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Domani il suono delle campane domani in tutta la città metropolitana di Bologna

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campaneCoronavirus, dichiarazione del sindaco metropolitano Virginio Merola: "Il suono delle campane domani in tutta la città metropolitana. Accolgo invito di Consiglio e sindaci, ora più che mai siamo comunità metropolitana"

"Credo opportuno che l'iniziativa proposta da me e dal Cardinale Zuppi a Bologna venga estesa a tutta la città metropolitana. Per questo, accogliendo anche la sollecitazione arrivata ieri dal Consiglio metropolitano, propongo che domani, venerdì 27 marzo, alle 12 le campane suonino in tutti i comuni della città metropolitana a ricordo e memoria di tutte le persone decedute in questo periodo. In un momento difficile siamo ancora di più una unica comunità di un milione di cittadini metropolitani che va dalla zona rossa di Medicina al capoluogo passando per i Comuni più colpiti da questo terribile nemico".

Redazione

Guardie volontarie a supporto Polizia locale per la vigilanza faunistico-venatoria

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Guardie venatorie200 Guardie volontarie supporteranno anche per il 2020 la Polizia locale della Città metropolitana nella vigilanza faunistico-venatoria

Bologna. Con atto del sindaco metropolitano è stata approvata la convenzione per il 2020 fra Città metropolitana e le forme del volontariato per il coordinamento delle attività di vigilanza piscatoria, venatoria, ambientale e zoofila.

Per assicurare una maggiore efficacia dell'attività di vigilanza faunistico-venatoria la Città metropolitana si avvarrà anche per il prossimo anno del supporto di circa 200 delle Guardie Giurate Volontarie abilitate, così ripartite per associazione: ARCICACCIA, Bologna Zoofila, CIA, FIPSAS, ANLC, EPS, FIDC, FIDC Imola, Italcaccia, Rangers e WWF, tutte fortemente disponibili anche nei confronti della attuale emergenza.

L'attività delle Guardie Giurate Volontarie è volta a tutelare il rispetto della legalità e va ad integrare il servizio ordinariamente svolto dal Corpo di Polizia locale della Città metropolitana, contribuendo alla tutela degli interessi pubblici ed al rispetto della normativa vigente in materia venatoria e di pesca, oltre a concorrere alla protezione del patrimonio naturale e partecipare attivamente alla migliore gestione del territorio.

Il coordinamento della vigilanza volontaria sarà attuato mediante riunioni mensili a cui parteciperanno oltre agli agenti della Polizia della Città metropolitana, le Guardie giurate volontarie assegnate alle zone di vigilanza. Gli incontri rappresenteranno un'occasione di aggiornamento formativo e favoriranno un legame più stretto tra il corpo, i volontari e il territorio di riferimento. Presso la Città metropolitana è inoltre istituito un tavolo tecnico – coordinato dal responsabile del Corpo di Polizia e composto dai rappresentanti di tutte le Associazioni e i Raggruppamenti firmatari della convenzione – dedicato all'esame delle questioni operative.

Il rilascio del decreto di Guardia Giurata Volontaria ittico – venatoria è effettuato dal Dirigente responsabile del Corpo di Polizia provinciale, su richiesta del Responsabile di un'Associazione venatoria, agricola o protezionistica riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente, presente nel Comitato tecnico faunistico – venatorio nazionale come previsto dalla Legge 157/92.

"Per la Città metropolitana – ha sottolineato il consigliere delegato Raffaele Persiano – il contributo di queste associazioni è importantissimo e stanzieremo un contributo di 28 mila euro alle varie associazioni, per queste attività, per ridurre le spese a carico dei volontari.
Particolare rilevanza verrà assicurato con la nuova Convenzione alla formazione e all'aggiornamento tecnico e giuridico dei volontari."

Redazione

Istituzione Bologna Musei: i contenuti disponibili on line

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#apertiaportechiuse: l'Istituzione Bologna Musei amplia i contenuti disponibili online sul proprio patrimonio per continuare a rendere accessibili l'arte e la cultura con modalità alternative

L'Istituzione Bologna Musei continua nell'impegno per la divulgazione del proprio patrimonio culturale attraverso le tecnologie digitali per non interrompere il contatto del pubblico con l'arte e la cultura nel difficile periodo di emergenza Coronavirus che impone la chiusura delle sedi espositive fino al 3 aprile 2020.

Incremento nella creazione di contenuti testuali e video, consultazione online di sezioni, percorsi tematici e cataloghi delle opere, virtual tour, libero scaricamento di pubblicazioni didattiche per i più piccoli, dirette Facebook sono alcune delle azioni intraprese negli ultimi giorni per incoraggiare il dialogo con gli utenti, cui presto ne seguiranno altre. Le differenti azioni di valorizzazione integrata tra i siti web e i social media dei singoli musei, in coordinamento con il sito web www.museibologna.it e il profilo Instagram @bolognamusei dell'Istituzione Bologna Musei, si orientano verso una linea narrativa condivisa: raccontare la ricchezza e la varietà delle collezioni permanenti temporaneamente non accessibili e il "backstage" di quello che accade nei musei durante i giorni di chiusura forzata, attraverso le immagini degli operatori in servizio dal posto di lavoro o dalle proprie abitazioni.

Oltre che sui siti web dei singoli musei, tutte le iniziative sono consultabili anche su www.museibologna.it

#iorestoacasa #laculturanonsiferma #aportechiuse #apertiaportechiuse

 

Lettera aperta a sostegno delle Forze di Polizia in campo per il bene comune

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Vandelli UgoIn questi difficili giorni per tutti, Ugo Vandelli , già Commissario della Polizia di Stato, ha inviato una lettera aperta che riportiamo a seguito:

" Un appello a tutti i lettori. Se in questi giorni, per qualsiasi ragione, verrete fermati in strada dalle forze di polizia vi prego non vi irritate, non assumere atteggiamenti sgarbati o comunque infastiditi. Rivolgete, invece, un caloroso GRAZIE a queste donne e uomini che, ubbidendo senza indugi agli ordini del Governo, con il loro lavoro ci tutelano in questo difficile e spesso angoscioso momento. Dobbiamo incoraggiarli, dobbiamo dare senso e motivazione al loro impegno senza il quale sarebbe molto più duro uscire da queste inaspettate quanto pericolose difficoltà. La motivazione per loro è fondamentale ed è il nostro GRAZIE, il nostro riconoscimento al loro rischioso e impegnativo lavoro. 24 ore su 24 in tutti gli angoli e in tutti i luoghi del territorio, sono a contatto con tanta gente, sventando reati di ogni tipo con il rischio di essere contagiati ed ammalarsi. Le forze di polizia sono per noi motivo di orgoglio e di vanto internazionale e quindi ad ogni occasione di incontro vi invito a dirgli: "Grazie per quello che fate". E se qualcuno lassù ci ama che Dio ci protegga!"

Ugo Vandelli già Commissario della Polizia di Stato 

 

Coronavirus, Bologna Città metropolitana si riorganizza con lo Smart working

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PC Ufficio280 dipendenti in Smart working straordinario, garantite tutte le attività. Palazzo Malvezzi aperto con orario ridotto

Come da indicazioni dell'ultimo Dpcm del Governo e della Direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione, anche la Città metropolitana di Bologna riduce fortemente la presenza dei dipendenti sul luogo di lavoro mettendo, a partire da oggi, circa 280 lavoratori in Smart working straordinario.

Dopo aver individuato le attività indifferibili dell'Ente da rendere in presenza (tra cui per esempio: presidio e controllo delle strade al fine di garantire la sicurezza, pronto intervento nel patrimonio edilizio istituzionale e scolastico, attività di vigilanza del territorio metropolitano e controllo veicolare; attività di polizia giudiziaria; esecuzione piani di controllo a tutela della filiera agroalimentare; coordinamento delle misure organizzative urgenti; rendicontazione dei progetti europei in scadenza; attività di erogazione delle risorse stanziate dalla Regione ...) in poco meno di 48 ore l'Ente di Palazzo Malvezzi é riuscito ad attrezzare un numero molto rilevante di dipendenti per lo Smart working straordinario (al momento previsto fino al 25 marzo) garantendo così il proseguimento delle attività seppure a distanza.

La portineria di Palazzo Malvezzi, sede principale dell'Ente metropolitano, resterà aperta ma con orario ridotto (7.30-13.30) mentre per i dipendenti sarà accessibile fino alle 18.30.

Redazione

Fiera del lavoro dell'Appennino: iscrizioni aperte fino al 28 marzo

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Fiera del LavoroC'è tempo fino al 28 marzo per iscriversi alla seconda edizione della "Fiera del lavoro dell'Appennino" che quest'anno si svolgerà a Castiglione dei Pepoli il 7 aprile.
Un'occasione di incontro tra chi cerca e chi offre lavoro sul territorio nel quale le aziende potranno conoscere i candidati per un primo colloquio individuale.

Per candidarsi è sufficiente inviare entro il 28 marzo il proprio curriculum vitae all'indirizzo email Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. indicando per quali posizioni ci si candida. A questo link è disponibile l'elenco dei profili richiesti dalle aziende che hanno aderito.

Queste le aziende che hanno già aderito: Piquadro S.p.a., Salumificio Vitali S.p.a., C.a.s.p. Valle del Brasimone, Cedac Software S.r.l., Coop Reno - Società Cooperativa in sigla Coop Reno, Eurema Terza Età S.r.l., Fondazione Santa Clelia Barbieri, Lagardere Travel Retail S.r.l., Cosmoderma Commerciale S.r.l., Laser Planet S.r.l., Sea Serramenti S.r.l., Vitali S.n.c., Mitica S.r.l., Energy di Cavicchini Ivan S.n.c., ENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, Formart

Per informazioni: email Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
telefono 051.6598239 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12

Redazione

Coronavirus, mercoledì coordinamento metropolitano dei sindaci su personale e rette dei nidi

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Condividere una modalità operativa comune e produrre una nota da far pervenire all'unità di crisi regionale sul tema della sospensione del pagamento di rette e tariffe dei nidi e della gestione dei rapporti del personale non dipendente. E' questo l'obiettivo dell'incontro di coordinamento tra i sindaci della città metropolitana convocato da Virginio Merola che si terrà mercoledì a Palazzo Malvezzi.

Redazione

Cesena. Vandelli (USIP): in città sale il disagio sociale...

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Vandelli UgoPer il segretario provinciale USIP seve più trasperenza nella comunicazione e incontri  tematici con i cittadini

A Cesena le cose funzionano o vi sono campanelli d'allarme sociale che preoccupano i cittadini? Potremmo minimizzare il moltiplicarsi di fatti che avvengono giornalmente in città ed evitare dichiarazioni che spesso non piacciono a chi deve gestire l'ordine e la sicurezza pubblica in tutte le sue forme e magari tapparsi anche le orecchie, nascondendosi nel più facile non vedo, non parlo, non sento. Oppure mettere la testa sottoterra come gli struzzi, con la speranza non tocchi mai a NOI quello che tutti i giorni apprendiamo dalle cronache. Forse è più comodo, ma sicuramente non è la soluzione giusta. Quali sono i pericoli attuali? Bullismo nelle scuole di ogni ordine e grado; suicidi tra i più giovani così come tra le forze dell'ordine; scontri tra tifosi di opposte fazioni al di fuori dello stadio; vandali che danneggiano le auto, fanno graffiti indecorosi su muri e altrove, o deteriorano statue e opere artistiche posizionate in città; schiamazzi e degrado urbano da parte di "quelli della notte"; spaccate che provocano danni ingenti agli esercizi commerciali; tentate truffe di varia natura. Non per ultima, quella del tampone "Coronavirus" che - causa la situazione attuale - permette a dei veri "sciacalli" senza scrupoli di entrare nelle case delle fasce più deboli della società per poi razziare tutto ciò che è a portata di mano. Come possono contrastare le attuali emergenze le nostre istituzioni? A parere di questa organizzazione sindacale occorre innanzitutto la più ampia comunicazione e trasparenza, con ogni mezzo a disposizione, diretta a tutti i cittadini. Inoltre serve organizzare incontri con esperti delle varie materie per sensibilizzare i più giovani alla legalità e mantenere aggiornati gli anziani sulla necessità della prevenzione; evidenziare l'importanza del ruolo fondamentale della famiglia sul contesto educativo dei propri figli, intercettando il loro disagio, per poi prepararli alla vita e alla convivenza civile, consentendo così quel recupero culturale rispetto al degrado sociale che purtroppo respiriamo a vari livelli. Non per ultimo - tramite il coordinamento delle forze di polizia - occorre pianificare l'impiego di più pattuglie nei servizi di prossimità, così da concretizzare un controllo del territorio efficace ed efficiente da parte di tutte le agenzie addette alla sicurezza. Questo aiuterebbe sicuramente ad avvicinare istituzioni e cittadini per ristabilire quei sentimenti di maggior sicurezza percepita da parte di questi ultimi.

Ugo Vandelli segretario provinciale FC (Unione Sindacale Italiana Poliziotti)

Coronavirus, dichiarazione del sindaco metropolitano Virginio Merola

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coronavirusBologna. A seguito riportiamo il comunico del Sindaco Metropolitano:

 "Ho inviato ora a tutti i sindaci del territorio metropolitano la comunicazione del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Francesco Boccia. Ribadisco che in questo momento è necessario attenersi alle indicazioni del Ministro e non assumere iniziative autonome difformi tra un Comune e l'altro. Tutti i sindaci sono tenuti a raccordarsi nelle sedi già attive a livello regionale e metropolitano".

Redazione

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