11 settembre…..dieci anni dopo. Dieci anni sono passati dall’attacco terroristico dell’ 11 settembre 2001. Non bisogna commemorare staticamente l’evento, ma occorre riflettere. L’occidente, e l’Europa in particolare, sembrano non ricordare o meglio vogliono rimuovere. La tranquillità apparente non deve fare smettere di riflettere. E’ stato solo l’inizio di un conflitto feroce e assurdo combattuto contro tutti i valori dell’occidente.
E’ stato un atto di guerra formale contro tutti noi. C’è chi vuole rimuoverlo e dimenticarlo sotto la veste candida e felice di un multiculturalismo che esiste nei film e nei libri ma non nella realtà. L’Europa del torpore pare non accorgersi che l’attacco ai nostri valori di libertà è in atto e non prevede tregue di alcun genere. Occorre sapere che la democrazia imperfetta che viviamo è un valore imprescindibile da difendere con ogni sforzo da chiunque gli volesse preparare un futuro oscuro. La difesa dei nostri valori e principi non può essere lasciata al caso. Solo se si è consapevoli che in gioco ci sono ancora tutti i nostri principi, si potrà vincere contro le armate del fanatismo, dell’odio e dell’intolleranza che ignobilmente ha colpito non solo gli Stati Uniti d’America, ma tutto l’occidente.
