Dalla catena umana sull'argine alle pompe idrovore per togliere acqua
Per chi da lontano guarda la tv può sembrare la trama di un film ma purtroppo è una triste e drammatica realtà. Lavezzola sembra l'ultimo "baluardo" di un territorio che, si oggi, ancora resiste deve ringraziare l'iniziativa privata di persone che amano la loro terra fino a combattere anche contro la burocrazia dalla catena umana di sabato al fare arrivare e attivare le pompe idrovore con le quali i volontari stanno riversando l'acqua dal canale Zaniolo al Reno. Gesti ammirevoli di solidrietà e amore per la propria terra che resteranno nella memoria storica di tutti.
Daniele Baldini