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Sentieri del Sole e dei Sapori: “ai raggi X” il percorso Granfondo Antica Carsulae di San Gemini

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GF BIKE

Il circuito de I Sentieri del Sole e dei Sapori si accinge ad entrare nel vivo. Dopo la gara d'apertura disputatasi a Fondi, il cammino prosegue per San Gemini (Terni) dove il 12 aprile è pronto ad alzarsi il sipario sulla Granfondo Antica Carsulae, manifestazione promossa, indetta e organizzata dall'Asd La Base Terni.
Il feeling tra la gara di San Gemini e i Sentieri del Sole e dei Sapori è storia abbastanza recente: 5 anni fa l'Antica Carsulae faceva parte sia della Granfondo dei Sapori che dei Sentieri del Sole all'epoca entrambi distinti.
La sintonia e la passione da parte degli organizzatori, con l'obiettivo di far crescere i due circuiti, hanno portato successivamente alla fusione dei Sapori e dei Sentieri che ad oggi rappresenta il girone dell'Italia Centrale della mountain bike nel connubio tra sport ed enogastronomia tipica di ogni regione rappresentata (non solo l'Umbria ma anche Lazio, Abruzzo, Marche e Toscana).
Inserita anche nel circuito Umbria Challenge Mtb, Il percorso si snoda lungo il comprensorio ternano dei monti Martani per una lunghezza di 50 chilometri ed un dislivello totale di 1650 metri mentre in alternativa per i meno allenati c'è il corto di 32 chilometri con 850 metri di dislivello.
Percorso panoramico tipicamente montano con ripide salite, discese tecniche e single track impegnativi su fondo sia erboso che sterrato, ghiaioso e scalettato. La salita inizia sin dalla partenza e prosegue per i primi 14 chilometri, intervallata da brevi tratti di pianura con pendenze inizialmente poco accentuate, che diventano sempre più selettive lungo il Fosso dell'Eremita e Poggio Chicchiricchì fino a quota 1000 metri con un'ascesa continua di 700 metri. Dai Prati s'inizia a scendere prima su erba poi su stretto sentiero boschivo e gradualmente si ricomincia a salire sino al primo ristoro. Una lunga discesa di 3.500 metri in direzione di Sarghiano e successivi tratti nervosi, con ancora 2 salite abbastanza importanti, portano a Cimaforca. Gli impegnativi e tecnici sentieri verso Portaria ed Osteriaccia, con susseguenti saliscendi molto pedalabili, conducono al traguardo di San Gemini.