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Continua la consultazione dei lavoratori Cup 2000

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Continua la consultazione dei lavoratori di Cup 2000, indetta dalla Fisascat Cisl Bologna unica firmataria del nuovo contratto integrativo aziendale. Alla luce delle gravissime dichiarazioni fatte dalla Filcams Cgil, alcune delle quali anche irrispettose nei confronti dei lavoratori che, con abnegazione, stanno collaborando alle operazioni di voto, Fisascat Cisl chiarisce che la consultazione è regolare.
Per quanto riguarda le asserite irregolarità circa l'esclusione dei lavoratori di Ferrara dalla consultazione, Fisascat Cisl precisa che, come da dichiarazione aziendale, allegata all'accordo, ad oggi i lavoratori di Ferrara sono esclusi, fatto salvo le 7 assunzioni a tempo indeterminato, anche perché la piattaforma rivendicativa è stata presentata esclusivamente dalle organizzazioni sindacali di Bologna. Cup 2000 , infatti, si è riservato la verifica, solo dopo la firma definitiva, dell'applicazione per estensione dell'accordo. Ciò peraltro era già avvenuto con l'accordo del 2007, di cui anche la Filcams Cgil era firmataria, per i lavoratori di Ferrara, Modena e Firenze. E' solo in quella fase, quindi, su iniziativa delle organizzazioni sindacali di Ferrara, competenti per territorio, che i circa 35 lavoratori coinvolti avranno diritto ad essere consultati, per decidere se vogliono o meno l'applicazione dell'accordo. A proposito delle modalità di voto Fisascat Cisl precisa di aver adottato le stesse modalità della precedente consultazione del 2007, indetta allora dalle uniche due firmatarie dell'accordo Fisascat Cisl e Filcams Cgil, pur essendo presenti altre sigle sindacali. Nello specifico nel 2007 le operazioni furono gestite da 3 rappresentanti RSA Filcams, 1 componente della segreteria Filcams Cgil, 3 rappresentanti RSA Fisascat e 2 lavoratori senza incarichi sindacali. Quest'anno le operazioni sono gestite da: 5 rappresentanti RSA Fisascat, 1 rappresentante RSA USB (non firmataria dell'accordo) e 17 lavoratori senza incarichi sindacali volontariamente candidati durante un'assemblea. "Ci sembra evidente – dichiara Malgara Cappelli, segretario generale Fisascat Cisl Bologna - che si stanno utilizzando strumentalmente argomenti, al solo fine di disturbare il voto ed impedire che i lavoratori possano partecipare serenamente alla consultazione sul loro contratto integrativo".  Fisascat Cisl invita, quindi, la Filcams Cgil ad abbassare i toni, a rispettare quei lavoratori che pubblicamente, volontariamente e liberamente hanno dato la loro disponibilità (nessuno escluso) a partecipare alle operazioni di voto e ad accettare una consultazione fatta dalla Fisascat seguendo quelle stesse regole che nel 2007, le hanno permesso di dire, insieme alla Fisascat, di aver democraticamente consultato i lavoratori.

Redazione