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Le città vuote, la Città Metropolitana di Bologna mette in rete il video #iorestoacasa

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video iorestoacasaUn viaggio tra le città vuote del territorio della città metropolitana di Bologna. Le foto sono state scattate tra il 15 e il 27 marzo 2020 e testimoniano la grande responsabilità con la quale i cittadini bolognesi stanno affrontando l'emergenza sanitaria nel rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid 19 disposte dalle istituzioni.

link video:  https://www.youtube.com/watch?v=jvVmMD1eQUY&feature=youtu.be

 

 

Coronavirus. Lettera aperta per dire "Grazie" agli operatori impegnati in prima linea

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Giuseppe ConteIn questi difficili giorni per il nostro paese, come ha sottolineato il premier Conte, sono molte le attestazioni di stima e ringraziamento nei confronti di tutti gli operatori impegnati in prima linea. A tale riguardo riportiamo la lettera aperta giunta alla redazione:

"Sabato notte abbiamo ascoltato sui notiziari nazionali l'ennesimo messaggio del Presidente del Consiglio dei ministri. Tra le varie comunicazioni dirette a tutti gli italiani, volte ad arginare la pandemia in atto, il premier ha ringraziato, a nome di tutti i cittadini, categorie di soggetti che in questa fase drammatica e dolorosa per il nostro paese, sono costantemente e incessantemente in prima linea: medici, infermieri, forze dell'ordine, militari, commessi di supermercati e autotrasportatori. Ha fatto molto bene il capo del governo a citare anche quest'ultima categoria, alla quale va un GRAZIE, al pari di tutte le altre, da parte degli italiani. Categoria tante volte criticata e vituperata a causa di comportamenti scorretti di alcuni. Oggi, il trasporto su gomma, è l'indispensabile volano che permette a tutti noi di continuare a vivere nonostante le ristrettezze disposte. Se ci è permesso fare la spesa nei supermercati, se ci è consentito ritirare il giornale in edicola, se ci e consentito andare in farmacia per il ritiro dei medicinali necessari, è grazie anche a queste persone che non si risparmiano di certo. A bordo dei loro mezzi di traporto, pesanti o leggeri che siano, tra le varie difficoltà che oggi ancor di più devono affrontare, una su tutte la chiusura dei punti di ristorazione lungo la rete stradale, essi si prodigano quotidianamente (di notte e di giorno), con impegno e passione, a far sì che i beni primari, secondari e terziari giungano nei luoghi di destinazione. Se gli ospedali sono approvvigionati di tutto ciò che è necessario e indispensabile per la cura delle persone che in questo particolare momento necessitano, lo dobbiamo anche agli autotrasportatori. A questa categoria di professionisti dobbiamo solo dire GRAZIE!!!

Ugo Vandelli e Abriani Pierluigi già operatori della Polizia Stradale "

Coronavirus. SIULP, grazie al Governatore delle Marche per i tamponi ai Poliziotti

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coronavirusSalvaguardia operatività medici, sanitari e Forze di polizia è fondamentale per arginare contagio e sconfiggere pandemia

Ringrazio a nome di tutte le donne e gli uomini in uniforme il Presidente Luca CERISCIOLI, Governatore delle Marche, per aver accolto l'appello del SIULP Pesaro di sottoporre ai tamponi oltre al personale medico e sanitario anche i poliziotti e tutti gli appartenenti alle Forze di polizia e al soccorso pubblico che operano in quella città, oggi particolarmente colpita dal contagio del coronavirus, e di aver previsto tale profilassi anche per tutti quelli che operano nella sua regione.

Salvaguardare l'operatività delle Forze di polizia e del soccorso pubblico, così come quella dei medici e dei sanitari che rappresentano il fronte dove si combatte la battaglia contro questa pandemia, è fondamentale per arginare e sconfiggere il propagarsi della malattia e quindi per garantire la salute, l'ordine e la sicurezza pubblica.

Questo intervento è sostanziale per affiancare il pregevole lavoro già svolto dalla Dipartimento della P.S. e dalla Direzione Centrale di Sanità della Polizia di Stato. Giacché nonostante gli sforzi la sanità interna non è assolutamente attrezzata per far fronte da sola ad una simile contingenza.

Così Felice ROMANO, Segretario Generale del SIULP, commenta la disponibilità del Presidente CERISCIOLI ad accogliere l'appello lanciato dal SIULP pesarese per sottoporre i poliziotti alla prova del tampone.

Una scelta lungimirante e fondamentale, sottolinea Romano, necessaria per garantire chi, in prima linea oggi lavora incessantemente sia per contrastare il contagio, sia per curare chi, purtroppo, è stato già colpito dal virus.

Speriamo, conclude Romano, che anche gli altri Governatori, atteso l'aumento dei contagi che stiamo registrando anche tra le fila delle Forze di polizia e del soccorso pubblico così come già verificatosi tra i medici e i sanitari, seguano l'esempio di CERISCIOLI e aiutino a mettere in sicurezza chi è più esposto in questa lotta contro un nemico invisibile ed estremamente insidioso pericoloso ma che si può sconfiggere se tutti ci aiutiamo a rispettare le regole che occorrono e che ci siamo dati.

Redazione

 

Coronavirus. Medicina zona rossa, dichiarazione del sindaco metropolitano Virginio Merola

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" Dopo un pomeriggio di continui contatti tra me, il presidente della Regione e il sindaco di Medicina, Bonaccini ha firmato l'ordinanza che dichiara zona Rossa Medicina e la frazione Ganzanigo. Lo ringrazio di questa scelta coraggiosa e necessaria che abbiamo condiviso e che riguarda e tutela tutto il milione di abitanti della città metropolitana di Bologna.
Ancora di più in questo momento voglio testimoniare la mia vicinanza al sindaco Montanari e a tutta la popolazione di Medicina. Gli si chiede uno sforzo ancora maggiore rispetto a quello che tutto il Paese sta compiendo con limitazioni ancora più rigide. Sono sicuro che anche questa decisione contribuirà a vincere la battaglia. "

Redazione

Bentivoglio, chiuso il Parco di Villa Smeraldi

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Il Museo della Civiltà Contadina, in accordo con la Città metropolitana di Bologna e il Comune di Bentivoglio, in analogia con l'ordinanza del sindaco Merola del Comune di Bologna, avvisa tutto il pubblico e i cittadini che dal 14 marzo al 3 aprile viene chiuso il PARCO DI VILLA SMERALDI.

Leggi il comunicato online e scarica l'Ordinanza del Comune di Bentivoglio:

https://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Engine/RAServeFile.php/f/comunicati_comuni/avviso_chiusura_parco_Villa_Smeraldi_14_marzo_2020.pdf.pdf.pdf

 

Coronavirus. Sasso Marconi, attivate due linee telefoniche per le segnalazioni e consegne

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Telefoni lineeEmergenza Coronavirus: a Sasso Marconi le attività commerciali consegnano a domicilio generi alimentari e farmaci, mentre il Comune ha attivato due linee telefoniche per raccogliere le segnalazioni dei cittadini anche nel week-end

Sono una ventina le attività commerciali di Sasso Marconi che si sono rese disponibili a consegnare a domicilio generi alimentari e beni di prima necessità: il servizio è rivolto in particolare alle persone anziane e/o con fragilità, che possono così evitare di uscire di casa per acquistare generi alimentari e beni essenziali. Allo stesso modo, le farmacie di Sasso Marconi hanno attivato un servizio gratuito di consegna farmaci a domicilio (sia farmaci da banco che su medicinali prescrizione medica).

L'elenco aggiornato delle attività che effettuano il servizio di consegna a domicilio, con l'indicazione delle tipologie di prodotto, dei luoghi del territorio in cui viene effettuata la consegna e degli eventuali costi aggiuntivi applicati per il servizio, si trova sul sito internet del Comune di Sasso Marconi, al link https://bit.ly/2Q6FFtR

Riorganizzazione delle modalità di accesso al Municipio e i numeri da contattare per informazioni e segnalazioni

A seguito delle disposizioni contenute nell'ultimo Decreto adottato dal Governo, l'accesso al Municipio avviene con alcune limitazioni. Fino al 25 marzo, cittadini e utenti che si presentano in Comune devono citofonare all'ufficio "@TUxTU Comunica" o alla Segreteria del Sindaco spiegando il motivo della richiesta di accesso: saranno accolte solo le richieste effettivamente urgenti.
L'invito è dunque quello di recarsi negli uffici comunali solo in caso di reale necessità, privilegiando un contatto telefonico o via mail e l'utilizzo dei servizi online disponibili sul sito internet del Comune al link https://bit.ly/2v8QNiq

Per chi poi vuole segnalare un'esigenza specifica, avere informazioni o ricevere indicazioni su come affrontare queste fase di particolare difficoltà, funzionano da qualche giorno due linee telefoniche appositamente attivate dal Comune.

I numeri telefonici da contattare sono lo 051 6758333 o lo 051 6758444, gli operatori comunali rispondono 7 giorni su 7, domenica inclusa, dalle ore 8.30 alle 18.

Redazione

Milano, la grande Fuga che potrebbe fare solo danni al paese

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treno stazionePrima di far trapelare la notizia forse si doveva far presidiare, dai militari e forze di polizia, stazioni, strade e aeroporti per non fare partire nessuno

Ieri pomeriggio i media hanno iniziato a dare notizia della possibile istituzione di una nuova " Zona Rossa" . Il nuovo decreto legge, oltre a nuove restrizioni, chiude l'ingresso e l'uscita per la regione Lombardia e le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Rimini, Pesaro- Urbino, Padova, Venezia, Treviso, Asti, Vercelli, Novara, Verbano Cusio Ossola e Alessandria.
Un provvedimento " forte" ma necessario e giusto per poter contenere la diffusione dell'infezione da Coronavirus che, se dovesse espandersi anche al sud del paese, potrebbe diventare incontenibile e di difficile gestione.
La cosa irrazionale, e forse non calcolata dall'esecutivo, è stata la reazione di molti cittadini che in poche ore si sono riversati alle stazioni per fuggire " dal nemico invisibile" senza valutare il rischio di poter infettare altre persone in altre regioni del paese. Una reazione di panico generale che forse andava preventivata bloccando ogni tipo di comunicazione prima di avere attivato Militari e forze di polizia per bloccare l'accesso alle stazioni, strade ed aeroporti.

Daniele Baldini

Deposito illecito di rifiuti speciali scoperto a San Giorgio di Piano

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SequestroAreaArea di 700 mq posta sotto sequestro dalla Polizia Locale della Città metropolitana, a breve le operazioni di bonifica del sito

Scoperto dal Nucleo Ambientale della Polizia Locale della Città metropolitana di Bologna un deposito illecito di RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), accumulati in grandi quantità sul terreno, unitamente ad altri materiali ingombranti e rifiuti speciali, anche pericolosi. L'operazione è avvenuta nei giorni scorsi nell'ambito dei controlli di presidio del territorio nelle campagne del Comune di San Giorgio di Piano.

Dopo i primi accertamenti gli agenti della Città metropolitana hanno segnalato il reato alla Procura della Repubblica di Bologna che ha ottenuto dal Giudice delle Indagini Preliminari competente il decreto di sequestro preventivo dell'area interessata che si estende su una superficie di circa 700 metri quadri.

L'Autorità Giudiziaria ha inoltre già rilasciato l'autorizzazione per procedere al corretto smaltimento dei rifiuti presenti e alla bonifica del sito, le operazioni saranno avviate a breve da ditte specializzate e iscritte all'Albo dei Gestori ambientali, previo sopralluoghi dei tecnici specializzati di Arpae e sotto la vigilanza del Nucleo Ambientale della Polizia Locale.

Dalle indagini è risultato che il deposito e la gestione illecita erano collegati all'attività di una ditta, regolarmente autorizzata, inerente il commercio di attrezzature, materiale fotosensibile e prodotti ausiliari, per il settore delle arti grafiche ed editoriali; la consulenza e l'assistenza tecnica e commerciale nel predetto settore; il noleggio e movimentazione dei relativi macchinari.

Redazione

Bologna. Al via il Piano Territoriale Metropolitano

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dal PTCP al PTM si apre una nuova era per la pianificazione urbanistica e lo sviluppo sostenibile del territorio Il Consiglio approva all'unanimità i 10 obiettivi strategici, parte la fase di consultazione

Dieci obiettivi per un nuovo strumento che definirà le scelte strategiche e strutturali di assetto del territorio e che si pone al crocevia tra pianificazione strategica, piani clima e per l'energia sostenibile, piani per la mobilità, progetti territoriali e settoriali, nella cornice del PSM (Piano Strategico Metropolitano) e dell'Agenda Metropolitana per lo Sviluppo Sostenibile.

Si tratta del Piano Territoriale Metropolitano (PTM) che raccoglie l'eredità del PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, approvato nel 2004) e a cui la nuova legge urbanistica regionale affida compiti fondamentali per la riduzione del consumo di suolo e lo sviluppo sostenibile del territorio metropolitano attraverso due grandi scelte: una nuova disciplina del territorio agricolo e naturale e l'assegnazione di quote di capacità edificatoria a Comuni e Unioni fino ad un massimo del 3% del territorio urbanizzato oggi esistente, con l'obiettivo di azzerare il consumo entro il 2050. Ciò avverrà anche grazie all'istituzione di un fondo perequativo metropolitano che creerà maggiore equità fra tutti i 55 Comuni della Città metropolitana.

Con il via libera agli obiettivi strategici ottenuto oggi all'unanimità in Consiglio metropolitano, il PTM muove i primi passi verso un percorso di consultazione e partecipazione per arrivare all'approvazione definitiva a marzo 2021.

Il PTCP fu concepito negli anni del "super" ciclo edilizio ed ebbe il merito di contribuire a una pianificazione ordinata del territorio grazie all'individuazione di "poli funzionali" e aree produttive di rango metropolitano, fortemente attrattivi (si pensi ad esempio al caso della Philip Morris) e affidando al Servizio Ferroviario Metropolitano un ruolo ordinatore per lo sviluppo residenziale. Il PTM avrà come obiettivo prioritario l'ambiente inteso in senso lato: un territorio sostenibile e resiliente, attrattivo, in cui la tutela del territorio, la bellezza dei luoghi urbani e naturali, il lavoro e l'innovazione possano trovare una sintesi unitaria e propulsiva. Parole chiave: rigenerazione e stop al consumo di suolo per una "Bologna, metropoli composita e a misura d'uomo".

Redazione

"La cornice nella quale dobbiamo inquadrare tutto questo – spiega il sindaco metropolitano Virginio Merola - è quella degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda ONU 2030. L'espansione è finita, dobbiamo lavorare su un'idea diversa di comunità metropolitana, assumendo la dimensione urbana come il nostro principale punto di vista, aggiornando l'idea di urbano alla Città metropolitana di cui siamo artefici. Al centro del PTM ci saranno tre parole chiave: sviluppo sostenibile, ambiente e sicurezza del territorio con l'obiettivo della cittadinanza equa per tutti coloro che vivono nella città metropolitana, aumentando le nostre capacità di protezione e di sostegno alle zone che si sentono abbandonate ed escluse, elaborando quindi il decisivo tema dell'infrastrutturazione".

"La quota del 3% riferita al consumo di suolo e la perequazione rappresentano i due pilastri fondamentali del PTM - ha sottolineato il consigliere delegato alla Pianificazione Marco Monesi nella presentazione in aula – ogni area dovrà concorrere in maniera adeguata valorizzando le proprie risorse allo sviluppo sostenibile di tutto il territorio metropolitano. Nei prossimi mesi dovremmo impegnarci per raggiungere i 10 obiettivi del Piano, sarà un lavoro complesso ma le premesse già ci sono. Il percorso è breve, perché vogliamo approvarlo definitivamente entro marzo del prossimo anno, ma articolato e coinvolgerà tutto il territorio: Comuni, Unioni e stakeholder."

Questi in sintesi i 10 obiettivi del PTM:

1) PUMS come impalcato per le infrastrutture e l'assetto dei servizi della mobilità, riferimento per le dorsali dell'infrastruttura informatica, sollecitazione alla rigenerazione dello spazio stradale e piena valorizzazione di Centri per la mobilità, stazioni e fermate del SFM;

2) Carta di Bologna come riferimento generale per tutti i tipi di intervento e specifico per una riorganizzazione sostenibile dei flussi di acqua, energia, rifiuti perseguendo un diverso metabolismo urbano;

3) Re-infrastrutturazione sostenibile, ovvero: sicurezza idrogeologica e sismica, ammodernamento e rigenerazione delle infrastrutture, infrastrutture verdi a corredo di nuove strade, riuso degli inerti provenienti da demolizioni edilizie in alternativa all'apertura di nuove cave;

4) Individuazione della "bellezza" e valorizzazione delle "vocazioni" delle diverse parti del territorio e dei "ruoli" dei centri abitati;

5) Rigenerazione in tutti i tipi di insediamento e in tutte le forme: con priorità alle periferie, alle grandi aree/edifici strategici dismessi e alle aree produttive esistenti;

6) Contrasto al consumo di suolo, riduzione dell'urbanizzazione di nuovi suoli del 20% al 2020 fino all'azzeramento nel 2050, e individuazione delle parti di territorio metropolitano escluse dalle nuove urbaniz­zazioni ammesse dalla legge regionale;

7) Nodi: insediamenti produttivi e poli funzionali come luoghi abitabili, garantendone l'accessibilità sostenibile, contrastando il fenomeno "isola di calore" e favorendo l'assorbimento delle acque da pioggia;

8) Agricoltura come attività economica fondamentale anche per l'equilibrio ecosistemico del territorio, da trattare con orientamenti e regole pertinenti alle for­me diverse delle attività in pianura, in collina e mon­tagna, nelle frange periurbane (cunei agricoli);

9) Conservazione del patrimonio storico e paesaggisti­co da mettere in rete attraverso la costruzione della trama della mobilità dolce e delle infrastrutture verdi e blu (reti naturali e artificiali che interessano l'acqua);

10) Strumenti adeguati ai nuovi obiettivi e affinati per quanto riguarda praticabilità ed efficacia.

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