oltre a l'oratorio e il dramma giocoso; attraverso esempi tratti da testi e da messe in musica destinati ai maggiori interpreti dell'epoca, si scoprirà come spesso gli elementi naturali (animali, piante, giardini, ambienti pastorali e marini, tempeste) possano rappresentare una cornice alle azioni, ai comportamenti, alle vicende, agli stati d'animo dei personaggi.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - www.museonazionalerossini.it

( Credit photo: Luigi Angelucci )

Redazione

Teatro Dehon Bologna. In scena "Il Rompiballe" di Francis Veber

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LOCANDINA IL ROMPIBALLEBologna. Dal 27 al 29 settembre la Compagnia Teatroaperto porta in scena al Teatro Dehon "Il Rompiballe", un classico della prosa brillante francese, scritto da Francis Veber e tradotto da Filippo Ottoni, per la regia di Piero Ferrarini.
Per questa divertente pièce, con un intreccio a dir poco travolgente e dal ritmo indiavolato, saliranno sul palco di via Libia Aldo Sassi, Alessandro Fornari, Alessandra Cortesi, Massimiliano Sassi, Andrea Zacheo e Francesco Mauri.
La commedia andrà in scena anche per la serata di Capodanno il 31 dicembre; repliche il 28 e 29 dicembre e 3-4-5 gennaio 2025.

François Pignon... Professione: rompiballe.
Il Destino – sapiente regista! – ha deciso di far incontrare, nella stanza di uno squallido alberghetto sperduto nella più desolata provincia francese, una pletora di personaggi strampalati ed eterogenei, tutti inesorabilmente marginali alla società dei consumi.
Ralph, gelido killer al servizio di una misteriosa "Organizzazione", coadiuvato dal malavitoso pasticcione Félix; François Pignon, rappresentante di camicie in Terital ed aspirante suicida; il borioso psichiatra Wolf; Louise, sfiorita arrampicatrice sociale perennemente insoddisfatta... Oltre ad un cameriere frustrato e ficcanaso. Cosa succederà!?
L'effetto di questo cocktail (da assumere senza moderazione) scatenerà nel pubblico un'irrefrenabile voglia di ridere!

Redazione

Successo di pubblico per la prima tappa del roadshow " sNOw DIFFERENCE EXPEDITION "

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Roadshow-SportBusinessBelluno - Oltre 2000 visitatori hanno partecipato alla prima tappa del roadshow "sNOw DIFFERENCE EXPEDITION", il progetto itinerante che porterà in tour lo sport e gli atleti protagonisti delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026, con l'obiettivo di promuovere la conoscenza di tali discipline sportive e incoraggiare le persone, soprattutto le più giovani, a praticare attività fisica, diffondendo al contempo gli importanti valori intrinseci dello sport.

A questa "spedizione" organizzata durante lo Sport Business Forum di Belluno si sono cimentati nella prova delle discipline Olimpiche e Paralimpiche anche ospiti del calibro di Filippo Magnini, due volte campione mondiale di nuoto nei 100 m nel 2005 e nel 2007, che ha potuto sfidare Giacomo Colli e Francesco De Zanna, ambassador di Fondazione Cortina, sulla pista dimostrativa di curling allestita in piazza dei Martiri.

Il progetto, finanziato dalla Regione del Veneto e realizzato in collaborazione con la Fondazione DMO Dolomiti Bellunesi, si articolerà su scala regionale in occasione di importanti eventi. Prossime tappe: l'AeQuilibrium Beach Volley Marathon e il Bibione Beach Fitness (20-21 settembre 2024), l'Itinerario dei Castelli di Orsago (13 ottobre 2024), e la Wizz Air Venicemarathon al Parco San Giuliano, Mestre (25-26 ottobre 2024). Fondazione Cortina sarà poi anche presente con un proprio team di atleti & ambassador alla Delicious Trail Dolomiti (28 settembre 2024) e alla Prosecco Cycling (29 settembre 2024). Ulteriori tappe sono previste nel corso del 2025.

Redazione

KLEM vince il 66° FESTIVAL DI CASTROCARO

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KLEMLa finale, che si è svolta sabato 7 settembre 2024 nella suggestiva Piazza D'Armi di Castrocaro Terme e Terra del Sole (Forlì-Cesena), è stata condotta da Elenoire Casalegno e dal content creator Daniele Cabras.

I reel dei brani inediti dei finalisti e gli altri contenuti pubblicati sui social in meno di 3 giorni hanno superato 10 milioni di engagement!

Con il suo inedito "Tutta la notte", Clemente Mezzacapo, in arte KLEM, ha vinto sia il primo premio assoluto, sia il Premio Radio Kiss Kiss, che automaticamente veniva consegnato al primo classificato, sia il Premio Web Celebrities, vinto grazie ai voti assegnati tramite i social netwok. L'inedito di Klem verrà inserito questa settimana in rotazione radiofonica dalla prestigiosa emittente.

A votarlo per il primo posto le TRE GIURIE: la giuria di qualità, formata dal Maestro Beppe Vessicchio, dalla cantautrice, musicista e polistrumentista Serena Brancale, da Salvatore Mineo, autore dei brani di tanti artisti, tra cui Ornella Vanoni, Elodie, Emma e Fiorella Mannoia e dal leader dei Sottotono Tormento; la giuria web celebrities formata dal co-founder del media brand di Mondadori Webboh Giulio Pasqui e da Andrea Settembre, Maria Tomba, e Giulia Molino e infine dalla giuria tecnica, novità di questa edizione, formata dai conduttori del programma di Radio Kiss Kiss Dedikiss Marco e RAF, dal social media manager di Kiss Kiss Jo Daniele Amato, dalla cantautrice Pamela D'Amico e dalla vocal coach Annalisa Andreoli.

Gli altri premi che sono stati consegnati:

il Premio della critica TIM, assegnato dalla giuria di qualità, è stato consegnato a LIO (Domenico Lione, 26 anni, da Reggio Calabria), che si è aggiudicato anche il Premio per il secondo posto in classifica. L'inedito che ha presentato è "Per l'ultima volta".

Il Premio miglior testo, assegnato dalla giuria tecnica, è stato assegnato a SANGRO (Alessio Di Lullo, 27 anni, da Roma), che ha presentato l'inedito "Italiano".

Si è classificata terza l'unica band in finale, gli WINEHOT, i cui componenti, provenienti dalla Lombardia, sono: Simone Mhammed (voce), Nicolò Novaria (basso elettrico e cori), Simone Piersigilli (chitarra elettrica) e Alessandro Romeo (batteria). Il loro inedito si intitola "Vestito con stile. Dance".

Tanti gli OSPITI che hanno impreziosito la serata con le loro performance: SERENA BRANCALE, CHIARA GALIAZZO, TORMENTO, ANDREA SETTEMBRE, MARIA TOMBA, FIAT 131, GIULIA MOLINO e CAMILLA PANDOZZI.

Il Festival, dopo il successo della prima edizione curata dell'Isola degli artisti prosegue nella sua mission, ovvero rinnovare e dare nuova linfa vitale al percorso prestigioso con cui il contest ha attraversato da protagonista la storia della musica italiana.

Questo processo di rinnovamento nell'edizione 2024 ha dimostrato un ulteriore sviluppo dal punto di vista della qualità della musica e dei giovani talenti che hanno partecipato.

«I ragazzi che si sono presentati venivano da tante provenienze geografiche e culturali diverse, è importante far capire che c'è bisogno di creare più spazi fisici come questo dove si possono incontrare i giovani artisti che solo così possono verificare le loro rotte – ha spiegato Il maestro Beppe Vessicchio – Le selezioni sono un momento importante di grande responsabilità e giustamente Carlo Avarello ha voluto lasciare anche spazio al giudizio popolare perché oggi come oggi è il primo passo verso un'esposizione globale».

Inoltre, un risultato immediatamente tangibile sono i numeri straordinari che hanno raggiunto i brani dei ragazzi sul web, dimostrando come il racconto delle nuove generazioni che il Festival di Castrocaro sta costruendo ha un appeal sempre più importante.

L'interazione tra la conduttrice Elenoire Casalegno e Daniele Cabras ha contribuito a rendere la serata allo stesso tempo istituzionale e divertente e mai scontata.

Altra grande novità di questa edizione due Partner di primo piano come la prestigiosa radio partner KISS KISS e il media partner punto di riferimento della Gen Z WEBBOH.

Il Sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole Francesco Billi ha commentato: «Il progetto di rinnovamento di Voci Nuove prosegue con l'obiettivo primario di garantire a Castrocaro un'opportunità credibile e attuale a tanti giovani talenti della musica italiana. La qualità artistica dei partecipanti e dei finalisti, riconosciuta a livello unanime dagli addetti ai lavori, ci incoraggia verso una crescita promettente dell'evento e sta avvicinando importanti realtà. Ringrazio tutti coloro che stanno lavorando per garantire un futuro a un Festival che vanta una storia prestigiosa, nata nel 1957. Dal palco della finale il Primo cittadino ha voluto dedicare questa edizione "all'amico di Castrocaro, Massimo Cotto, che non ha purtroppo avuto il tempo per affiancarci e che continuerà certamente ad ascoltarci dall'altra parte del cielo».

Redazione

Sasso Marconi: la Fira di Sdaz, storica festa della tradizione contadina, dal 6 all'8 settembre

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preparazione Parmigiano ReggianoTre giorni di festa per celebrare le tradizioni agricole e contadine della nostra terra ricordando il 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi
La Fira di Sdaz torna a Sasso Marconi dal 6 all'8 settembre. Tre giorni di festa negli spazi del borgo di Colle Ameno e al Parco del Chiù, a Pontecchio, per immergersi in suoni, colori e sapori della cultura contadina, nel rispetto di una tradizione che si ripete e si rinnova da oltre tre secoli.

Maggiori informazioni e il programma della manifestazione sono disponibili sul sito web del Comune di Sasso Marconi, al link https://bit.ly/3ZavGYL

Redazione

 

 

MEI 2024: Meeting delle Etichette Indipendenti a Faenza il 4, 5 e 6 ottobre

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Locandina MEIDopo il grande successo della scorsa edizione,e nelle piazze centrali di Faenza (Ravenna) si terrà la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, la più importante rassegna della musica indipendente ed emergente italiana, ideata e coordinata da Giordano Sangiorgi.

Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre nelle principali piazze, teatri, palazzi e palchi faentini contro l'omologazione nel settore musicale

Il 5 e 6 ottobre presso il Palazzo del Podestà (Piazza del Popolo 6, Faenza Ravenna–ingresso libero) il MEI in collaborazione con il Music Day Roma presenta la FIERA DEL DISCO DI FAENZA, la manifestazione dedicata al collezionismo musicale, che riunisce espositori provenienti da tutta Italia e offre una vasta selezione di dischi di musica italiana, rock, progressive, metal, punk, psichedelica, folk, funky, soul, disco dance, hip-hop, jazz, classica, cantautorato e molto altro. Sono previsti incontri con i protagonisti del mondo musicale di ieri e di oggi, presentazioni di dischi, libri, dibattiti su temi musicali e una sezione dedicata esclusivamente alle etichette indipendenti.

La prima giornata del Forum del Giornalismo, sabato 5 ottobre, inizierà alle ore 12.00 con Life in the Woods e Mark Kostabi che presenteranno il disco "Looking For Gold". A seguire, alle ore 15.00, l'incontro letterario con Ezio Guaitamacchi per raccontare del libro "She's a Woman - Storie di coraggio, orgoglio, amore e (dis)onore di 33 regine della musica", alle ore 16.00 la presentazione di Bruno Casini del libro "Tondelli e la musica" con la moderazione di Walter Gatti e, alle ore 16.30, quest'ultimo presenterà il libro "Assenza. Vita di Claudio Rocchi" moderato da Casini.

In contemporanea alla presentazione del libro di Walter Gatti, presso la Sala del Consiglio Comunale di Faenza, intorno alle ore 16.00, si terrà l'importante premiazione della Targa Mei Musicletter 2024.

La giornata proseguirà con due ulteriori incontri letterari che vedranno protagonisti Corrado Rustici e Stefano Senardi che presenteranno, rispettivamente alle ore 17.15 e alle ore 18.00, "Breviario del Produttore Artistico" e "La Musica è un lampo".

La giornata di sabato 5 ottobre si concluderà con due eventi speciali che avranno luogo sul palco principale del MEI a Piazza del Popolo a Faenza, la premiazione per la Miglior Copertina dell'Anno e la consegna del Premio alla Carriera a Carlo Marrale.

Quest'anno, la prestigiosa Targa Mei Miglior Copertina dell'Anno verrà assegnata al pittore statunitense Mark Kostabi per la copertina dell'album "Looking For Gold" di Life In The Woods.

Per la premiazione, Mark Kostabi sarà in collegamento da New York. L'evento si concluderà con l'esecuzione da parte del trio Life In The Wood di alcuni dei brani dell'EP "Looking For Gold".

Presenti all'incontro anche il produttore del gruppo, Renato Marengo e il giornalista della rivista Classic Rock, Maurizio Becker.

Alcune copie speciali dell'EP dei Life In The Woods, con la firma autografa di Mark Kostabi, verranno esposte e messe in vendita nel corso della Fiera del Disco.

Il chitarrista, compositore e cofondatore dei Mattia Bazar Carlo Marrale riceverà un Premio alla carriera per i 40 anni del brano "Vacanze Romane", una canzone che ha segnato in maniera indelebile la storia della migliore canzone d'autore, presente nell'album "Tango", uno dei più innovativi album pop italiani dell'epoca tra canzone d'autore, pop, rock, new wave, elettronica ed un uso della voce unico e straordinario.

Per l'occasione, Carlo Morreale eseguirà dal vivo alcuni storici brani come "Vacanze romane", "Stasera che sera", "Per un'ora d'amore", "Solo tu" e tanti altri.

Domenica 6 ottobre la giornata inizierà alle ore 10.30 con la presentazione di Gianni Lucini di "Chansons e chansonniers nelle notti di Parigi" per proseguire alle ore 11.00 con la presentazione di "Corso Trieste" e "Na notte infame" di Tommaso Piotta Zanello e alle ore 12.00 con la presentazione di "Still Rocking" di Graziano Romani. Nel pomeriggio, alle ore 15.00, Franco Fasano presenterà "Io amo", esibendosi in un set acustico, al quale faranno seguito le presentazioni di "Tribal Cabaret" da parte di Tribal e di "Bibbione" con il coinvolgimento di Riccardo Sada e Giuliano Biasin.

Tutti i dischi e i libri presentati saranno disponibili in Fiera, pronti per essere autografati.

Fin dalla prima storica edizione, il MEI, la manifestazione, fondata e diretta da Giordano Sangiorgi, è stata la piattaforma di lancio della nuova scena indipendente ed emergente italiana con artisti che sono diventati pilastri della musica in Italia (tra gli altri Diodato, Afterhours, Bluvertigo, Marlene Kuntz, CSI, Pitura Freska, Baustelle, Caparezza, Negramaro, Brunori Sas, Perturbazione, Marta sui Tubi, Offlaga Disco Pax, e tantissimi altri) e ha premiato emergenti oggi considerati punte di diamante della nuova scena artistica del nostro Paese (come Ermal Meta, Fulminacci, Lo Stato Sociale, Ghali, I Cani, Canova, Calcutta, Zibba, Mirkoeilcane, Le Luci della Centrale Elettrica, Motta, Colapesce, Cosmo e tanti altri). Tanti sono stati anche gli artisti che hanno mosso i loro primi passi proprio al MEI, come ad esempio Daniele Silvestri che nel 1997 allestì un suo stand espositivo e più recentemente i Måneskin, che al MEI di Faenza hanno realizzato una delle loro primissime e uniche esibizioni in un festival indipendente fuori da Roma. Durante i suoi 28 anni di attività il MEI, con le sue edizioni ufficiali insieme alle tante edizioni speciali (a Bari, Roma e in altre città), ha registrato un totale di 1 milione di presenze, la partecipazione di 10mila artisti e band dal vivo, 5mila realtà musicali coinvolte in expo e convegni e 1000 giornalisti (più di 100 dal resto d'Europa) che hanno parlato del MEI contribuendo a renderla la più importante vetrina della nuova e nuovissima musica italiana. Anche quest'anno il MEI trasformerà Faenza per tre giorni in una vera e propria città della musica con concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni e mostre, affiancati da una parte espositiva rivolta agli operatori della filiera musicale con l'obiettivo di sostenere la crescita e la diffusione di una cultura musicale indie ed emergente. Verranno selezionate le migliori realtà indie italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa 200 piccole etichette discografiche indipendenti italiane, e saranno presenti, unico caso in Italia, i vincitori di oltre 100 festival e contest per emergenti provenienti da tutta la Penisola e selezionati da AudioCoop, coordinamento etichette indipendenti, dalla Rete dei Festival, dal circuito di AIA – Artisti Italiani Associati, insieme a La Squadra per la Musica, il programma in oltre 150 radio Classic Rock on Air.

Il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti è realizzato grazie al sostegno e al contributo del Comune di Faenza, l'Unione Romagna Faentina, la Camera di Commercio di Ravenna, Hera, del Ministero della Cultura e della Regione Emilia – Romagna.

I primi Partner del MEI: Siae, Nuovo Imaie, Bcc Credito Cooperativo Ravennate Imolese e Forlivese, Centro Le Maioliche di Faenza, Meeting dell'Amicizia dei Popoli di Rimini, Voxyl, Coordinamento Stage & Indies, AudioCoop, Aia - Artisti Italiani Associati, Rete dei Festival, Esibirsi, Terapia Artistica Intensiva, Music Day , Acoustic Guitar Village e Classic Rock on Air e tanti altri .

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