Ultimo aggiornamento12:01:20 PM GMT

Sei qui: Sport

Ciclismo. Cervia in festa con la 27^ Granfondo Via del Sale

E-mail Stampa PDF

GF DEL SALE STARTDal 5 al 7 aprile nella splendida località della riviera romagnola un  weekend che si tinge di "giallo" dedicato a ciclisti e famiglie in un'oasi di sport, cultura e relax

Già partito il countdown per la stagione 2024 del Fantini Club che sarà inaugurata con un grande evento sportivo, infatti, il beach club di Cervia riaprirà al pubblico sabato 23 marzo e il 7 aprile ospiterà la Granfondo Via del Sale Fantini Club.

La Granfondo Via del Sale, manifestazione che unisce il profumo della salsedine alla brezza delle colline, giunta alla 27^ edizione, è una delle granfondo di ciclismo storiche, tra le più amate del panorama italiano. Nata nel 1997 da un'idea di Claudio Fantini di creare un appuntamento sportivo di aggregazione e condivisione, la gara deve il suo nome al percorso che si sviluppa nelle colline dell'appennino tosco-romagnolo, con partenza ed arrivo a Cervia, proprio come facevano un tempo i salinari che, partendo dalle saline, andavano a consegnare il sale nei paesini più lontani.

Sarà una 27^ edizione ricca di novità, a partire dal programma degli eventi collaterali, dedicati al Tour de France, che quest'anno, per la prima volta nella storia, partirà dall'Italia, ed avrà il Km 0 della seconda tappa proprio sul lungomare di Cervia, dove si affaccia il Fantini Club. La kermesse dedicata alle due ruote aprirà il sipario venerdì 5 aprile con la serata di Anteprima del Tour De France 2024, organizzata in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna. Alla cena sulla spiaggia, che si svolgerà presso il Ristorante Calamare, punta di diamante della ristorazione del Fantini, parteciperanno autorità e grandi ospiti del mondo del ciclismo, fra cui alcuni fra i partecipanti e vincitori delle scorse edizioni del Tour. La serata sarà aperta a tutti gli appassionati, che potranno conoscere i propri idoli ed ascoltarne aneddoti e curiosità legate alla mitica corsa ciclistica che attraversa la Francia.

Tanti i campioni ospiti della serata che saranno protagonisti anche nel pomeriggio di sabato 6 aprile, alle 17.00, in occasione della conferenza stampa di presentazione della Granfondo Via del Sale, e domenica 7 mattina ai nastri di partenza della gara.
In occasione del primo appuntamento con gli Incontri con l'autore, rubrica dedicata ai libri che accompagnerà tutta la stagione estiva del Fantini Club, il sabato alle 16,00 Beppe Conti, firma del giornalismo sportivo italiano ed attuale opinionista di Rai Sport, presenterà il suo nuovo libro "Il giallo del Tour", che racconta trionfi e tragedie, le imprese storiche, i retroscena, segreti, misteri e misfatti dei leggendari protagonisti del Tour de France.

La Granfondo propone due i percorsi, da 145 e da 104 chilometri. Entrambi con partenza sul Lungomare di Cervia ed arrivo davanti alla spiaggia del Fantini Club, attraversando colline, pianure, salite e discese che permettono di ammirare i panorami più belli della Romagna. L'arrivo di entrambi i percorsi è sul Lungomare di Cervia dove il pasta party al Fantini Club attende tutti i partecipanti.

Percorso Riopetra di 145 km

Con quattro salite e un dislivello complessivo di 1778 metri, è dedicato a chi ha le gambe pronte e vuole mettersi alla prova su un tracciato davvero impegnativo, ma allo stesso tempo affascinante, per lo spettacolo unico che si incontrerà sulla strada. Dopo aver attraversato il parco della Salina di Cervia, che si incontra uscendo da Cervia, regno incontrastato dei fenicotteri e di altre specie autoctone, si prosegue in direzione Forlimpopoli, Fratta Terme e Meldola, per raggiungere la prima asperità del percorso: la salita di Montecavallo (7,5 km, con il 6% di pendenza media e punte massime del 12%) da cui si potrà godere, al primo ristoro, dello spettacolo del Castello di Teodorano, piccolo borgo di 70 anime che risale al 500, dove svetta la Rocca a difesa dell'antico centro. Superato l'abitato di Borello, la seconda salita impegnativa sarà quella di Santa Maria Riopetra: 10 chilometri di lunghezza, con una pendenza media del 7 % e picchi fino al 18 %. Raggiunta la cima della salita, dove si troverà il secondo ristoro, si affronterà in discesa il valico Barbotto. Corta ma impegnativa è poi la cronoscalata di Formignano (2,7 km con pendenza media del 7,5% e massima del 14%), al termine della quale verranno registrati i tempi per le due classifiche dedicate agli scalatori: il "Gran Premio della Montagna" e la "Sfida in 60 Secondi" (GPM al 107° km). Infine i partecipanti dovranno conservare le energie per affrontare l'ultima salita, lunga 2 km, di Lizzano, con pendenza del 5%, prima di percorrere i restanti 33 km su strada pianeggiante.

Percorso Montecavallo,di 104 Km
Adatto anche a gambe meno allenate, è un tracciato agile e divertente, che presenta un dislivello complessivo di 999 metri e tre salite: Montecavallo, Formignano e Lizzano.

ISCRIZIONI
Le iscrizioni alla 27^ Granfondo Via del Sale Fantini Club sono aperte sul sito granfondoviadelsale.com. Per chi iscrive entro il 26 febbraio la quota di iscrizione è di 40 euro. Salirà poi a 45 euro dal 27 febbraio. Nella quota sono inclusi il pacco gara, quattro punti ristoro, assistenza tecnica e sanitaria, pasta party al Fantini Club e medaglia all'arrivo.

( Credit photo: Sportograf )

Redazione

Val Casies-show a Bolzano, presentata l'edizone nr. 40 dalla Gran Fondo

E-mail Stampa PDF

Oberstaller Felderer Brunner  Schwingshackl ReinalterÈ nella gremita Stilfser Konferenzsaal dello stabilimento MILA di Bolzano che è andata in scena questa mattina la conferenza stampa della Gran Fondo Val Casies, che si presenta ai media in occasione del suo 40° anniversario. L'edizione del Giubileo è in programma per sabato 17 e domenica 18 febbraio su percorsi da 30 o 42 km che si snodano nella vallata, e vedrà la prima giornata dedicata alla tecnica classica e la seconda a quella libera.

La conferenza inizia con i ringraziamenti da parte di Alfons Steiner, lo storico responsabile della comunicazione della manifestazione che accoglie e saluta gli ospiti, così come il 'padrone di casa' Joachim Reinalter, presidente di Mila: "La popolazione della Val Casies ci mette tutta la sua anima per realizzare una manifestazione di successo e noi non possiamo fare altro che sostenerla".

Sono 71.462 i concorrenti che in tutti questi anni hanno tagliato il traguardo della Gran Fondo Val Casies, un numero indicatore della qualità della manifestazione e come ricordano Paul Schwingshackl, sindaco di Casies, e il collega Dominik Oberstaller sindaco di Monguelfo-Tesido: "un grande orgoglio rappresentare la nostra comunità, attiva e impegnata nella realizzazione di un evento simbolo per il nostro territorio. I complimenti al comitato e un sentito ringraziamento agli sponsor".

Un'assoluta unicità quella della Gran Fondo Val Casies, che da 40 anni è guidata dallo stesso comitato e dal suo presidente, Walter Felderer: "Potrei scrivere un libro con la storia della nostra gara! Voglio ringraziare i nostri collaboratori che si contraddistinguono sempre per la loro precisione, puntualità e attenzione per i dettagli. E poi non posso far altro che ringraziare i partner che ci sostengono da 40 anni".

Confermata la messa in onda della gara su Rai Sport, mezzo importante per la promozione del territorio altoatesino, inoltre il presidente Felderer aggiunge "festeggeremo anche il 30° anniversario della Mini Val Casies, che per noi è la base, la linfa della nostra gara". Ricchissimo il programma di contorno della granfondo "senza il quale la competizione sportiva non avrebbe senso", ricorda il presidente. Buon cibo, musica, divertimento... non mancherà nulla alla 40.a edizione e men che meno il noto Pasta Party dell'evento, un'eccellenza senza pari.

Apprezzato l'intervento di Peter Brunner, assessore provinciale Sport, Protezione dell'ambiente, Protezione della natura, Protezione del clima, Energia e Sviluppo del Territorio: "Le competenze richieste per una manifestazione di questo calibro sono tantissime e questo comitato le possiede tutte con grande professionalità. Sarò presente alla premiazione di domenica e non vedo l'ora!" afferma l'assessore della Provincia di Bolzano. Segue poi anche il saluto di Wilhelm Stoll, presidente dell'Associazione Turistica Casies-Monguelfo-Tesido.

Chiude gli interventi l'esperto direttore di gara Michel Rainer, che ne approfitta per ricordare la collaborazione con la FISI, che ha reso possibile ospitare le gare di Coppa Italia e Coppa Italia Giovani, anticipando la presenza di grandi nomi in griglia di partenza. Senza dimenticare che la granfondo è parte del circuito internazionale Euroloppet e vi partecipano ogni anno anche tanti stranieri e che quest'anno "l'uomo più atteso" e niente meno che il pluricampione Dario Cologna, special guest di questa edizione.

Impossibile concludere senza il sentito ringraziamento ai main sponsor della manifestazione che permettono l'allestimento dei traguardi volanti: Raiffeisen, Alperia, Forst, Mila, Südtirol, Marlene, Hoku, Sportful e Hotel Quelle, anche se è ancora lunga la lista dei partner della Gran Fondo Val Casies, una delle gare che vantano i premi più ricchi e apprezzati del panorama granfondistico internazionale.

E allora che 40° sia, sempre all'insegna dello stesso intramontabile motto: 'one idea, one vision, many emotions'.

( Credit photo: Newspower.it )

Redazione

Magic 1994/2024, Ayrton Senna, l'uomo dietro al pilota

E-mail Stampa PDF

Magic Senna locandinaSabato 10 febbraio appuntamanto in Salaborsa,  testimonianze di amici e collaboratori e tante immagini

Il 1° maggio 2024 saranno già trent'anni. Trent'anni dal quel maledetto giorno in cui Ayrton Senna, uno dei piloti più grandi di tutti i tempi, ebbe l'incidente mortale sulla pista di Imola. C'è ancora qualcosa da scoprire, da svelare sulla figura di Senna che non sia già stato detto? Sì, perché l'accento va messo sull'uomo Ayrton Senna, quel pilota brasiliano che aveva affascinato una intera generazione i cui figli, non ancora nati o in tenera età, oggi ne conoscono solo il volto e le gesta mitiche del campione. Dunque riscoprire o scoprire del tutto l'uomo Ayrton Senna è quasi un dovere.

Lo faranno sabato 10 febbraio, alle ore 17 nell'Auditorium Biagi di Salaborsa (Piazza del Nettuno, 3 a Bologna, ingresso libero) alcuni testimoni preziosi degli anni d'oro della carriera di Senna:

Angelo Orsi che di Ayrton era amico, non solo il fotografo. Lo conosceva a fondo e lo frequentava anche fuori dalla pista;

Gian Carlo Minardi, attuale presidente Formula Imola, Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Conquistò l'amicizia di Senna anche per il rapporto 'di cuore', tipicamente romagnolo, che aveva con il proprio team Minardi, molto diverso dai team inglesi, riuscendo a strappare al pilota brasiliano la promessa che avrebbe concluso la carriera nella sua scuderia;

Carlo Cavicchi, giornalista sportivo e scrittore. Già direttore di Autosprint, autorevole rivista che all'epoca vantava circa 100 mila copie vendute a settimana. A lui si deve soprattutto la tenacia nel seguire l'indagine successiva all'incidente che, contrariamente alla vulgata che indicava nelle cause un errore del pilota, dimostrò invece che la morte fu dovuta a un problema meccanico;

Massimo Zanetti, imprenditore, presidente di Segafredo Zanetti. Ha supportato, come sponsor, gli inizi della carriera di Ayrton Senna in Formula Uno.

A Roberto Boccafogli, giornalista – communications advisor Scuderia Ferrari, il compito di coordinare l'incontro.

Sono già trent'anni, ma ora come allora l'uomo Ayrton, i suoi sguardi, le sue espressioni, le sue gesta continuano a emozionare e a commuovere. L'evento di sabato 10 vuole partire da queste emozioni e da testimoni a lui molto vicini: l'uomo Ayrton, la sua espressione malinconica, dolce, ma che diventava determinata quando indossava il casco ed entrava in pista il pilota, per regalare emozioni sportive ancora uniche nell'Albo dei Gran Premi di automobilismo.

Chi l'ha conosciuto sabato 10 condividerà emozioni e aneddoti legati agli scatti di Angelo Orsi: immagini vere, toccanti, non posate, di cui alcune scorreranno contestualmente alle parole degli interventi. Queste immagini costituiscono una selezione di Magic , la mostra fotografica attualmente in corso a Castel San Pietro Terme, nella Sala Espositiva di Arte contemporanea per la cura di Mirco Lazzari e Angelo Orsi (fino al 29 febbraio, info: www.cittametropolitana.bo.it/turismo/Home_Page/Magic_Mostra_itinerante_dedicata_a_Ayrton_Senna ) .

Magic 1994/2024 - Ayrton Senna, l'uomo dietro al pilota è un evento promosso da Territorio Turistico Bologna-Modena e rientra tra le numerose iniziative programmate per l'anno celebrativo dedicato al campione di San Paolo, di concerto tra i Comuni di Imola e Castel San Pietro Terme, la Città metropolitana di Bologna e la Regione Emilia-Romagna.

Redazione

Il Team Polti Kometa vola verso l'Asia Minore per il Tour of Antalya

E-mail Stampa PDF

Team Polti Kometa 2Finita una buona corsa a tappe, è subito tempo di una nuova. Salutata una Valencia foriera di podi e top-15, il Team Polti Kometa vola verso l'Asia Minore per disputare una gara alla quale ha sempre partecipato e continua a farlo con piacere: il Tour of Antalya, che in continuità tra antichità e futuribilità porta alla scoperta sia di vestigia greche, romane e ottomane, sia della capitale marittima del turismo turco.

In viaggio verso la costa anatolica ci sono quattro dei sette reduci della Volta a la Comunitat Valenciana, tra cui i principali candidati a ottenere piazzamenti: ci sono gli uomini classifica Paul Double e Davide Piganzoli, c'è il velocista Giovanni Lonardi pilotato da Mirco Maestri. I tre elementi che cambiano rispetto alla Spagna sono Andrea Garosio, Erik Fetter e Davide De Cassan.

Saranno come di consueto quattro giornate, da giovedì a domenica. Le prime due dovrebbero decidersi in volate lungo il mare di Antalya; ma se la prima chiama a raccolta gli sprinter puri la seconda strizza l'occhio a quelli un po' più resistenti, dato il passaggio intermedio dai monti a sud della città. Alture che saranno protagoniste l'indomani, con la differenza che poi, anziché scendere, i corridori si giocheranno la classifica con l'arrivo in salita sul Tahtali, "la montagna degli Dei". Le ruote veloci torneranno protagoniste nell'ultima tappa, nettamente la più lunga coi suoi 184 chilometri (le precedente tre non arrivano a 150) che partirà dall'acquario-tunnel più grande del mondo per avventurarsi a nord su un GPM cat.2 esattamente a metà percorso, per poi rientrare in Antalya e sfrecciare in piazza della Repubblica.
In palio ci sarà la maglia magenta di chi conquista la corsa, ma anche la gialla della classifica a punti e l'arancione degli scalatori.

La prima tappa nella storia di questa gara, nel 2018, coincise con la prima vittoria della struttura italo-spagnola nella categoria Continental, con Moschetti, che tre giorni dopo avrebbe pure vinto la frazione conclusiva. Negli anni successivi sarebbero poi arrivati bei piazzamenti nella generale: un 4° posto di Juanpe Lopez e un 3° di Fancellu. Da segnalare pure una vittoria di tappa per Lonardi, seppur con un'altra squadra, nel 2020.
L'anno scorso, invece, abbiamo vissuto l'annullamento della corsa a causa del drammatico terremoto nella Turchia orientale: quella che inizia dopodomani sarà dunque l'edizione della rinascita.

( Credit photo:Sprint Cycling Agency )

Redazione

È festa nella Regina delle Dolomiti per i -2 anni all’inizio di Milano-Cortina 2026

E-mail Stampa PDF

CORTINAIl 6 febbraio alle 18.00 aperitivo aperto a tutta la comunità per festeggiare insieme l'avvicinarsi dell'evento. Dalla Drusciè A partirà la fiaccolata dei maestri di sci e i cinque cerchi olimpici illumineranno il Col Drusciè. Il sindaco Lorenzi: "Siamo pronti a dimostrare al mondo ciò che significa essere Cortina"

Cortina d'Ampezzo– A Cortina d'Ampezzo inizia il conto alla rovescia per i Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina: tra due anni, il 6 febbraio 2026, allo stadio Meazza di Milano avrà inizio l'attesissimo evento. La Regina delle Dolomiti, host city insieme al capoluogo lombardo, celebrerà questo momento speciale con eventi e iniziative speciali che coinvolgeranno l'intera comunità, organizzate dal Comune di Cortina con Fondazione Cortina e la collaborazione di Cortina for Us.

L'appuntamento è alle 18:00. La Temporary Lounge di Fondazione Cortina accoglierà residenti e visitatori per un aperitivo speciale, all'insegna delle eccellenze enogastronomiche del territorio, creando un ambiente conviviale e vibrante in cui condividere l'entusiasmo per le Olimpiadi e Paralimpiadi che si stanno avvicinando. Tutto il paese per quest'occasione si vestirà a festa: negozi, ristoranti e alberghi aderiranno all'atmosfera gioiosa, affiggendo le locandine create appositamente per l'occasione dal Comitato organizzatore, Fondazione Milano Cortina 2026, per mostrare il loro sostegno e contribuire a coinvolgere la comunità nell'emozione dell'evento.

Alzando lo sguardo sarà possibile vedere la suggestiva fiaccolata dei maestri di sci che scenderà dalla Drusciè A, la celebre pista che ha ospitato i Mondiali di Sci Alpino di slalom speciale. I maestri scenderanno illuminando la serata con la loro passione per lo sport e anticipando l'entusiasmo che pervaderà le Olimpiadi e Paralimpiadi, e si uniranno alle celebrazioni nel centro del Paese.

Infine, il simbolo universale dello sport, i cinque cerchi olimpici, verranno proiettati proprio sull'iconico Col Drusciè. Le luci rimarranno accese fino al 19 marzo, rappresentando in maniera tangibile l'orgoglio di essere host city delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi.

"Questa giornata speciale rappresenta contemporaneamente l'inizio di una lunga serie di eventi e iniziative che coinvolgeranno tutto il territorio negli anni a venire, ma anche la continuazione di un percorso iniziato quel 24 giugno 2019. Quest'oggi vogliamo festeggiare con tutta la comunità un momento importante, ma soprattutto dimostrare il forte legame che la nostra città, che vanta una grande storia nel mondo degli sport invernali, ha con lo spirito olimpico. I Giochi del 2026 saranno un momento che ci coinvolgerà tutti e che lascerà un'impronta indelebile nella nostra storia. Siamo pronti a dimostrare al mondo ciò che significa essere Cortina, la nostra forza, la nostra passione e il nostro spirito di comunità" ha dichiarato Gianluca Lorenzi, sindaco di Cortina d'Ampezzo.

Redazione

Prima vittoria per Nicola Lacorte nella Formula Regional Oceania

E-mail Stampa PDF

Nicola Lacorte VITTORIAWaikato - Nicola Lacorte ha conquistato sul circuito di Hampton Downs Motorsport Park, in Nuova Zelanda, la sua prima vittoria assoluta in Formula Regional, andando a segno nel terzo appuntamento della serie Oceania che si è disputato questo week-end.

Il giovane pilota del development programme di BWT Alpine F1 Team (16 anni), ha dominato dall'inizio alla fine nella seconda delle tre gare, risalendo inoltre al secondo posto nella classifica riservata ai Rookie.

Avviatosi dalla prima fila dello schieramento dopo avere concluso settimo in Gara 1, il toscano della M2 Competition si è reso autore di un ottimo spunto iniziale che lo ha visto prendere il comando fin dalla prima curva, per poi spingere ulteriormente fino a tagliare il traguardo ancora davanti a tutti, con un vantaggio di 1"4 nei confronti di Michael Shin, giunto alle proprie spalle.

Questa vittoria per Lacorte arriva subito dopo il podio conquistato a Manfeild appena una settimana fa, dove ha centrato un secondo piazzamento nella gara d'apertura dello stesso week-end.

A Hampton Downs il toscano si è presentato invece ottenendo il terzo migliore responso al termine della Q1. Dopo la prima gara di sabato alquanto complicata, condizionata inoltre dalla pioggia, Lacorte ha concluso con il quinto tempo la seconda sessione di qualifica di domenica mattina e infine ha messo a segno il quarto posto nella conclusiva gara, dopo avere battagliato per la top-5.

Come già programmato precedentemente, Lacorte non prenderà parte agli ultimi due round della Formula Regional Oceania, focalizzandoli adesso sul suo prossimo obiettivo, che sarà la Formula Regional europea, il cui via è fissato per il mese di maggio sul tracciato tedesco di Hockenheim.

Redazione

Ski Cross: Sherret e Mobaerg " La prima volta non si scorda mai"

E-mail Stampa PDF

ERIK MOBAERG BIGFINAL SKICROSS ALLEGHEAlleghe-Civetta incanta il mondo intero con la sua gara di Ski Cross. Gare all'insegna delle prime volte: prima vittoria per Sherret e Mobaerg, primo podio per Lack

India Sherret ed Erik Mobaerg nella storia: ai due ski crossisti la prima storica gara di Coppa del Mondo di Alleghe-Civetta. In un venerdì mattina soleggiato e bello come non mai, sono la canadese e lo svedese ad aggiudicarsi la vittoria nella prima delle due gare in programma ad Alleghe nel comprensorio Ski Civetta.

La gara al femminile è cominciata direttamente dai quarti di finale e ha visto sfidarsi le migliori interpreti della disciplina che fra una discesa adrenalinica e l'altra sono presto rimaste in 8. Nell'accesissima Big Final è stata la canadese India Sherret ad imporsi sulle avversarie e conquistare la prima vittoria in carriera in Coppa del Mondo: "Sono al settimo cielo, la mia settimana è cominciata bene e già in qualifica avevo buone sensazioni, cercherò di mantenere questo mindset anche per domani" dichiara entusiasta al traguardo. Con la canadese sul podio anche le due portacolori della Svizzera Saskja Lack e Talina Gantenbein. "Sono sul podio per la prima volta e non potrei essere più felice di così" dichiara Lack, mentre le fa eco così Gantenbein: "Una bellissima emozione condividere questo risultato importante con la mia compagna di squadra, ho fiducia per la gara di domani". Si fermano a un passo dal podio i sogni di gloria della francese Marielle Berger Sabbatel, 4.a classificata, mentre strappa un terzo posto in Small Final, la prova che decide l'ordine dal 5° all'8° posto, Hannah Schmidt: "Sono ancora leader della generale e questo mi fa piacere, so bene che non si può sempre vincere e sono comunque contenta del 7° posto di oggi" afferma la canadese al traguardo.

Adrenalina pura anche nella gara maschile, che ha visto primeggiare il talento svedese di Erik Mobaerg. In una Big Final serratissima è stato lo scandinavo ad avere la meglio su uno scatenato Alex Fiva, con l'elvetico che ha preceduto il tedesco Niklas Bachsleitner, capace di bissare il suo miglior risultato in carriera (dopo il 3° posto di San Candido). Fiva ha occupato la prima posizione per gran parte della gara, ma proprio nel finale è stato superato da Mobaerg che si è reso protagonista di un grande sorpasso nel momento decisivo. "Ho avuto la vittoria in mano e poi Erik è arrivato e se l'è presa! Sono comunque contento e in fiducia per domani" dichiara l'elvetico al traguardo. Il vincitore di giornata aggiunge invece: "Vincere è un sogno che si realizza, la pista era impegnativa e non credevo sarei riuscito a fare quel sorpasso... wow!" Fuori dai giochi agli ottavi di finale l'ex-leader della generale Jared Schmidt (CAN) che dopo la gara di oggi viene scavalcato dal connazionale Reece Howden. Howden ha infatti conquistato la Small Final centrando il 5° posto e facendo incetta di punti preziosi in ottica classifica generale di Coppa del Mondo. Finisce agli ottavi anche la prova dei due portacolori azzurri che si erano qualificati alla gara odierna: Dominik Zuech, in batteria proprio con Schmidt e Fiva, dopo una partenza brillante non è riuscito a tenere il passo degli avversari e ha chiuso la sua run in 4.a posizione. "Sono un po' deluso, ho fatto davvero una bella partenza per i miei standard e poi non sono riuscito a concretizzare. Peccato, ma domani ci riprovo" dichiara l'altoatesino. Federico Tomasoni ha invece lottato con le unghie e con i denti per un posto ai quarti, ma il 3° posto non glielo ha permesso: chiude la sua performance dietro a Oliver Davies e Melvin Tchiknavorian. "Ho sbagliato la partenza e devo ammettere che i miei avversari sono stati più forti, purtroppo non sono riuscito a superare ed è andata così" afferma Tomasoni.

VINCITORI SKI CROSS ALLEGHE

Grande successo per l'esordio in Coppa del Mondo che ad Alleghe-Civetta sembra aver trovato il posto ideale dove mettere solide radici per il futuro. Dopo la bella riuscita della gara odierna, l'entusiasmo è alle stelle anche nel comitato organizzatore, che non smette di ricevere complimenti per l'ottima realizzazione della pista. E domani si replica: dalle 10.30 al via le finali della seconda giornata di gare.

Classifica maschile

1 MOBAERG Erik SWE; 2 FIVA Alex SUI; 3 BACHSLEITNER Niklas GER; 4 TCHIKNAVORIAN Terence FRA; 5 HOWDEN Reece CAN; 6 DUPLESSIS KERGOMARD Youri FRA; 7 COOK Carson CAN; 8 WILMSMANN Florian GER

21 TOMASONI Federico ITA; 31 ZUECH Dominik ITA

Classifica femminile

1 SHERRET India CAN; 2 LACK Saskja SUI; 3 GANTENBEIN Talina SUI; 4 BERGER SABBATEL Marielle FRA; 5 THOMPSON Marielle CAN; 6 PHELAN Brittany CAN; 7 SCHMIDT Hannah CAN; 8 OFNER Katrin AUT

( Credit photo: Newspower.it )

Redazione

Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico, sulla Olympia delle Tofane sventola il tricolore

E-mail Stampa PDF

Podio CortinaParaWC MattiaRizziDopo il trionfo in superG, René De Silvestro fa suo anche lo slalom conclusivo. Azzurri sul podio anche con Giacomo Bertagnolli, secondo. Per l'Italia un grande bottino al termine della quattro giorni proposta da Fondazione Cortina: tre vittorie, quattro secondi e un terzo posto

Cortina d'Ampezzo – Sventola il tricolore sull'Olympia delle Tofane. Anche la quarta e ultima giornata della Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico, evento organizzato da Fondazione Cortina, ha visto gli atleti azzurri grandissimi protagonisti. Su tutti, l' "enfant du pays" René De Silvestro che, dopo essersi imposto nel SuperG di mercoledì, ha fatto proprio anche lo slalom conclusivo andato in scena oggi. Sua la vittoria davanti al norvegese Jesper Pedersen e all'olandese Niels De Langen. Grande entusiasmo al parterre d'arrivo, con il fan club del poliziotto cadorino, "Gli ingestibili", a fare festa e sventolare il tricolore. Per l'Italia c'è stato anche il secondo posto del trentino Giacomo Bertagnolli, con la guida Andrea Ravelli. Bottino importante per la nazione ospitante al termine della settimana: nella quattro giorni ampezzana gli azzurri sono saliti otto volte sul podio. A premiare gli atleti, oltre al presidente di Fondazione Cortina, Stefano Longo, anche il Ministro per il turismo Daniela Santanché, il sindaco di Cortina, Gianluca Lorenzi e uno dei miti dello sci alpino azzurro, Deborah Compagnoni. A premiare gli atleti paralimpici anche la piccola Beatrice, giovanissima sciatrice ipovedente.

Questi i vincitori delle diverse categorie di oggi:

Visual Impaired: Veronika Aigner (Austria) con la guida Elisabeth Aigner e Johannes Aigner (Austria) con la guida Nico Haberl.

Standing: Ebba Aarsjoe (Svezia) e Arthur Bauchet (Francia).

Sitting: Anna-Lena Forster (Germania) e René De Silvestro (Italia)

Questo il riepilogo dei podi italiani:

Primo posto: Giacomo Bertagnolli (Discesa - Visual Impaired), Renè De Silvestro (SuperG - Sitting), Renè De Silvestro (Slalom - Sitting)

Secondo posto: Martina Vozza (Discesa - Visual Impaired), Giacomo Bertagnolli (SuperG - Visual Impaired), Renè De Silvestro (Slalom - Sitting), Giacomo Bertagnolli (Slalom - Visual Impaired)

Terzo posto: Martina Vozza (Slalom - Visual Impaired)

Anche oggi, alla finish area dell'Olympia delle Tofane diversi sono stati gli studenti che hanno potuto incontrare gli atleti e fare loro delle domande, oltre che cimentarsi in un prova - simulazione Visual Impaired - per capire come vive la gara un atleta ipovedente o non vedente. Duecento i ragazzi in tribuna, provenienti dagli istituti comprensivi di Trichiana, Santa Giustina e Cesiomaggiore, oltre che dell'istituto Follador di Agordo.

"Sono profondamente soddisfatto di come sono andate queste gare. Nello slalom sto andando bene, non mi aspettavo una vittoria in SuperG dato che non è la mia specialità. Ma sto crescendo. Un grande grazie allo staff organizzativo, è bello essere qui e sono contento che i miei colleghi da tutto il mondo vedano questa organizzazione" ha commentato Renè De Silvestro. Opinione condivisa anche dal suo allenatore, Luca Lacedelli: "Gli atleti sono entusiasti di venire a Cortina, non ho mai visto negli ultimi anni una gara di Coppa del Mondo con 76 partenti. Speriamo che nel 2026 ci sia un clima altrettanto meraviglioso. Per quanto riguarda René, è stato grande, soprattutto in SuperG: per la prima volta mi sono inchinato davanti a lui in questa specialità".

"Queste quattro giornate hanno visto 26 nazioni partecipanti e più di 150 persone dello staff a lavorare sulll'Olympia delle Tofane. Abbiamo testato le discipline veloci e perfezionato alcuni aspetti sulla via delle Paralimpiadi del 2026, siamo molto soddisfatti perché Cortina e tutto il sistema territoriale hanno dimostrato una grande competenza e capacità organizzativa. Quest'anno il messaggio chiave è stato "sNOw Difference", per una neve senza differenze: abbiamo voluto creare un ambiente inclusivo e accessibile, prima con la Coppa del Mondo femminile, poi con quella paralimpica. Devo dire che l'esperimento è sicuramente riuscito, e spero che possa fungere da stimolo per tutto il territorio" ha dichiarato Michele Di Gallo, Direttore Generale di Fondazione Cortina.

"Cortina ha ospitato quattro gare di sci alpino paralimpico quest'anno, immediatamente dopo la Coppa del Mondo femminile. Questi giorni sono stati una grande festa, con tanti ragazzi provenienti dalle scuole di tutto il Veneto e molti spettatori tra tribuna e parterre. L'anno scorso è stato il primo esperimento su Cortina, riuscito veramente bene, perché abbiamo avuto il plauso di tutte le nazioni presenti. Il bilancio altrettanto positivo di quest'anno ci rende fiduciosi che i test events del prossimo anno, che porteranno ai Giochi del 2026, saranno un grande successo" ha commentato Paolo Tavian, presidente della FISIP.

( Credit photo: Mattia Rizzi )

Redazione

Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico, due podi azzurri nello slalom

E-mail Stampa PDF

CortinaParaWC MattiaRizzi Day3 94613 HighRes 1Seconda piazza per René De Silvestro, terza per Martina Vozza con la guida Ylenia Sabidussi

Cortina d'Ampezzo – Nella terza giornata di gare sull'Olympia delle Tofane,  dopo aver accolto le "Queen of Speed" della Coppa del Mondo femminile lo scorso week-end, questa settimana ospita la Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico, evento organizzato da Fondazione Cortina per l'Italia sono arrivati due podi.

Nella categoria Sitting ha conquistato il secondo posto René De Silvestro: l'azzurro di San Vito di Cadore, vincitore del SuperG, si è arreso solamente al francese Lou Braz-Dagand, chiudendo con un distacco di 45 centesimi dal transalpino.

"Oggi non stavo molto bene e questo si è ripercosso anche sulla mia gara, ma sono ugualmente contento di com'è andata, anche perché non avrei potuto fare di più. Domani ci sarà un altro slalom, mi impegnerò al massimo, sperando di fare un tempo migliore di oggi. Voglio fare i miei complimenti a Lou, sono davvero molto felice per lui, è il suo primo podio, la sua prima vittoria" ha dichiarato Renè De Silvestro.

L'altro podio azzurro è stato conquistato, nella categoria Visual Impaired, dalla monfalconese Martina Vozza, con la guida Ylenia Sabidussi: terzo posto per le due ragazze che nella discesa inaugurale della settimana di Coppa ampezzana erano arrivate seconde e quarte in superG.

"Nella prima manche potevo tirare molto di più, poi nella seconda sono andata molto meglio ma un errore sul piano mi ha fatto perdere tanto tempo. Lì mi sono giocata il secondo posto. Domani altro slalom, si riparte dalla seconda manche di oggi" questo il commento di Martina Vozza.

Questi i vincitori delle diverse categorie.

Visual Impaired: Veronica Aiger (Austria) con la guida Elisabeth Aigner, e Kalle Ericsson (Canada) con la guida Sierra Smith.

Standing: Ebba Aarsjoe (Svezia) e Arthur Bauchet (Francia).

Sitting: Anna Lena Forster (Germania) e Lou Barz-Dagand (Francia).

Alla finish area dell'Olympia delle Tofane diversi sono stati gli studenti che hanno potuto incontrare gli atleti e fare loro delle domande, oltre che cimentarsi in un prova - simulazione Visual Impaired - per capire come vive la gara un atleta ipovedente o non vedente. Le scuole presenti erano l'Istituto comprensivo di Agordo e dell'Istituto comprensivo Valboite di Cortina d'Ampezzo.

( Credit photo: Mattia Rizzi )

Redazione

Pagina 15 di 113