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Strade Bianche di Romagna Under 23, una " Piccola Parigi-Roubaix"

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Strade bianche di RomagnaIl 2017 sarà l'anno del ritorno del 40° Giro d'Italia Under 23 Enel, corsa a tappe presentata pochi giorni fa a Roma e che si svolgerà a giugno, ma per la Nuova Ciclistica Placci 2013 di Mordano non sarà il primo appuntamento organizzativo della stagione in questa categoria.

La prima data segnata in rosso sul calendario infatti è sabato 25 marzo, quando si correrà la prima edizione della Strade Bianche di Romagna, gara in linea inusuale per la categoria ciclistica Under 23. I corridori dovranno infatti affrontare 17 settori di strada bianca, per un totale di 21,3 km sui 131,4 complessivi.
Sarà una gara molto partecipata e combattuta, considerando che sono già 34 le squadre iscritte alla nuova corsa, tra cui i migliori team d'Italia e formazioni provenienti da Russia, Inghilterra, Slovenia e Bielorussia.

Si tratta di una sorta di "Piccola Parigi-Roubaix" che promette di far appassionare tutti gli amanti del ciclismo romagnoli, sulle stesse strade che da 6 anni accolgono anche una tappa del Giro d'Italia d'epoca per cicloturisti e che sono addirittura indicate nella segnaletica verticale con i cartelli stradali turistici marroni con la voce "Strade Bianche di Romagna".

Partenza prevista alle ore 13.30 dalla piazza di Mordano (via Borgo General Vitali), la corsa si sposta poi in provincia di Ravenna attraversando Bagnara, Solarolo, Granarolo, Cotignola, per andare ad affrontare il primo settore sterrato dopo 24,5 km. Al termine del 12° settore, al km 103, è previsto l'unico GPM della gara a Dozza (via Monte del Re). Da lì si scende verso Imola e Mordano, con l'ultimo tratto di strada bianca a meno di 2 km dal traguardo nel centro di Mordano (previsto alle ore 16.30 circa).

La Strade Bianche di Romagna, organizzata dalla Nuova Ciclistica Placci 2013 presieduta da Marco Selleri, già organizzatrice del Giro delle Pesche Nettarine di Romagna, è inserita nel circuito "Prestigio" di Bicisport e ha ricevuto il patrocinio della Regione Emilia Romagna.

La Gran Fondo Davide Cassani si conferma un esempio

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GF CassaniLa gran fondo che porta il nome del C.T. della nazionale a sostegno del ciclismo giovanile

Faenza. La Gran Fondo Davide Cassani compie 23 anni e... si fa sempre più giovane, confermando, oltre che l'organizzazione della Gran Fondo amatoriale, ancora l'allestimento della gara juniores che tanto successo e stupore di ammirazione ha avuto negli ultimi anni; come vuole la sua mission, la "classicissima d'apertura" sosterrà concretamente l'attività giovanile.

L'edizione 2017 è in programma domenica  19 marzo è stata presentata a Faenza, presso la Sala Bigari del Municipio di Faenza.

Il Comitato organizzativo è quello consolidato da tanti anni di esperienza e lavoro comune, composto dalla S.C.Ceretolese, presente il Presidente Franco Chini, e dalla Pol. Corrado Zannoni, presente il Presidente Nicola Dalmonte, che si avvale della preziosa collaborazione dei gruppi amatoriali locali, Unione Ciclistica Castelbolognese, Gruppo Cicloturistico Avis Faenza e Faentina Bike Passion.

La Gran Fondo Davide Cassani è una delle granfondo più antiche del calendario nazionale, nata 23 anni fa a Casalecchio di Reno e poi trasferitasi da oltre 10 anni a Faenza, sulla spinta dello stesso Davide Cassani, che ha voluto riportare a Faenza, sua città d'adozione, la festa di ciclismo che porta il suo nome.

Sin da subito, alla nascita, la Gran Fondo Davide Cassani, si è contraddistinta in orgogliosa solitudine per la mission che si è data; dare visibilità e risorse economiche al ciclismo giovanile e sostegno alle società sportive che lo esercitano nonché avvicinare i due mondi, amatoriale e giovanile.

Oggi la visione della Gran Fondo Davide Cassani è stata fatta propria anche da altre manifestazioni amatoriali, e questo rende molto gli organizzatori della Cassani e lo stesso Davide molto orgogliosi.

L'edizione 2017 è caratterizzata dall'entrata, quali Sponsor principali, di due importanti realtà:

Gruppo Hera, multiutility da sempre radicata nel territorio emiliano-romagnolo e vicina alle migliori esperienze culturali e sportive espresse dalle proprie comunità di riferimento.

"È difficile circoscrivere il valore di una manifestazione che sa coniugare la passione per una disciplina nobile come il ciclismo a importanti profili educativi - dichiara Giuseppe Gagliano, Direttore Centrale Relazioni Esterne Gruppo Hera – Ecco perché la nostra azienda, storicamente attenta alle eccellenze del territorio, ha voluto premiare e sposare la Gran Fondo Davide Cassani, riconoscendovi non soltanto un motivo d'orgoglio per la città di Faenza ma anche un volano di importanti messaggi culturali dedicati alle nuove generazioni, nell'interesse delle quali Hera è attiva da sempre con i propri progetti di educazione ambientale, approfondimento scientifico e avviamento al mondo del lavoro. È anche così – conclude Gagliano – che si fa squadra con il territorio al servizio del quale operiamo ogni giorno".

BPER Banca, importante Banca di rilevanza nazionale, ma fortemente radicata in Emilia Romagna e sempre vicina a eventi sportivi, tanto più se sono ben presenti nella sensibilità e apprezzamento popolare, come è il ciclismo a Faenza e nella Romagna tutta.

"Bper Banca è da sempre vicina alle iniziative sportive del territorio, soprattutto se rivestono caratteristiche popolari come solo il ciclismo può dare, dice Stefano Checcoli, referente Imprese Area Ravenna, e una gran Fondo ciclistica come la "Cassani" assomma oltre a questa caratteristica quella di un messaggio chiaro e forte a favore dell'attività sportiva giovanile, altro tema ben chiaro a Bper Banca. Sono queste caratteristiche che valorizzano un evento come la Gran Fondo Cassani e che noi, di Bper Banca, vogliamo fare nostre."

Il contributo che queste due importanti realtà economiche del territorio arricchisce l'offerta di servizi e la qualità organizzativa di una manifestazione che è un fiore all'occhiello dell'attività ciclistica in regione.

Ma veniamo all'illustrazione tecnica della manifestazione, che vedrà alla partenza circa 2.000 partecipanti.

Tutta la logistica, la segreteria gara, la consegna dei pacchi gara, la sede dei cronometristi e della giuria è in Piazza del Popolo, ospitata dal Municipio nel prestigioso Salone delle Bandiere; un doveroso ringraziamento alla Amministrazione Comunale, sempre disponibile e collaborativa, cosi come la Polizia Municipale.

A tal proposito, l'assessore allo Sport, Claudia Zivieri, portando il saluto del sindaco e di tutta l'amministrazione comunale si dice orgogliosa che Faenza ospiti un evento ricco di contenuti e di messaggi come la Gran Fondo Davide Cassani, dove l'argomento promozione e attenzione verso i giovani è sempre presente.

I percorsi saranno due, uno lungo, di 128 km, con 2630 metri di dislivello, che si snoderà sulle colline faentine, con le salite del Trebbio, del Chioda, del Casale, del Monticino e del Monte Albano; e uno più corto, di 85 km, con un dislivello di 1414 metri, che si limiterà a transitare sul Casale, Monticino, e Monte Albano.

La partenza, uno spettacolo da non perdere, sarà in Piazza del Popolo, invasa da un paio di migliaia di ciclisti con le loro colorate livree, è prevista alle 9,30 , cosi come l'arrivo atteso, per, per il percorso corto, alle 11,30 e per il percorso lungo alle 12,45.

La piazza accoglierà anche un villaggio expo dedicato alla bicicletta e una tensostruttura dedicata al pasta party a fine manifestazione; per i partecipanti è previsto un deposito (custodito) per le biciclette, affinchè possano ristorarsi senza pensieri.

Come già detto, nel pomeriggio, è prevista la "Cassani Giovani" , una prestigiosa gara Juniores nazionale, con partenza da Solarolo alle 14,30 e arrivo a Faenza, alle 16,30, che vedrà in competizione i migliori atleti nazionali; verranno chiaramente utilizzati strutture, risorse e personale, precedentemente utilizzato alla Gran Fondo.

Per maggiori e più definite informazioni e disponibile il sito internet dedicato alla manifestazione www.granfondodavidecassani.it con i consigli tecnici di Davide Cassani .

Redazione

Gioventù ciclistica in festa con il Giro d’Italia Amatori, presentata l’edizione 2017

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Giro dItalia Amatori - presentazioneLa presentazione del Giro d'Italia Amatori ha colto nel segno: una festa per amore della bicicletta e del ciclismo giovanile, in attesa di celebrare ufficialmente la sesta edizione che avrà come cuore pulsante la Calabria e la città di Tortora dal 2 al 4 giugno con due tappe in linea e una cronometro individuale.

L'Umbria è la "culla" del Giro d'Italia Amatori dove è partito il progetto del comitato organizzatore: con gli introiti delle iscrizioni dei cicloamatori sostenere le iniziative e le attività legate al ciclismo giovanile per merito dello staff presieduto da Fabio Zappacenere (Asd Giro d'Italia Amatori), coaudivato dal direttore di organizzazione Maurizio Radesca, dal responsabile della sicurezza e delle premiazioni Alfio Lucarelli, e dal responsabile degli allestimenti Massimo Pontani con la sua omonima squadra di lavoro perugina e con la collaborazione di Bruno Boccioli.

A fare gli onori di casa Massimo Marchi, titolare dell'omonima concessionaria automobilistica a Sant'Andrea delle Fratte: hanno sfilato durante la presentazione i rappresentanti del comune di Tortora rappresentato con Biagio Praino (assessore allo sport), Domenico Barone (coordinatore tecnico delle tre tappe) e Dino Laprovitera (vice presidente del Cral di Tortora), l'onorevole Giampiero Giulietti, Riccardo Regi (vice direttore del Gruppo Corriere), Marco Locchi (sindaco di Umbertide), Daniela Isetti (vice presidente nazionale della Federazione Ciclistica Italiana), Fausto Scotti e Luigi Bielli (rispettivamente commissario tecnico e collaboratore della nazionale italiana di ciclocross), Mario Valentini (commissario tecnico della nazionale italiana di paraciclismo), Luca Panichi (lo scalatore in carrozzina), Paolo D'Aniello (titolare del maglificio D'Aniello), Giancarlo De Luca (per conto di GDL Moda e Spettacolo), Aldo Nocentini (direttore commerciale Kemon Italia), Vincenzo Cucco e Annarita Cinaglia (in rappresentanza del comitato organizzatore della GF San Benedetto del Tronto), nonostante il rammarico del comitato organizzatore per via dell'assenza dei rappresentanti dell'assessorato allo sport della città perugina.

Attorniato dalle miss Rebecca Antonini e Francesca Mozzini, a moderare la presentazione lo speaker Adriano Bevilacqua che ha dato spazio anche alle esibizioni musicali di Laura Bazzucchi e agli interventi di Nicola Argesi e Ilenia Lazzaro per conto della rubrica ciclistica Scratch in onda su Canale Italia (84 del digitale terrestre) ogni mercoledì alle 20:00.

La presentazione ha avuto il suo momento clou con la sfilata delle società giovanili UC Petrignano, Gubbio Ciclismo Mocaiana, Time Bike-Cicli Caprio, Lu Ciclone, Forno Pioppi, Team Bike Civitavecchia e Asd Marco Pantani che, a turno, hanno presentato le loro attività e i programmi della nuova stagione prima della grande festa finale con la presentazione del Trofeo in ceramica di Deruta a cura dell'artista Giuseppe Martini (riconoscimento per la miglior squadra a punteggio in tutte e tre le tappe), unitamente a un dipinto su tela in onore degli organizzatori per mano del maestro Francesco Quintaliani e una bici d'epoca del dopoguerra colorata di rosa e griffata Giro d'Italia Amatori, gara della quale è testimonial Gilberto Simoni.

A supportare lo sforzo organizzativo i partner Selle Smp, Acqualagna Tartufi, Astoria, Nuovo Parco dei Ciliegi Marchi Auto, Cicli Lombardo, Franciscus Viaggi, Vini Ciù Ciù, D'Aniello Cycling Wear, Inbici, Lowell, Mondo Ottica, Jolly Arredo, Vini Giacobazzi, Pesa Gomme, Motostaffette Potenza, Canale Italia (Scratch), Campolongo Latte, Angelo Morucci e Venturini Mario-Art in Design, Melania, Falcone Caffè, Kemon, Europa Ovini e Tiberina Carni che consentono, grazie alla loro disponibilità ed al loro contributo, di realizzare questa edizione.

Il Giro Amatoriale 2017 debutta a Tortora Marina venerdì 2 giugno con la tappa in circuito di 13,7 chilometri da ripetere 7 volte. Sabato 3 giugno la cronometro di 11 chilometri sul lungomare di Tortora con il coinvolgimento di Praia a Mare. Domenica 4 giugno epilogo con una tappa ondulata di 83,2 chilometri fino a Tortora Paese. Domenica 28 maggio anteprima giovanile in Campania a Montesano sulla Marcellana con la gara baby dai 7 ai 12 anni organizzata dall'Asd Marco Pantani.

LE MAGLIE IN PALIO AL GIRO D'ITALIA AMATORI 2017

Maglia Rosa élite sport (19-29 anni): Kemon

Maglia Rosa M1-M2-M3 (30-44 anni): Comune di Tortora

Maglia Rosa M4-M5-M6 (45-59 anni): Acqualagna Tartufi

Maglia Rosa M7-M8 (over 60): Europa Ovini

Maglia Rosa donne (unica): Selle Smp

Maglia Verde Gpm: Nuovo Parco dei Ciliegi

Maglia Arancio traguardi volanti: Cicli Lombardo

Maglia Bianca Ultimo Km: Rock No War

Maglia Nera: Selle Smp

Maglia Gialla a punti per la miglior società: Acqualagna Tarfufi

Redazione

Giro d’Italia Amatori, aumentano a cinque le Maglie Rosa per la classifica finale a tempo

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Giro AmatoriIl Giro d'Italia Amatori si propone come appuntamento di richiamo del ciclismo amatoriale con l'estate alle porte, all'insegna dello slogan "insieme agli amatori per il ciclismo giovanile".

Dal 2 al 4 giugno si gareggia in Calabria, regione che ospita le tre tappe disegnate tra Tortora Marina e Tortora Paese (due in linea e una a cronometro) per un evento giunto alla sesta edizione e che intende coniugare alla perfezione il lato sportivo con la vacanza per gli atleti, le famiglie e gli accompagnatori anche grazie alla collocazione temporale della manifestazione che coincide con il ponte della Festa della Repubblica.

Una delle tante novità dell'edizione 2017 è l'aumento del numero delle Maglie Rosa che salgono a cinque: élite sport (19-29 anni), master 1-2-3 (30-44 anni), master 4-5-6 (45-59 anni), master 7-8 (60 e oltre) e donne (unica) con premiazione estesa ai primi cinque ciclisti di ogni fascia.

Con l'ufficialità della presentazione dell'evento in data domenica 12 febbraio a Sant'Andrea delle Fratte (Perugia) presso la concessionaria Marchi Auto (Via Piero Soriano al civico 3) a partire dalle 10:30, a supportare lo sforzo organizzativo del Giro d'Italia Amatori 2017 i partner Selle Smp, Acqualagna Tartufi, Astoria, Nuovo Parco dei Ciliegi, Marchi Auto, Cicli Lombardo, Franciscus Viaggi, Vini Ciù Ciù, D'Aniello, Vini Giacobazzi, Inbici, Lowell, Mondo Ottica, Jolly Arredo, Pesa Gomme, Motostaffette Potenza, Canale Italia (Scratch), Campolongo Latte, Angelo Morucci e Venturini Mario-Art in Design, Kemon, Europa Ovini e Tiberina Carni che consentono, grazie alla loro disponibilità ed al loro contributo, di realizzare questo evento.

Le iscrizioni si intendono valide solo al momento del ricevimento di una mail all'indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. con l'indicazione del CRO del bonifico effettuato. Nella mail vanno indicati nome e cognome, indirizzo, telefono, mail, società di appartenenza, ente e numero di tessera.

Tutte le informazioni generali relative a regolamento di gara e logistica alberghiera sono reperibili al sito www.giroditaliamatori.it

Redazione

Giro d’Italia Amatori 2017, appuntamento a giugno in Calabria a Tortora

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Dopo Abruzzo, Umbria, Emilia Romagna, Marche e Campania, è la volta della Calabria ad ospitare il Giro d'Italia Amatori nei giorni di venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 giugno 2017 con il paese di Tortora che sarà il cuore pulsante della sesta edizione.

Tortora è il primo comune della Calabria che si affaccia sul Mar Tirreno al confine con la Basilicata. Il suo territorio, prevalentemente collinare, è incluso in gran parte nel Parco Nazionale del Pollino confinante a nord con Maratea e Trecchina, a nord-est con Lauria, ad est con Laino Borgo, a sud con Aieta e Praia a Mare e ad ovest con il Mar Tirreno. Il territorio è diviso in tre realtà antropiche: il centro storico, le frazioni montane e la marina.

La macchina organizzativa dell'Asd Giro d'Italia Amatori, di concerto con l'amministrazione comunale di Tortora (con in testa il sindaco Pasquale Lamboglia e l'assessore allo sport Biagio Praino) e il comitato di tappa in loco presieduto da Domenico Barone, ha da poco ultimato il disegno del percorso delle tre tappe confermando il format delle passate edizioni.

Apertura venerdì 2 giugno con una cronometro di 11 chilometri sul lungomare di Tortora Marina con il coinvolgimento di Praia a Mare (nel 2016 sede di un arrivo di tappa del Giro d'Italia professionisti con la vittoria di Diego Ulissi) per lasciare spazio a sabato 3 giugno alla seconda frazione in circuito di 14 chilometri da ripetere 6 volte, leggermente ondulata, con traguardo fissato ancora a Tortora Marina dopo 84 chilometri che, a sua volta, sarà la sede di partenza della tappa conclusiva (domenica 4 giugno, 86 chilometri) con epilogo a Tortora Paese. L'ultima frazione presenta alcune difficoltà altimetriche di modesta entità negli ultimi 20 chilometri e il finale in ascesa di 5 chilometri prima del traguardo e della festa finale con la sfilata dei protagonisti di questa edizione.

Dal 2012 ad oggi il Giro d'Italia Amatori, patrocinato dalla Federazione Ciclistica Italiana, si caratterizza per la sua modalità itinerante nonché costituisce la preziosa occasione per coniugare il lato sportivo con la vacanza coinvolgendo le famiglie e gli accompagnatori al seguito.

La regia organizzativa è affidata a Fabio Zappacenere in stretta sintonia con il direttore di organizzazione Maurizio Radesca, il responsabile della sicurezza e delle premiazioni Alfio Lucarelli, e il responsabile degli allestimenti Massimo Pontani con la sua omonima squadra di lavoro che ha sede a Perugia.

Lo slogan "insieme agli amatori per il ciclismo giovanile" è da sempre il punto di forza della manifestazione: gli introiti derivanti dalle iscrizioni andranno a sostenere tutte le attività legate alle categorie giovanili.

Nelle edizioni passate, a latere della gara a tappe per amatori, è stata sempre organizzata una manifestazione a carattere giovanile a dimostrazione dell'importante missione degli organizzatori. Per il 2017 è stata scelta Montesano sulla Marcellana, in Campania, ad accogliere i giovanissimi di età compresa tra i 7 e i 12 anni nella manifestazione a loro dedicata domenica 28 maggio a cura dell'Asd Marco Pantani.

A supportare lo sforzo organizzativo del Giro d'Italia Amatori 2017 i partner Selle Smp, Acqualagna Tartufi, Astoria, Nuovo Parco dei Ciliegi, Cicli Lombardo, Franciscus Viaggi, Vini Ciù Ciù, D'Aniello, Vini Giacobazzi, Inbici, Lowell, Mondo Ottica, Jolly Arredo, Pesa Gomme, Motostaffette Potenza, Canale Italia (Scratch), Campolongo Latte, Angelo Morucci e Venturini Mario-Art in Design, Ceramiche Ficola e Tiberina Carni che consentono, grazie alla loro disponibilità ed al loro contributo, di realizzare questo evento.

Tutte le informazioni generali relative a regolamento di gara e logistica alberghiera sono reperibili al sito www.giroditaliamatori.it

Redazione

Il 40° Giro d'Italia U23 «Giovani promesse» partirà dalla Romagna e si deciderà sul Gran Sasso

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Marco Selleri Davide CassaniLa corsa a tappe per ciclisti Under 23 si correrà da venerdì 9 a giovedì 15 giugno 2017. Sette tappe in Emilia Romagna, Marche e Abruzzo. Circa 27 squadre al via (6 corridori per team). Carovana di oltre 500 persone per il rilancio della gara che manca dal 2012. La Federciclismo, grazie al lavoro di Davide Cassani e Marco Selleri, ha incaricato la Nuova Ciclistica Placci 2013 per l'organizzazione

Inizia a delinearsi il percorso del 40° Giro d'Italia Under 23, che si svolgerà su 7 tappe a partire da venerdì 9 a giovedì 15 giugno 2017. La corsa verrà rilanciata 5 anni dopo l'ultima edizione datata 2012.

ORGANIZZAZIONE - La Federazione ciclistica italiana ha incaricato la Nuova Ciclistica Placci 2013 dell'organizzazione tecnica della corsa, portando a compimento il lavoro svolto dal CT della Nazionale Davide Cassani e da Marco Selleri ( in foto ), che sarà il direttore generale del Giro (Selleri, presidente della società organizzatrice, è stato patron del Giro delle Pesche Nettarine dal 2008 al 2015), a distanza di due anni dai primi colloqui intercorsi tra i due. La direzione di corsa sarà affidata a Raffaele Babini, Daniele Gulmanelli e Stefano Ronchi; ispettore di percorso sarà Giuliano Collina. Ma la carovana della corsa vedrà la presenza di circa 500 persone.

PERCORSO – Si partirà venerdì 9 giugno da Imola, dove è previsto anche l'arrivo di tappa dopo un giro del circuito dei Tre Monti (lo stesso in cui Vittorio Adorni si laureò campione del Mondo nel 1968). Seconda frazione per corridori veloci, con partenza e arrivo a Castellarano (Re), su un circuito di 30 km da ripetere 5 volte e con uno strappo nel finale all'abbazia di San Valentino che potrebbe però sgranare il gruppo. Nella terza tappa, da Forlì a Forlì, si affronteranno le salite delle Caibane, Casale, Trebbio, Cento Forche e Rocca delle Caminate prima del traguardo in piazza Saffi, mentre nella quarta tappa da Forlì a Gabicce Mare ci sarà spazio per i velocisti. La quinta frazione prevede due semitappe: la prima con partenza da Gabicce Mare e arrivo a Campocavallo, frazione di Osimo (An) dove in settembre si corre il trofeo Lamonica (gara nazionale Elite/Under 23); la seconda semitappa nel pomeriggio sarà una cronometro di 13,5 km tra Osimo Stazione e Osimo centro. La sesta frazione da Francavilla Mare a Casalincontrada porterà i corridori ad affrontare Passo Lanciano, mentre la settima e ultima tappa, giovedì 15 giugno, partirà anch'essa da Francavilla Mare, con il transito da L'Aquila per concludersi poi a Campo Imperatore (Cima «Pantani» del Giro).
Alla partenza e all'arrivo delle tappe saranno previste manifestazioni e kermesse per bambini e bambine, con contatti già in corso per coinvolgere i Giovanissimi (7-12 anni) delle società ciclistiche locali.

I TEAM AL VIA – Saranno in gara indicativamente 27 team (6 atleti per squadra). Oltre alle migliori 15 formazioni italiane, definite sulla base del ranking delle gare di inizio stagione 2017, e a una rappresentativa che comprenderà i più forti Under 23 italiani tesserati in società non invitate, ci saranno anche 11 squadre straniere (tra cui alcune delle migliori al mondo come Bmc, Team Wiggins e Astana) tra le oltre 30 che hanno già inoltrato la propria richiesta. I ragazzi in gara saranno tutti «Under 23», nati cioè tra il 1995 e il 1998.

LA PRESENTAZIONE – I dettagli sul percorso del 40° Giro d'Italia «Under 23» verranno presentati nel corso del mese di febbraio presso la sede nazionale del Coni a Roma. In quell'occasione verranno anche svelate le maglie di leader delle varie classifiche, oltre alla maglia rosa sponsorizzata Enel. La presentazione ufficiale delle squadre e degli atleti partecipanti avverrà invece giovedì 8 giugno, alla vigilia del via, in Piazza Gramsci a Imola, nel corso di una serata che vedrà anche l'intrattenimento del duo comico composto da Davide Dalfiume e Marco Dondarini, reduci dal gradimento riscontrato a «Eccezionale veramente» su La 7.

LA STORIA DEL GIRO – Nel corso delle sue 39 edizioni, a partire dal 1970, il Giro d'Italia «baby» ha lanciato alcuni dei più grandi professionisti degli ultimi decenni: da Moser a Battaglin, da Baronchelli a Corti, da Konyshev a Belli, da Casagrande a Simoni, senza dimenticare Marco Pantani che in tre anni arrivò 3°, poi 2° e infine 1°. La corsa non si disputò nel 1987 e nel 2005, tornò nel 2006 con la vittoria di Dario Cataldo e saltò di nuovo nel 2007 e 2008, prima del quadriennio 2009-2012 a denominazione «Girobio». L'ultima edizione vide la vittoria dello statunitense Dombrowski, precedendo l'italiano Fabio Aru, già vincitore di una Vuelta tra i pro nel 2015.

Redazione

«Il Grande Ciclismo» a cena per aiutare i terremotati

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Cena ciclisti solidarieta BubanoSabato 19 novembre la Cittadella di Bubano di Mordano (Bo) ha ospitato la cena «Il Grande Ciclismo». La serata ha visto la partecipazione di più di 100 persone, oltre ad alcuni ciclisti professionisti in attività e a tanti ex professionisti emiliano romagnoli. Il ricavato della serata, organizzata dall'associazione di promozione sociale Bubanoinsieme con la collaborazione di Marco Selleri, verrà devoluto alla zone del centro Italia colpite dal terremoto del 24 agosto.

Tra gli ospiti illustri del mondo delle due ruote che hanno presenziato alla serata, i CT delle Nazionali di ciclismo Elite e Under 23 Davide Cassani e Marino Amadori, i ciclisti Damiano Caruso, Matteo Montaguti, Edoardo Zardini, Eugert Zhupa e Alessandro Tonelli, gli ex professionisti Renato Laghi, Roberto Conti, Fabiano Fontanelli, Michele Coppolillo, Daniele Caroli, Romano Randi, Fabrizio Amerighi, Fabio Patuelli, Giuseppe Lanzoni, Fabrizio Settembrini, Davide Dall'Olio e Walter Gorini, campione del mondo su pista (tandem) nel 1968. Era presente anche lo storico meccanico Dino Falconi.

All'evento è intervenuto anche il sindaco di Mordano, Stefano Golini. La serata è stata presentata dal poliedrico artista Guido Foddis, in coppia con Francesca Romana Lugeri, ormai nota agli appassionati come la "geologa del Giro d'Italia". Nel corso della cena, tra una portata e l'altra, Foddis e Lugeri hanno intrattenuto il pubblico alternando canzoni a tema ciclistico, giochi con i ciclisti presenti e la proiezione di alcune clip del progetto "Bikipedia", disponibili anche su Youtube.

Redazione

Giornalisti ciclisti: Maglie Tricolore Cronocoppie, Trofeo Campagnolo e Titolo Cronogiornalista

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PODIO GIORNALISTI CICLSITI CRONOCOPPIEAl rientro dalla trasferta azzurra sull'isola di Creta ad  Agios Nikolaus per il WPCC2016 - 17° Campionato Mondiale – domenica 9 ottobre la penne veloci sono salite nuovamente in sella per l'ultimo impegno agonistico della stagione a Bazzano in occasione del campionato italiano crono-coppie. Una domenica che non ha risparmiato colpi di scena oltre che momenti di preoccupazione per la caduta, nel corso della gara, della coppia formata da Roberto Ronchi e Luigi Mattioli. Sfida in cui si sono aggiudicati il titolo di Campioni Italiani  Claudio Di Benedetto / Claudio Ghisalberti - nella categoria Gentlemen – e Franco Pavan / Rinaldo Bernardi – nella categoria Senior -.

Nonostante il secondo posto Normanno Bartoli, in coppia con Daniele Baldini, si è aggiudicato il prestigioso Trofeo Campagnolo.

Il titolo 2016 di miglior Cronogiornalista G.P. BPER Banca, è stato conquistato da:
Vincenzo Moretti ( cat. Senior ); Daniele Baldini ( cat. Veterani ) Normanno Bartoli ( cat. Gentlemen ).

Sfortunata la coppia Leonardo Olmi/ Giovanni Fantozzi che si è dovuta ritirare per un guasto meccanico poco dopo il via.
Una stagione che, come ha sottolineato il Presidente AGCI ( Associazione Giornalisti Ciclisti Italiani ) Roberto Ronchi, è stata intensa e ricca di soddisfazioni per i ciclisti italiani, anche alla luce dei brillanti risultati al mondiale in Grecia.

Di seguito le classifiche:
Cronocoppie Campionato Italiano

Senior (somma fino a 110)
1. Franco Pavan- Rinaldo Bernardi - campioni italiani
2. Vincenzo Moretti- Ivano Santachiara


Gentlemen (somma da 111 in avanti)
1. Claudio Di Benedetto- Claudio Ghisalberti - campioni italiani
2. Daniele Baldini- Normanno Bartoli
3. Alessando Fulloni- Gianni Nizzero


Classifica 2016 Cronogiornalista G.P. BPER Banca:
Senior
Vincenzo Moretti
Veterani
Daniele Baldini
Gentlemen
Normanno Bartoli


Classifica Trofeo Campagnolo 2016
1. Normanno Bartoli (Sabato Sera) 174 - primo pubblicista;
2. Leonardo Olmi (Cycling360.net) 150;
3. Vincenzo Moretti (Lo Strillone) 148;
4. Daniele Baldini (Vocis Magazine) 147;
5. Roberto Ronchi (Almanacco del Motociclismo) 120 - primo professionista e primo over 60;
6. Ivano Santachiara (Gazzetta di Reggio) 106
7. Giovanni Fantozzi (free lance) 104;
8. Giovanni Nizzero (Il Giornale di Vicenza) 103 secondo Over 60
9. Andrea Manusia (Sky Sport Icarus Cycling) 102;
10. Stefano Salomoni (Il Nuovo Diario Messaggero) 86;
Ilenia Lazzaro (ScratchTv) 26 - prima donna

In foto il podio della categoria Gentlemen

Redazione

MARATONA DLES DOLOMITES – ENEL 2017: Al via le preiscrizioni per la prossima edizione

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MARATONA DOLOMITIAlta Badia (Bz) – L'appuntamento per la 31.ma Maratona dles Dolomites-Enel è fissato per domenica 02 luglio 2017. Ma la partenza per assicurarsi un posto in quella che èconsiderata una delle più belle corse del mondo ha inizio con le preiscrizioni: da giovedì 13 ottobre fino al 3 novembre è possibile inoltrare le domande di partecipazione solo e unicamente sul sito www.maratona.it.

La formula è sempre la stessa: il sorteggio, come da tradizione, riguarda metà ciclisti italiani e metà stranieri ed è previsto nella seconda metà di novembre. Per l'esattezza 5.000 nominativi, mentre gli altri posti (il numero chiuso è fissato a 9.000 partecipanti) sono suddivisi tra aventi diritto, Tour Operator ufficiali della Maratona ed iscrizioni a prezzo maggiorato con ricavato in beneficenza.

I tre percorsi rimangono invariati: Maratona di 138 km e 4230 m di dislivello, Medio di 106 km e 3130 m di dislivello e Sella Ronda di 55 km e 1780 m di dislivello. Partenza come sempre da La Villa e arrivo a Corvara, con tanto di diretta televisiva su Raitre dalle ore 6.15.

LE PREISCRIZIONI
Quella delle preiscrizioni è un'autentica gara nella gara che a ogni edizione genera nuovi record. Lo scorso anno il risultato è stato sorprendente: 89 le nazionalità da cui sono pervenute le richieste.
Il 23 novembre, sempre e unicamente sul sito www.maratona.it, sono disponibili, per chi non è riuscito a trovare unposto, le prime 193 iscrizioni a prezzo maggiorato. La seconda tranche è messa in vendita il 23 marzo 2017 con le ultime 193 iscrizioni sempre a prezzo maggiorato.

Il successo della Maratona è anche il successo delle strade dolomitiche che tanto fascino riscuotono oltralpe, basti pensare al costante aumento degli iscritti provenienti dal Regno Unito e dai Paesi Bassi. Del resto i passi di montagna rappresentano il lato più autentico e affascinante del ciclismo. Fascino che è stato ribadito ancora una volta con il passaggio dei corridori nella tappa regina del Giro di quest'anno che si è svolta proprio sulle strade della Maratona, a sugellare un binomio, quello fra i passi dolomitici e il ciclismo, inossidabile nel tempo. L'auspicio, la speranza e l'obiettivo è far sì che queste strade diventino d'estate sempre più aperte al ciclismo e più chiuse al traffico, nel segno di una mobilità nuova, più rispettosa delle montagne. E che la Maratona sia uno stimolo, un esempio, un punto di riferimento per strategie turistiche basate su consapevolezze del tutto nuove è per gli organizzatori fonte di enorme soddisfazione.

La Maratona si distingue anche per un altro aspetto estremamente importante: la beneficenza. Grazie all'introito delle iscrizioni maggiorate la Maratona diffonde speranze e aiuti concreti nel mondo. A beneficiarne sono in particolare l'Associazione Gruppi "Insieme si può" Onlus/ONG (www.365giorni.org), l'Assisport Alto Adige (www.sporthilfe.it) e l'Associazione Alex Zanardi BIMBINGAMBA (www.bimbingamba.com).


DAL VIAGGIO ALL'AMORE, IN UNA CORSA VERSO IL BELLO

Il tema scelto per la 31ma edizione della Maratona dles Dolomites – Enel è l'AMORE. Quando due parti s'incontrano, s'influenzano a vicenda in un dare e avere, in un prendere e ricevere, in uno scambio mai univoco. Che a volte diventa osmosi. Noi siamo relazione, abbiamo bisogno l'uno dell'altro perché la nostra vita si compia. Abbiamo bisogno d'amore. Dobbiamo svuotarci per riuscire ad accogliere. È nel vuoto pieno di silenzio che possiamo riempirci. Per amare dobbiamo fare spazio dentro di noi. L'amore si rivela in molteplici forme: l'amore incondizionato della madre e del padre per i propri figli; l'amore platonico che venera l'immagine idealizzata dell'altro; l'amour fou che trasforma tutto in desiderio; l'amore tra amici, che è alla base della fratellanza. È l'amore che fa dire "dai che ce la fai, siamo insieme, siamo quasi in cima a quel passo, io sono con te, ti seguo." C'è l'amore alla base della condivisione reciproca. È l'amore il punto di partenza di ogni avventura. È l'amore che ci fa essere compagni di questo viaggio che ogni anno si rinnova e che ci accoglie qui nel bel mezzo dei Monti Pallidi che non possono non essere amati. Sentirsi osservati dal Sassongher, da un larice, per me è amore puro. Il mio è un amore per la Terra-Patria. È quell'amore che ci fa guardare oltre, guardare dentro, volare alti e guardare al cuore in profondità, cogliendo l'essenza di ogni cosa. Lasciamo spazio all'amore, dunque, buttando fuori il brutto da noi per accogliere il bello. Arrivederci alla Maratona 2017, la Maratona d'Amore. (Michil Costa)

Redazione

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