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ATTI SONORI con Amore e Rivoluzione, al Teatro del Baraccano di Bologna

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ATTI SONORIMercoledì 28 agosto alle 21.00 al Teatro del Baraccano di Bologna (via del Baraccano 2) si entra nel vivo di ATTI SONORI con Amore e Rivoluzione, omaggio a Frida Kahlo dei cantanti e musicisti Giovanni Seneca e Anissa Gouizi

Il musicista napoletano e l'artista italo-argentina propongono un concerto di musiche e canti ispirati alle diverse culture all'insegna dell'amore e della rivoluzione, temi cari a Frida Kahlo. Nello spettacolo, s'intrecciano composizioni originali a canti tradizionali in varie lingue e dialetti. In un continuo vagare e mescolarsi di suggestioni musicali si incontrano suoni e colori diversi. Il viaggio musicale parte dalle sonorità del sud Italia e, passando per i Balcani, la Grecia, la Turchia e il Maghreb, approda fino alla Spagna. A questo percorso mediterraneo si affiancano musiche e canzoni che hanno accompagnato la vita di Frida Kahlo. La musica, infatti, ebbe un grande ruolo nella vita della grande artista messicana: la musica tradizionale della sua terra, innanzitutto, con i mariachi e i balli di coppia, con le feste di paese e i canti al chiaro di luna. Ma anche il jazz americano, che lei amava moltissimo, e le canzoni francesi ed europee che ascoltò nei suoi pochi viaggi all'estero. Non era puro intrattenimento: la musica, per Frida, era passione, era la vibrazione dell'anima che entrava in sintonia con la sua terra e con i colori della sua pittura.

Precede il concerto alle 19.30, l'intervista impossibile per (M)ATTI SONORI a Frida Kahlo, a cura del giornalista e autore Emilio Marrese, con la voce di Aurelia Cipollini.

( Credit photo: Marco Signoretti )

Redazione

Soreghina 2025: a Tesero brilla la fiemmese Sofia Franzoni, è lei il volto di Marcialonga

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SofiaFranzoniÈ un successo la serata di elezione della Soreghina 2025 di Marcialonga ed è Sofia Franzoni la vincitrice della fascia che per la prossima stagione sportiva rappresenterà il brand trentino a 360°.

La Sala Bavarese del teatro comunale di Tesero ha fatto da cornice alla piacevole serata di elezione che mercoledì 31 luglio ha proclamato la "figlia del Sol 2025" e che è cominciata proprio con il saluto della madrina 2024, Nathalie Zancanella, la quale non ha mancato di fare un grosso in bocca al lupo alle tre candidate. Sofia, Giorgia e Maria: erano in tre a sfidarsi per il titolo di madrina di Marcialonga e insieme rappresentavano un concentrato di energia, solarità e sana ambizione.

La quasi 18enne Giorgia Delvai è in assoluto la candidata più giovane al concorso di Marcialonga e durante la serata non ha nascosto il suo animo curioso e sempre a caccia di nuove esperienze. La sportiva di Ville di Fiemme ha trascorso anche un anno all'estero e "la gioia che ho provato attorno al tavolo del giorno del Ringraziamento o del Natale mentre ero negli Stati Uniti è la stessa che si percepisce qui grazie a Marcialonga, che è in grado di creare un ambiente familiare ed espanderlo nelle Valli di Fiemme e Fassa", con la giovane che ha anche sottolineato "se non si crede in se stessi non si va da nessuna parte", dando prova di forte determinazione. Mille interessi per la giovane fassana Maria Medici, che ha ereditato la passione per il disegno dalla nonna e ha raccontato di poterla esprimere al meglio attraverso i suoi studi in Architettura a Innsbruck. La mamma fin da piccola le ha fatto sperimentare tanti sport fra i quali spiccano il ciclismo e la corsa in montagna, che aggiunti al modo di fare spigliato della ragazza di Pozza di Fassa l'hanno resa una candidata-Soreghina davvero valida, senza dimenticare l'orgoglio di Maria per le sue radici ladine, che porta con sé senza perdere la curiosità nello scoprire nuove culture. E poi c'è Sofia Franzoni, che ad un inconfondibile sorriso abbina un grande cuore e ha deciso di presentarsi al contest per il titolo di Soreghina con una frase semplice ma ad effetto: "mettermi a disposizione degli altri è ad oggi la via più facile che intraprendo per giungere alla felicità". La 19enne di Molina di Fiemme è molto attiva nel volontariato ed è anche una grande sportiva: "nella mia famiglia è ben radicata la passione per lo sci di fondo e naturalmente anche per Marcialonga. Vi ho preso parte negli anni come volontaria e nella passata stagione ho inforcato gli sci stretti da Moena a Cavalese per la prima volta... che fatica! Ma che soddisfazione, non c'è nulla che si possa paragonare a Marcialonga".

"Il mio, che tradizionalmente sarebbe uno sport individuale, diventa uno sport di squadra" è questa l'essenza del messaggio positivo che porta sul palco di Marcialonga Giacomo Bertagnolli, l'atleta paralimpico di sci alpino ospite d'onore e membro della giuria della serata, il quale con la spigliatezza e il carisma che lo contraddistinguono ha dialogato a lungo con le candidate, anche simpaticamente aggiungendo che "vincere una medaglia ai Giochi è più facile che dare i voti questa sera!" Alla giuria, composta da Giacomo Bertagnolli, Angelo Corradini, Mauro Gilmozzi, Antonio Aloisi, Massimo Cristel, Nicolò Weiss, Giancarlo Cescatti, Margherita Detomas, Sara Ravanelli, Mirko Soggiu, Matteo Malfer è spettato l'arduo compito di eleggere la Soreghina 2025 e dopo un'attenta valutazione delle candidate e il conteggio delle preferenze arrivate anche via social, la scelta è ricaduta proprio su Sofia Franzoni. Passata l'incredulità iniziale è arrivato prontamente l'abbraccio con Nathalie Zancanella, la compaesana dalla quale eredita la fascia e che l'ha aiutata a sistemarla per i primi scatti e gli incontri con i media. "L'augurio per Sofia è che questa sia un'annata speciale e ricca di emozioni come lo è stata per me. E per dirla con le parole di Angelo (Corradini), Marcialonga è strepitosa!" ha aggiunto Nathalie, che ritroveremo al via della 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa il 26 gennaio 2025. A Sofia vanno, oltre ai complimenti e gli applausi della gremita Sala Bavarese, anche il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e consegnato da Antonio Aloisi e il gioiello della Magnifica Comunità di Fiemme consegnato dallo Scario Mauro Gilmozzi. A porgere i fiori è invece il presidente di Marcialonga Angelo Corradini il quale ha ricordato che: "la Soreghina è l'immagine di Marcialonga, il volto e il sorriso tramite il quale ci promuoviamo per un anno intero... non vedo l'ora di riprendere la stagione al fianco della Soreghina 2025!"

Durante la piacevole serata il Centro Danza Tesero 2000 ha curato gli intermezzi musicali con le sue coreografie coinvolgenti, mentre alcuni elementi della Filodrammatica Lucio Deflorian di Tesero hanno raccontato, a modo loro, la leggenda della Soreghina.

Il primo appuntamento ufficiale per la Soreghina 2025 è quello con la Marcialonga Running Coop del prossimo 7 settembre. Per l'inverno invece, Sofia dovrà momentaneamente abbandonare gli sci stretti che aveva usato per percorrere i 70 km della Marcialonga nella passata stagione e armarsi di corone d'alloro per premiare i vincitori!

( Credit photo: Newspowwer.it )

Redazione

Le notti delle sementerie a Crevalcore

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Sementerie ArtisticheVenerdì 2 agosto e in replica sabato 3 agosto (ore 21), nell'ambito di Le Notti delle Sementerie, ultimi giorni per poter assistere allo spettacolo Lisistrata, chi fa la guerra non fa l'amore, nello spazio agri-culturale Sementerie Artistiche nella campagna di Crevalcore (Bologna), con la direzione artistica di Manuela De Meo e Pietro Traldi dell'Associazione Sementerie Artistiche.

Le Notti delle Sementerie fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena. Con il sostegno del Comune di Crevalcore, Coop Alleanza 3.0 e gli aderenti al progetto Coulture.

Le Notti 2024 segnano la conferma di una nuova direzione per l'evento estivo di Sementerie Artistiche: la messa in scena di un grande spettacolo corale che unisce il lavoro di un importante ensemble creativo alla partecipazione della cittadinanza coinvolta direttamente nello spettacolo.

Sementerie Artistiche con i suoi spazi non convenzionali è parte fondante della messa in scena e dell'evento: l'effimero Teatro di Paglia, che quest'anno per l'occasione verrà costruito richiamando la forma di un anfiteatro greco, ma anche i cortili e i magazzini dell'azienda agricola che ospita Sementerie, e infine il paesaggio della pianura e dei campi coltivati che la circondano, sono la scenografia naturale dello spettacolo. Il rito teatrale non inizia alla prima battuta e termina all'applauso sull'ultima, inizia dal viaggio necessario per raggiungere l'aperta campagna, continua al momento dell'arrivo a Sementerie all'ora del tramonto quando, prima dello spettacolo si scopre lo spazio con calma, iniziando dalla prima forma di accoglienza, quella conviviale, potendo mangiare e bere qualcosa, e culmina nella visione dello spettacolo con l'ingresso infine nel luogo della rappresentazione per eccellenza: il teatro.

Le Sementerie Artistiche sono nate idealmente come risposta al terremoto emiliano del 2012, ed è stata dalla necessità di ricostruire alcuni degli spazi dell'azienda agricola Valle Torretta che è scaturita la possibilità di attivare anche una funzione culturale, oltre che agricola, in quel contesto.
Sono previste date di recupero in caso di pioggia che verranno comunicate attraverso i canali di Sementerie Artistiche.

Info https://www.sementerieartistiche.it/

Redazione

66° FESTIVAL DI CASTROCARO Voci Nuove Volti Nuovi 2024

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FOTO FINALE 2023 65 Festival di Castrocaro BEPPE VESSICCHIO b3Resi noti i nomi dei talenti che martedì 30 luglio parteciperanno – presso la sede di Isola degli Artisti, nelle vicinanze di Roma – alla fase finale delle selezioni del 66° FESTIVAL DI CASTROCARO Voci Nuove Volti Nuovi 2024, presieduta anche in questa edizione dal direttore d'orchestra, compositore, musicista e arrangiatore Beppe Vessicchio.

Questi i nomi dei selezionati:

Gianluca Amore, Giorgia Andreozzi, Asia Antonietti, Viviana Apicella, B1xmaxim (duo), Bacidicotone (duo), Nunzio Barravecchio (duo), Giacomo Baudi (Blaui), Miryam Belfiore, Sofia Bella, Belly Button e Coro Onda, Federica Calvo, Marica Campus, Federico Cau (Abbifede), Maria Sara Costanzo (Sk.i.Eyes), Daniele D'Adamo (Magadan), Mariangela Di Grazia (Mangi), Alessio Di Lullo (Sangro), Stefania Fabbri, Piercesare Fagioli, Matteo Farinelli, Raffaella Federico, Marta Fumagalli, Rebecca Gnesi (Eklettika), Roberta Intrieri, Alessandro Ligetta (Ale Blaze), Domenico Lione, Teresa Lo Vito, Gabriele Marazzotta (Mmara), Gaspare Mascolino (Yasper), Clemente Mezzacapo (Klem), Matilde Montanari, Stefania Moramarco, Francesco Nardo, Martina Nenni, Camilla Pandozzi, Alessio Pantaleo, Mattia Pasinato, Chiara Pastò, Sara Rinaldi (Sara Naldi), Violante Rioda, Francesco Scagliarini, Eonice Solari, Nicolò Solari (Devil Sola), Marco Soncina, Rachele Tomassoni, Samanta Tosi (Boheme), Chiara Vescio, Winehot (band).

Gli artisti sono stati scelti durante le sessioni di audizioni dal vivo che si sono tenute fino al 23 luglio a Castrocaro Terme e Terra del Sole (Forlì-Cesena) e tra loro ci sono gli 8 che il 7 settembre gareggeranno nella finalissima condotta da ELENOIRE CASALEGNO e co-condotta dal content creator DANIELE CABRAS.

Nella fase finale delle selezioni di martedì 30 luglio, oltre al Maestro Beppe Vessicchio, saranno presenti in questa fase cruciale, Salvatore Mineo, autore dei brani di tanti artisti, tra cui Ornella Vanoni, Elodie, Emma e Fiorella Mannoia ("Che sia benedetta") e Carlo Avarello, Patron e direttore del Festival di Castrocaro.

Entro metà agosto verranno comunicati i nomi di chi si contenderà la vittoria sul palco allestito nella suggestiva Piazza d'Armi di Castrocaro Terme e Terra del Sole.

Il FESTIVAL DI CASTROCARO Voci Nuove Volti Nuovi, che si rivolge ai nuovi talenti, rappresenta un'istituzione del mondo della musica italiana e prende il nome da Castrocaro Terme e Terra del Sole (Forlì-Cesena) dove è nato nel 1957.

Dopo l'esordio dello scorso anno di questa nuova direzione e organizzazione, a cura della label Isola degli Artisti, prosegue nella sua mission, ovvero rinnovare e dare nuova linfa vitale al percorso prestigioso con cui il Festival ha attraversato da protagonista la storia della musica italiana.

In questo nuovo corso il Festival ha voluto rinnovarsi dando ampio spazio anche al mondo del digital, dei social e del web: in questa 66esima edizione è media partner del Festival Webboh, media brand di Mondadori Media numero uno in Italia per le nuove generazioni.

Redazione

Marcialonga elegge la sua Soreghina 2025: la “figlia del Sol” nasce in estate

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SoreghineLa serata di elezione è mercoledì 31 luglio a Tesero con Centro Danza e Filodrammatica

"La Soreghina è l'ambasciatrice di Marcialonga, una figura femminile che rappresenta sia l'evento che il territorio. Solare, sportiva, affezionata alle Valli di Fiemme e Fassa e alle loro tradizioni. Le piacciono il confronto con le realtà internazionali, gli atleti e le delegazioni da altri paesi", è così che Barbara Vanzo, pilastro dello staff di Marcialonga e lei stessa Soreghina dell'edizione 2008, descrive il ruolo della "figlia del Sol" che dai primi anni 2000 viene eletta annualmente per incarnare e diffondere i valori positivi del brand.

Per la prossima stagione sportiva Marcialonga sta cercando la sua nuova ambasciatrice, che verrà eletta mercoledì 31 luglio (dalle 21). Il piazzale delle scuole di Tesero, o in caso di maltempo la vicina Sala Bavarese, farà da teatro alla piacevole serata di elezione che vedrà presentarsi al pubblico le candidate, con momenti di animazione curati dal Centro Danza Tesero 2000 e dalla Filodrammatica L. Deflorian di Tesero. Le candidature sono aperte fino al 24 luglio e per farlo è sufficiente telefonare o inviare una mail a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. con la nuova Soreghina che riceverà il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e il gioiello simbolo della Magnifica Comunità di Fiemme.

Le ragazze di Fiemme e Fassa che in passato hanno ricoperto il ruolo di "figlia del Sol" sono concordi sull'unicità e la preziosità dell'esperienza vissuta, come ricorda per esempio Valentina Monsorno, la giovane fiemmese di Varena che fu madrina dell'edizione 2014: "essere la Soreghina mi ha permesso di giocare un ruolo unico all'interno di una grande manifestazione, anzi tre! Ho vissuto gli eventi da una prospettiva speciale e mi sono sentita coinvolta emotivamente e attivamente nella famiglia Marcialonga". Diventare ambasciatrice le ha permesso di creare ricordi indelebili "mi ricorderò per sempre dello start della Marcialonga invernale da Moena, con il presidente Corradini che controlla le lancette, lo speaker in sottofondo, l'attesa per l'ok dai cronometristi, la massima concentrazione degli atleti élite, l'entusiasmo fra i bisonti pronti a sfidare se stessi e poi via che si va! Mi sono sentita senza dubbio in una posizione privilegiata nell'assistere a uno spettacolo che mai avevo avuto occasione di vivere così da vicino".

Conoscere da vicino il team di Marcialonga e i suoi volontari, interagire con grandi atleti dello sci di fondo, del ciclismo e della corsa, interfacciarsi con i media e la stampa... è lunga la lista di opportunità vissute da una Soreghina e la fassana Gessica Defrancesco, madrina nel 2016, ne conserva ancora il prezioso ricordo: "sento ancora la scarica di adrenalina provata nell'attesa dei vincitori da incoronare e la grande emozione della festa per l'arrivo degli ultimi concorrenti, visto che a Marcialonga tutti, dal primo all'ultimo, sono valorizzati. Il ricordo più speciale è quello legato ai tanti volti e ai colori delle persone che gravitano attorno a Marcialonga: comitato, volontari, atleti, bisonti, pubblico... tutti uniti in un mix dal valore inestimabile".

A voci unificate il consiglio di tutte le Soreghine alle future candidate: "ragazze di Fiemme e Fassa, buttatevi in questa splendida avventura! Non c'è nulla da temere perché a Marcialonga ci si sente subito a proprio agio e sarà incredibile scoprirsi in contesti nuovi che vi apriranno tante opportunità".

La fiemmese di Molina Nathalie Zancanella, ambasciatrice della passata stagione, è pronta a cedere lo scettro alla Soreghina 2025 che dopo la serata di elezione di fine luglio "entrerà in servizio" dalla Marcialonga Running Coop del prossimo 7 settembre.

( Credit photo: Newspower.it )

Redazione

XIII edizione rassegna "(s)Nodi festival di musiche inconsuete"

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Sare-FortiaCon l'estate torna il viaggio nelle musiche di tutto il mondo al Museo internazionale e biblioteca della musica del Settore Musei Civici Bologna.

Si svolge dal 23 luglio all'11 settembre 2024 la tredicesima edizione di (s)Nodi festival di musiche inconsuete, la rassegna rivolta a tutti coloro che vogliono vivere la stagione estiva ascoltando musica dal vivo in città, alla scoperta di tradizioni poco note legate all'uso e al suono degli strumenti.

Al consueto cartellone composto da otto appuntamenti, ogni martedì alle ore 21.00 nella Sala Eventi del Museo della Musica, quest'anno si aggiunge una novità: la sezione (s)Nodi OFF con due concerti extra che si terranno mercoledì 4 e 11 settembre nel cortile del Museo Civico Medievale, ispirati ai rapporti tra la tradizione musicale occidentale e quella del vicino e medio Oriente. Una contaminazione tra patrimoni culturali suggerita dalla mostra Conoscenza e Libertà. Arte islamica al Museo Civico Medievale di Bologna, visibile fino al 15 settembre 2024 nello spazio del Lapidario con la curatela di Anna Contadini, che espone un prezioso nucleo di manufatti islamici appartenenti alle raccolte del Museo Civico Medievale, con l'obiettivo di superare pregiudizi e stereotipi e rivelare l'importantissimo contributo che le culture materiali di produzione hanno avuto sull'arte e sul pensiero occidentali.

La rassegna, apprezzata da un pubblico appassionato di esperienze sonore originali, propone come di consueto un tour musicale attraverso rotte non lineari spaziando tra le diverse latitudini, per conoscere e raccontare alcune fra le più interessanti traiettorie della musica popolare e folklorica contemporanea, oltre i confini geografici e di genere.
A fare da filo conduttore nelle proposte artistiche selezionate tramite avviso pubblico è ancora una volta l'attenzione verso il talento e l'originalità nella capacità di contaminare linguaggi musicali differenti. Una cifra distintiva - quella del superamento dei canoni stilistici in una feconda e inaspettata commistione - che caratterizza (s)Nodi festival di musiche inconsuete fin dagli inizi e ha contributo ad attirare la crescente attenzione di musicisti internazionali.

Redazione

SPIRIT DE MILAN accoglie il mese di luglio con tanti nuovi appuntamenti!

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Spirit de Milan programma jpgBenvenuto luglio! Anche questa estate SPIRIT DE MILAN (via Bovisasca, 59, Milano), il locale meneghino dal gusto vintage punto di riferimento per gli amanti della musica dal vivo swing, jazz, blues e non solo, farà da colonna sonora con i suoi spettacoli ricchi di ballo, musica dal vivo, cabaret, buona cucina e grande divertimento!

Questi i prossimi appuntamenti:

MARTEDÌ 2 LUGLIO

Alle 22.00 – CA.BAR.ET BOH VISA: torna il cabaret ma in versione estiva. Musica, risate ed emozioni assicurate con ospiti a sorpresa da non perdere.

Il cabaret va in onda anche sullo SpiritoPhono tutti i martedì alle 19:30

MERCOLEDÌ 3 LUGLIO

Alle 21.30 – CRISTAL con REAL TANGO Orquesta e il Cantor FEDERICO PIERRO: un appuntamento imperdibile e tutto da ballare!

La selezione musicale è di SALVO BERTICCELLI Dj.

Biglietto di ingresso: 15€ con consumazione per chi viene dopocena o consumazione e tavolo riservato bordo pista per chi prenota l'aperitivo (12€ per i soci Spirit de Milan Aps 2024), 7€ per chi cena.

GIOVEDÌ 4 LUGLIO

Alle 22.00 – BARBERA & CHAMPAGNE con TEKA P: gruppo che nel loro spettacolo alterna canzoni di loro produzione e brani classici di artisti quali Enzo Jannacci, Cochi e Renato, Giorgio Gaber, Walter Valdi, Dario Fo.

VENERDÌ 5 LUGLIO

Alle 22.30 – BANDIERA GIALLA con DANCE ANGELS: trio al femminile che presenta il suo repertorio interamente improntato sulla dance che ha contaminato il mondo musicale degli anni '70 e '80, il tutto accompagnato dalle bellissime coreografie di 3 fantastiche front women.

A seguire Dj Set anni 70/80/90 con Dj Daniele.

Biglietto di ingresso 20€ con una consumazione per chi viene dopocena (15 euro per i soci Spirit de Milan Aps 2024), 15€ con consumazione per chi fa aperitivo (12 euro per i soci Spirit de Milan Aps 2024), 7€ per chi viene a cena.

SABATO 6 LUGLIO

Alle 22.30 – HOLY SWING NIGHT con JUMPING JIVE: band con un repertorio che è l'espressione più autentica della swing era degli anni '30 e '40, l'alto grado di improvvisazione, ritmo ed andamento sincopato sono l'espressione di balli quali Lindy Hop, Balboa, Shag sino al più frenetico Boogie Woogie.

Biglietto di ingresso 7€ per chi cena o fa aperitivo, 15€ con consumazione per chi viene dopocena (12€ per i soci Spirit de Milan Aps 2024).

DOMENICA 7 LUGLIO

Alle 18.00 – apertura porte.

Alle 19.00 – HOT JAZZ CLUB.

Alle 22.00 – concerto di SLIDE PISTONS: formazione musicale che propone dallo ska allo swing, dal rock al valzer romagnolo, senza nessun limite, per ballare tutta la notte.

L'atmosfera vintage tipica dello Spirit De Milan è custodita nei suoi 1500 mq: il locale è aperto dal martedì alla domenica dalle 19:30 alle 01:00 (il venerdì e il sabato fino alle 02:30).

Ma non è solo musica dal vivo, risate e divertimento, ma anche buona cucina! Per cenare alla "Fabbrica de la Sgagnosa", è fortemente consigliata la prenotazione utilizzando il form online: https://spiritdemilan.it/per-prenotare/.

Una volta arrivati nella zona ristorante bisognerà aspettare che La Mariuccia o L'Ambroes vengano ad accogliervi e ad accompagnarvi al tavolo prenotato. Il menù, ovviamente, comprende i piatti della tradizione milanese: cose semplici come quelle della nonna, cucinate con amore e con ingredienti selezionati.

Informazioni e prenotazioni: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .

Redazione

Teatro del Pratello Bologna, in scena "Ebò"

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Teatro PratelloBologna. Dal 25 al 28 giugno Fino a alle 21.30 presso l'Istituto Penale per i Minorenni di Bologna è in scena Ebò, nuovo lavoro della Compagnia del Pratello, la compagnia di giovani attori in carico ai Servizi di Giustizia minorile di Bologna.

Ebò è un spettacolo liberamente ispirato a Le sacre du printemps di Igor Stravinskij e alla mitologia di Oxóssi, Orixá cacciatore, guardiano dell'agricoltura, della foresta e della natura. La regia e le coreografie sono di Elvio Pereira De Assunçao, che per oltre dieci anni ha lavorato insieme al regista Paolo Billi, affiancato nel lavoro con i giovani detenuti da Francesca Dirani, Maddalena Pasini, Viviana Venga.

Lo spettacolo, che vede in scena 10 ragazzi dell'Istituto Penale per i Minorenni e le giovani attrici Giorgia Ferrari e Alice Fattore, ha al centro il tema dell'offerta ed è il primo studio di un omaggio del coreografo brasiliano per i 50 anni della Sacre du Primtemps di Pina Bausch del 1975, che vedrà la sua versione definitiva nel gennaio 2025, con la partecipazione di una compagnia di ragazzi dell'Area Penale Esterna.

"Il racconto della Sagra" si legge nelle note di regia "si intreccia con quello della mitologia dell'orixà Oxóssi, il re della foresta nella cultura ketu, in Africa. Tramite una connessione tra i miti diffusi nella Russia pagana di fine 800 e i miti afro-brasiliani della religione del candomblé, i performer raccontano la storia di Oxóssi, il cacciatore che con un'unica freccia e mediante un'offerta, riesce a sconfiggere il male favorendo una ricca raccolta, segno di prosperità e rinascita del popolo. E come nella Sagra il sacrificio permette la rinascita, Ebò è rituale e sostegno, è purificazione e guarigione. Perdere qualcosa per ritrovarsi, sacrificare per rinascere".

La scenografia è di Irene Ferrari, ed è stata realizzata con i ragazzi dell'IPM. Il disegno luci è di Antonio Bianco

Redazione

Teatro circo e giocolerie sotto le stelle a Sasso Marconi

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Gaia MaDal 23 giugno, sette serate di spettacolo nelle arene estive del capoluogo e di Borgonuovo

Parte a Sasso Marconi il ricco programma di intrattenimento culturale dell'estate, che prevede una serie di spettacoli all'aperto nel capoluogo e nelle frazioni cittadine. Si inizia questo fine settimana e si prosegue fino a fine agosto, per 16 serate complessive di spettacolo all'insegna della clownerie, del teatro circo, del teatro d'attore e della musica: una proposta per tutti i gusti e per tutta la famiglia, a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con l'associazione Ca' Rossa.

Ad aprire la programmazione è la rassegna "Borgonuovo Circus", che propone tre serate di spettacolo nella pista da ballo del Centro sociale di Borgonuovo. Tre appuntamenti domenicali all'insegna del teatro circo in cui clown, acrobati e giocolieri coinvolgeranno il pubblico con acrobazie, virtuosismi corporei, prove di destrezza e stravaganti giocolerie.

Si comincia domenica 23 giugno con "Hit my heart!", spettacolo di Gaia Matulli, in arte Gaia Ma: manipolazione di cappelli, acrobazie ed equilibrismo sono gli ingredienti di una performance che unisce giocoleria, poesia e comicità.

La rassegna prosegue poi con "Puro Tomate" (7 luglio), spettacolo di Victor Alvaros, clown argentino specializzato nella manipolazione di palloncini, e si chiude il 21 luglio con lo show di Dolly Bomba, clown, attore e trasformista che per l'occasione indosserà i panni di alcune delle più grandi star del mondo della musica, dell'arte e dello spettacolo.

E' invece fissato per domenica 30 giugno l'avvio della rassegna "Quotidiano familiare", che ci porta nella Piazzetta del Teatro del capoluogo con altre quattro serate di spettacolo in cui la clownerie si fonde con la poesia e con una dolce satira delle situazioni familiari, di coppia o di solitudine: il quotidiano e le sue dinamiche raccontate dai clown e dai mimi.

Ad aprire la rassegna sarà "Mercante di gravità", spettacolo in cui il giovane Niccolò Nardelli accompagnerà il pubblico in un mondo in cui le leggi della fisica non esistono... Si prosegue con "Felici per sempre" (14 luglio) che, partendo da una disavventura occorsa a due novelli sposi, celebra la ritrovata unione tra i protagonisti attraverso un mix di clownerie, teatro fisico e acrobatica. Quindi "Juliet" (28 luglio), uno spettacolo comico, ironico e poetico ispirato alla figura di Giulietta Capuleti e, per finire, "The Old Man" (11 agosto), dove Edoardo Mirabella propone giocolerie e numeri di equilibrismo utilizzando oggetti di ogni genere: bidoni, palline, hula hoop e perfino un bastone...

Inizio spettacoli: ore 21.15 - Ingresso gratuito

Redazione

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