In occasione del Salone dell'Automobile di Ginevra, Automobili Lamborghini presenta la Lamborghini LP 750-4 Superveloce. Con ancora più potenza, peso ridotto, un'aerodinamica ottimizzata e tecnologie innovative la Lamborghini Aventador LP 750-4 Superveloce è ad oggi l'incarnazione più pura dello spirito Lamborghini, portatrice di un DNA inconfondibile da super sportiva che si declina in qualità dinamiche superiori e in una precisione di guida eccezionale. L'estrema attenzione alla riduzione dei pesi unita a tecnologie innovative ha generato la Lamborghini di serie più sportiva, veloce ed emozionante di sempre. Il peso è stato ulteriormente ridotto di 50 chilogrammi grazie all'utilizzo di soluzioni ingegneristiche mirate alla leggerezza, prima fra tutte l'uso esteso della fibra di carbonio. La potenza del V12 aspirato è invece stata incrementata fino a 552 kW/750 Cv. Uniti, questi interventi hanno portato allo straordinario rapporto peso/potenza di 2,03 kg/Cv.
La Superveloce accelera da 0 a 100 km/h in 2.8 secondi ed è poi in grado di allungare fino a raggiungere una velocità massima di 350 km/h.
"La nuova Aventador Superveloce continua la tradizione Lamborghini dei modelli SV, spostando sempre più in là i limiti in termini di prestazioni e pure emozioni legate alla guida", ha dichiarato Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini. "Si tratta di un omaggio alla passione dei nostri clienti e degli appassionati del marchio che con il loro entusiasmo hanno reso possibile il più grosso successo mai registrato da una Lamborghini a motore V12, la Aventador, che abbiamo presentato ormai 4 anni fa. Nella Superveloce è evidente l'estrema competenza acquisita da Lamborghini nel campo delle soluzioni ingegneristiche superleggere. Le sue caratteristiche tecniche combinate con il design, gli altissimi standard qualitativi e la cura artigiana fanno della Superveloce la vettura più esclusiva, pura e coinvolgente nella storia del nostro marchio".
Peso-Potenza
Ogni singolo dettaglio della Aventador Superveloce è stato ottimizzato per ridurne al massimo il peso, implementando allo stesso tempo tecnologie mirate a migliorare le qualità dinamiche e l'esperienza di guida. La monoscocca in fibra di carbonio della Aventador, insieme ai telaietti anteriore e posteriore in alluminio forgiato superleggero, viene prodotta in serie per la Superveloce. Insieme alle altre parti in fibra di carbonio, come i nuovi pannelli porta e i brancardi in materiali compositi superleggeri (SMC), garantisce peso minimo e massima rigidità allo stesso tempo. Altre parti in fibra di carbonio sono il nuovo alettone posteriore, disegnato sulla base delle esperienze raccolte nell'impegno in pista e le prese d'aria fisse.
Anche gli interni sono stati completamente rivisti in ottica di riduzione dei pesi. I nuovi sedili sportivi a guscio e i pannelli porta sono realizzati in carbonio, mentre la progettazione degli interni interamente focalizzata sulla leggerezza ha portato all'eliminazione del sistema di infotainement (disponibile su richiesta e senza costi aggiuntivi), dei tappetini e di una parte dei materiali fonoassorbenti.
In questo modo il peso della Superveloce è stato ridotto di 50 chili fino a raggiungere la soglia di 1.525 kg. Questo, in combinazione con l'incremento di cavalleria del motore V12, ha portato a un miglioramento del rapporto peso potenza del 10%, per un valore che ora è di 2,03 kg/Cv. Questo contribuisce non solo agli straordinari dati di accelerazione fatti registrare dalla vettura, ma anche all'incremento della tenuta laterale e delle performance in frenata. La Superveloce è straordinariamente potente, ma anche agile e precisa.
Dinamiche di guida
Introdotto sulla Aventador, il sistema di sospensioni push-rod di Lamborghini incorpora sulla Superveloce anche gli ammortizzatori Magneto-Reologici (MRS), in grado di rispondere in modo immediato alle condizioni dell'asfalto e allo stile di guida: lo smorzamento è regolato individualmente ad ogni curva, riducendo fortemente il rollio e rendendo lo sterzo e il comportamento della vettura decisamente più reattivi. Questo funzionamento "adattivo" delle sospensioni riduce anche l'affondamento dell'anteriore in fase di frenata.
Un'ulteriore novità è lo sterzo elettromeccanico LDS (Lamborghini Dynamic Steering), che adatta in tempo reale il rapporto di sterzo alla velocità della vettura in base alla modalità dinamica selezionata. Tarato appositamente per la Superveloce assicura ancora più stabilità alle alte velocità, mentre alle basse velocità si rivela di grande aiuto in fase di manovra.
I leggerissimi cerchi forgiati sono verniciati in nero opaco e misurano 20" all'anteriore e 21" al posteriore. Il sistema opzionale di fissaggio è monodado, soluzione mutuata dal mondo delle corse, mentre gli pneumatici sono Pirelli P Zero Corsa per assicurare la massima aderenza. I freni carbo-ceramici sono di serie.
Prestazioni pure
Il motore V12 aspirato da 6,5 litri della Lamborghini Aventador è stato riprogettato per la Superveloce ed è abbinato a un sistema di scarico superleggero e di nuova concezione. Con una risposta ancora più pronta rispetto all'Aventador originale, il valore massimo di potenza raggiunge ora i 750 Cv a 8.400 giri/min. Per aumentare la coppia a disposizione, specialmente ad alto numero di giri, il lavoro si è concentrato sull'ottimizzazione della fasatura variabile delle valvole e sulla geometria variabile del collettore d'aspirazione. La coppia massima è ora di 690 Nm a 5.500 giri/min, mentre il limitatore è stato spostato verso l'alto, a 8.500 giri. Il sistema di scarico di nuova progettazione non solo riduce le contropressioni,
ma trasmette al meglio la musicalità del poderoso 12 cilindri, passando da un rombo sommesso quando si attraversano i centri abitati a basso numero di giri a un urlo che cresce d'intensità man mano che le marce vengono inserite e i giri del motore salgono. La rivoluzionaria trasmissione ISR Lamborghini è la compagna ideale per questo propulsore: si tratta del cambio robotizzato più veloce al mondo, in grado di garantire cambiate emozionanti. La trazione integrale permanente della Lamborghini Aventador LP 750-4 Superveloce, evidenziata dal "4" presente nel nome, si basa su un giunto centrale Haldex a controllo elettronico di 4a generazione che distribuisce la coppia tra anteriore e posteriore. Questo fa sì che l'adattamento della trazione alle condizioni dinamiche sia una questione di millisecondi. Un differenziale autobloccante al posteriore e un differenziale elettronico anteriore controllato
dall'ESP permettono di spingere le prestazioni della vettura ancora più in là. Le caratteristiche del veicolo (motore, trasmissione, differenziali, ammortizzatori, sterzo) possono essere adattate alle preferenze di chi guida tramite le tre modalità del sistema Drive Select: Strada, Sport e Corsa.
La forma segue la funzione
Il design della Lamborghini Aventador LP 750-4 Superveloce trasmette una sensazione di potenza aggressiva unita al tempo stesso a una forte impressione di superiorità tecnica. Nel creare la Superveloce, gli ingegneri della parte aerodinamica hanno lavorato in stretta collaborazione con i designer del centro stile fin dal principio per assicurare che le forme della vettura garantissero anche un bilanciamento aerodinamico ideale. L'obiettivo era di accrescere sia il carico verticale che l'efficienza aerodinamica, senza aumentare quindi i valori di
resistenza all'avanzamento. Globalmente l'aerodinamica è stata migliorata del 150% in termini di efficienza mentre per quanto riguarda il carico il guadagno è stato ancora più alto, 170% in più rispetto alla Aventador standard. Questo è possibile perché ogni singola linea ha una funzione, al fine di aumentare ancora le performance di questa straordinaria super sportiva.
L'elemento più evidente di questa nuova veste è l'importante alettone posteriore: derivato dall'esperienza accumulata nelle corse, incrementa l'efficienza aerodinamica e genera downforce addizionale. Può essere regolato manualmente su tre posizioni per adattarsi al meglio allo stile di guida del conducente. Le regolazioni dell'ala permettono di variare il bilanciamento aerodinamico della vettura del 15%. In questo modo la possibilità di adattare l'assetto a ogni condizione di guida è garantita, sia in pista che su strada, in modo che a seconda del bisogno si possano privilegiare il massimo carico o la velocità di punta. Anche l'anteriore della vettura è stato ridisegnato completamente: ora il look è più "aperto", con lo splitter che si allunga verso l'avanti e due profili alari, uno in nero carbonio e l'altro nel colore della carrozzeria, che contribuiscono a generare alti valori di carico all'anteriore. Questo migliora stabilità e maneggevolezza, rende l'inserimento in curva alle alte velocità ancora più preciso e, insieme all'ABS, assicura che la trasmissione di informazioni attraverso la corona dello sterzo sia sempre estremamente accurata. Prese d'aria anteriori maggiorate riflettono l'incremento di potenza di 50 Cv e ottimizzano il raffreddamento dell'impianto frenante.
Il posteriore della macchina è stato ridisegnato con l'obiettivo di dare maggiore esposizione alla meccanica. Parti in fibra di carbonio, molte di queste lasciate nel colore nero tipico del materiale composito, contribuiscono alla riduzione dei pesi. Il carattere estremo, superleggero della Superveloce è immediatamente evidente, con la complessità del suo design che si mostra sia nella vista posteriore che in quella dall'alto. Un imponente diffusore posteriore nella parte inferiore della vettura e le pinne verticali migliorano il flusso d'aria proveniente
dal fondo della vettura anch'esso ottimizzato.
Una grande struttura a nido d'ape al posteriore assicura l'evacuazione del calore dal vano motore dove troneggia il V12 da 6,5 litri. Lasciato completamente "nudo" lo scarico è avvolto da uno speciale rivestimento, molto leggero, con una struttura a quattro terminali che contribuisce al risparmio di peso.
I condotti di raffreddamento posti sopra alle ruote posteriori, mobili nella Aventador standard, sono invece fissi sulla Superveloce.
Gli interni – Purezza e autenticità
Il posizionamento esclusivo della Superveloce è enfatizzato dal suo design estremamente affilato e dai suoi interni unici. Questa è infatti la prima vettura di produzione a fregiarsi dell'innovativa tecnologia Carbon Skin®. Esempio significativo del ruolo guida assunto da Lamborghini nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione di materiali in CFRP (Carbon Fiber Reinforced Polymer), questo materiale leggero è tanto flessibile quanto resistente. Associato a una resina altamente specializzata, questo tessuto in fibra di carbonio è molto
morbido al tatto, ma estremamente resistente all'usura. Il cielo, così come parte dell'abitacolo, sono avvolti in questo materiale estremamente esclusivo.
A differenza della Aventador, la scocca in carbonio è a vista sulla Superveloce, a sottolineare l'ampio utilizzo dei materiali superleggeri. Il telaio in carbonio è infatti visibile in più punti, inclusi il tunnel centrale e i brancardi, caratteristica che dà agli interni un aspetto molto purista. I gusci dei sedili sportivi di nuova concezione sono anch'essi in fibra di carbonio, con un rivestimento in alcantara e inserti in pelle dalla forma a Y.
Il cruscotto è completamente nuovo: il nuovo schermo con tecnologia TFT è dominato dal colore giallo e presenta un indicatore di cambiata in blu e un indicatore G-Force nella parte bassa del cruscotto, di derivazione racing. Il colore di lancio della Lamborghini Aventador LP750-4 è il Rosso Bia, realizzato specificamente per questa vettura e abbinato a interni in alcantara di colore nero. Sono disponibili cinque colorazioni diverse e si offre inoltre ai clienti la possibilità di personalizzare la vettura in base ai propri gusti e bisogni grazie al programma Lamborghini Ad Personam.
Il prezzo della Aventador Superveloce in Europa è di 327.190 Euro IVA esclusa, e l'introduzione sul mercato è attesa per la tarda primavera 2015.